Jessica:
Sono due giorni che sono stata rapita, sono due giorni che sto cercando di sopravvivere, sono due giorni che non riesco a smettere di versare lacrime, sono due giorni che ho costantemente paura.
Non posso credere che Josh mi ha potuto fare una cosa del genere, sapevo che era uno stronzo, ma non credevo che arrivasse a mettere in pericolo la mia vita con le sue stesse mani. Vorrei solamente essere avvolta dalle grandi braccia muscolose di Andrew e restarci per tutta la vita, mi manca così tanto che non riesco nemmeno a respirare.
Sono legata al letto con le braccia dietro la schiena e non sento più nemmeno i polsi, sono così stanca che vorrei solamente crollare, ma non lo farò non mi renderò debole ai suoi occhi. Devo essere forte per me, per Andrew per la mia famiglia.
Lascio cadere la testa all'indietro contro il muro chiudendo gli occhi cercando di immaginarmi gli occhi freddi come il ghiaccio di Andrew quando tutto ad un tratto vedo aprirsi la porta e vedo Josh apparire sulla soglia e mi accorgo che ha gli occhi innietati di sangue e trema come una foglia e ha un sorriso malefico sulle labbra, capisco subito che non è in se è strafatto e non è in se.
"Allora bambolina, come stai eh? Che c'è preferivi che fosse il tuo principe azzurro ad aprire la porta eh? Bhe ti è andata male sono e dovrai accontentarti.." lo vedo avvicinarsi e leccarsi le labbra e io provo solo disgusto.
"Josh che ti prende? non sei in te.. " lui sghignazza e si appoggia al letto con una calma e con uno strattone alle mie gambe mi tira sotto di se.
"Bambolina tu sei sempre stata mia, non puoi essere sua, devi appartenere solo a me. Nessuno ti farà sentire come ti farò sentire io ;)" si abbassa su di me e io cerco di scalciare ma inutilmente, lui è più forte di me e io sono troppo debole.
"Non sono mai stata di nessuno, ne tua ne di nessuno. Sono sempre appartenuta ad Andrew anche quando lo odiavo!" lui mi guarda con odio incominciando a strapparmi la maglietta e io incomincio a piangere e a urlare così forte sperando che qualcuno mi senta.. perché so che finirà male.
Passano minuti e un certo punto cerco di trovare tutta la forza che mi rimane e con dei calci allontano Josh facendolo cadere dal letto e lui mi guarda come se fosse tornato in se.
"Ti prego piccola angelo perdonami.. non volevo.." lo guardo malissimo e poi sputo fuori tutto quello che sento.
"Non ti azzardare a chiamarmi in quel modo, solo Andrew può solo lui ne ha diritto. Non credevo che ti potessi spingere più in basso di quello che mi avevi fatto, ma invece lo ai fatto.. ai tentato di prenderti me con la forza! Credevo di odiarti, ma non ti odio sarebbe troppo facile!" lui mi guarda come se non riconoscesse nemmeno chi ha davanti rimanendo in silenzio, perfetto così posso continuare a sputare fuori tutto.
"Eri tutto il mio cazzo di mondo Josh! Prima eri tutto.. e ora sei niente! non provo un cazzo perché mi fai pena e mi fai schifo!.." lo guardo con le lacrime agli occhi e lui se ne va lasciandomi sola.
Vorrei piangere.. vorrei urlare ma non servirebbe a niente, io sono più forte di così.. sono una Guerriera e le guerriere non mollano mai cazzo!.
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"Due anime come noi.." #OceanFireSeries
Teen FictionNon so se leggerete mai questa storia ma spero nel dubbio di sì. Jessica Parker: Ora ha 19 anni, è sempre stata un maschiaccio e di questo non se n'è mai vergognata anzi lo adorava. Lei adorava il football, le moto, giocare alla playstation, mangia...