"Due anime come noi.." #OceanFireSeries

Parte - 57 Dannatamente pazzo di te

Andrew: 

Sono quasi le quattro e devo andare da lei, non vedo l'ora di vederla e di festeggiare il suo compleanno io e lei da soli senza nessuno a disturbaci, senza nessuno a interromperci. 

Esco di casa e prendo l'auto di mio padre perché la mia è in officina e salgo, dopo una decina di minuti sono sotto casa sua e decido si salire così tanto saluto anche Derek e Meredith. Quando arrivo al suo piano, suono al campanello e mi arriva ad aprire la madre di Jess l'abbraccio come faccio sempre e ci dirigiamo in cucina, quando ci arriviamo vedo la mia Jess scherzare con il figlio dei vicini di casa di lei e immediatamente stringo i pugni. 

La continuo a guardare ed è bella da morire con quel vestito bianco che fa risaltare l'accenno di abbronzatura di Miami e i capelli sciolti sulle spalle e poi la vedo venire verso di me mentre mi mette le braccia al collo, ma quando fa per baciarmi io mi scanso e mi stacco da lei e me ne vado sbattendo la porta. 

Sono così infuriato che potrei uccidere chiunque, non sopporto che qualcuno respiri la sua stessa aria, non sopporto che quel pesce lesso stesse filtrando con lei e soprattutto non sopporto che lei non abbia fatto niente per mettere a posto quel coglione. Me ne sono andato prima di prendere a pugni quel coglione e dire a lei qualcosa di cui mi sarei pentito. Sono così infuriato che non ho nemmeno preso l'ascensore e sto facendo di corsa le scale per cercare di calmarmi ma sento solo montarmi ancora di più la rabbia. 

Quando arrivo in fondo alle scale esco dal palazzo e mi siedo sul cofano della mia auto accendendomi una sigaretta cercando di rilassarmi, non faccio nemmeno in tempo a fare questo gesto che la vedo uscire dal portone infiurata quanto il sotto scritto, non so se sono più incazzato o divertito.. ma so che era troppo che tempo non litigavamo. 

"Ma io dico ti sembra il modo?! che cazzo ti è preso Collins?!" la guardo stringendo gli occhi in due fessure buttando a terra la sigaretta e stringendo i pugni all'istante. 

"Ah che prende a me Parker?! io arrivo per passare la giornata con la mia donna e quando arrivo la trovo a scherzare con quel cazzaro del vicino?! e sarei io nel torto vero?!" 

"Non stavo facendo niente di male Collins!" 

"Io di questo non ne sono tanto sicuro sai?! Stava filtrando spudoratamente con te e tu nemmeno lo mettevi al suo posto!" 

"Lui non stava filtrando con me, ma anche se fosse, io non stavo facendo niente di male!"

"Grandissima cazzata Jess! Hai un vestito addosso troppo corto per stare vicino a un ragazzo, ti stava spogliando con gli occhi! ma come dargli torto cazzo, sei bella da morire, ma resta il fatto che deve farsi da parte o lo farà a modo mio!" la vedo sorridere come se non aspettasse altro che questo. 

"Collins è semplicemente un vestito rilassati, e poi dovrei dedurre che sei davvero geloso? ;)" la vedo avvicinarsi a me sorridendo e capisco all'istante che aveva organizzato tutto per farmi ingelosire apposta, allora l'attiro con forza ma dolcemente tra le mie gambe guardandola negli occhi. 

"Lo sai perfettamente che sono fortuitamente geloso Parker, te lo avevo già detto a Miami la sera del nostro primo bacio, te l'ho ripetuto anche questa mattina.. cosa non ti è chiaro di quelle parole? ;)" la sento mettermi le braccia al collo e mettermi le mani tra i capelli. 

"Collins adoro vederti geloso e soprattutto adoro sentirtelo dire, poi se devo dirla tutta mi manca da impazzire litigare con te ;)"decido di invertire le posizione e faccio sedere Jess sul cofano della mia e posizionarmi fra le sue gambe, facendo scorrere le mani appena sotto l'orlo del vestito fino a farla sentire rabbrividire sotto le mie mani. 

"Sei una stronza di prima categoria Parker lo sai? Non t'immagini nemmeno quanto ti ho odiata quando ti ho vista con lui prima, ma che credevi di fare eh?! Ancora non mi conosci dopo tutti questi anni eh? Ho sempre odiato condividere cose e soprattutto persone, secondo te potrei mai condividere la mia ragazza eh?!" la vedo guardarmi negli occhi senza mai scostare lo sguardo dal mio e poi la vedo sorridere appoggiando la fronte alla mia.

"Sono tua Collins, lo ai perfettamente chiarito questa notte non credi?" sorrido vicino alle sue labbra stringendola ancora più a me sfiorandole le labbra con le mie. 

"Ecco appunto tu ricordati che sarò sempre l'unico a ridurti così e a vederti senza nulla addosso ;) e poi dovevi per forza metterti un cavolo di vestito oggi? ;)" la vedo scrollare la testa e scoppiare a ridere. 

"Collins io odio ancora i vestiti, ma diciamo che potrei abituarmi a indossargli ogni tanto per scatenare la tua gelosia no? ;)" 

"Vedi Parker ho ragione io sei una stronza, e poi mi fai ingelosire anche se ti vesti normalmente sappilo.. sono dannatamente pazzo di te ;)" 

"Anche io sono pazza di te Capitano ;)" e ci perdiamo in un bacio che racchiude tutte le parole per fare pace.