"Due anime come noi.." #OceanFireSeries

Parte - 45 Tornare a vivere

Jessica: 

Mi guardo allo specchio e sorrido accorgendomi di avere la sua felpa addosso, e in qualche modo mi sento sua.. lo sono sempre stata ma come tutto il resto non me ne sono mai resa conto. 

Quando sto uscendo dalla mia camera vedo Andrew e Josh che sono presi da una discussione e mi accorgo che Andrew tenta in tutti i modi di mantenere la calma anche se ci vuole più poco per mandare a fanculo l'intenzione di tenersi le mani in tasca, ma poi entrambi si accorgono di me e si voltano a guardarmi. 

"Non dovevamo fuggire di cui mio Capitano?" lo guardo negli occhi senza dare nessuna importanza al fatto che Josh sia davanti a me. 

"Certo Piccola andiamo tanto io qui ho finito ;)" sorrido al fatto che mi ha chiamato al quel modo e lui si stacca da Josh spingendolo da una parte dirigendosi verso di me. 

Quando Andrew si avvicina me mi bacia fronte e mi prende per mano ed io senza nemmeno pensarci stringo la mia mano alla sua e non degno Josh nemmeno di uno sguardo e ce ne andiamo cercando di non farci vedere dagli infermieri. Dopo una decina di minuti siamo nel parcheggio e sorriso vedendo la sua moto vicino ai cancelli. 

"Ci facciamo un giro Parker? oppure sei diventata una paurosa e non ti vanno più le corse? ;)" 

"Fanculo Collins, sai che potrei viverci su una di quelle e poi quando torneremo voglio guidare io  ;)" 

"Vedremo bambolina ;)" lo guardo male per il soprannome e gli tiro un pugno nello stomaco. 

"Non chiamarmi mai più in quel modo Collins ;)" lui scoppia a ridere scrollando la testa passandomi il casco e poi salgo dietro lui ed entrambi ci guardiamo negli occhi e lascio scivolare le braccia attorno a lui. 

E' più di un ora che viaggiamo per le strade di New York senza fermarci, ogni volta che ci fermiamo a un semaforo sento le mani di Andrew sulle mie gambe e prima di ripartire mi avvicina sempre più a lui.. sinceramente non so che pensare l'unica che so che non mi sono mai sentita più viva di così e il merito è solo il suo. 

Da quando siamo ripartiti mezz'ora fa dall'ultimo semaforo non ci siamo più fermati e io ho chiuso gli occhi appoggiandomi del tutto alla schiena di Andrew, beandomi di quel viaggio, beandomi di lui, di noi e di questa notte che sembrava infinita e dove continuo a sentirmi viva più che mai. Dopo qualche minuto sento la moto fermarsi la mano di Andrew stringermi la coscia e quando apro gli occhi, non posso credere davvero che mi abbia portato nell'unico posto che io e lui abbiamo sempre considerato nostro. 

"Eccoci a Long Island, ben tornata qui piccola ;)"