"Due anime come noi.." #OceanFireSeries

Parte - 78 Sto per sposare il mio Angelo

Andrew: 

Sono sdraiato sul mio letto d'albergo vestito con un cazzo di abito elegante nero, una camicia bianca e dovrei mettermi la cravatta ma sono totalmente negato, ma non è di una cravatta che mi sto preoccupando in questo momento sono ben altre le cose di cui mi sto preoccupando. 

Tra meno di due ore sarò di nuovo davanti a lei e diventerà mia moglie, non posso ancora credere che sposerò la ragazza da cui sono innamorato da quando ero un poppante, non posso ancora credere che mi stia davvero sposando a soli 22 anni e sole due settimane fa le abbia chiesto di sposarmi. 

Decido di tirarmi su dal letto con l'intenzione di chiamare Alex e raggiungermi al bar dell'albergo dove i miei genitori hanno deciso di segregarmi per stare lontano dalla mia donna, non che i genitori della mia Jess non abbiano fatto lo stesso con lei chiariamo. 

Prendo il cellulare dal comodino cercando il numero di Alex sperando che risponda subito e per fortuna dopo due squilli lo sento rispondere. 

"Ehi fratello che succede? ripensamenti in vista di convolare a nozze? ;)" io scrollo la testa passandomi le mani fra i capelli come se potesse vedermi. 

"Nessun ripensamento cazzo, lo sai bene che è quello che voglio, ma ho bisogno di un bicchiere di scotch o diventerò matto.." 

"Beh dieci minuti e arrivo, porto la mia donna dalla tua e sono da te amico ;)" 

"Sarà meglio che vieni da me perché sei il mio cazzo di testimone coglione ;)" 

"E chi se lo scorda amico ;)"

"Meglio così Lopez e di alla tua donna di portare un bacio alla mia donna, visto che m hanno impedito ogni contatto con lei ;)" 

"Certamente Collins riferirò ;)"

Dopo aver chiuso la chiamata con Alex prendo cellulare e portafoglio mettendomi tutto in tasca, e poi prendo anche le fedi che sono nel cassetto del comodino per portarle a mia madre che è nell'altra stanza, dirigendomi da lei e mio padre. 

Arrivo nel zona del divano della camera dall'albergo e li trovo abbracciati e mio padre che parla contro l'enorme pancione di mia madre e non posso credere che tra pochi giorni mia madre metterà al mondo mia sorella. 

"Ehi scusate ragazzi non potreste evitarvi queste scene almeno ora? Vi ricordo che non stringo la mia donna da due giorni, per colpa vostra eh ;)" e poi vedo mia madre passare le mani tra i capelli sorridendo e mio padre scrollare la testa. 

"Beh signorino vedrai che quando vedrai la tua donna, ti dirai che n'è valso la pena aspettare ;)" guardo mia madre sapendo che avrà sicuramente ragione per cui decido di non di discutere ma solo di sedermi vicino a lei e passarle la mano sul pancione e sentire scalciare mia sorella. 

"Mamma.. non è che potresti aiutarmi con questa dannata cravatta? Sono negato lo sai, e vorrei scendere al bar che arriva Alex..;)" la guardo imbarazzato come se non avessi mai dovuto chiedere nulla a mia madre. 

"Certo bambino vieni qui, sei proprio come tuo padre in queste cose sai?" 

"Certo che lo so madre, abbiamo gli stessi difetti" 

"Non è un difetto adoro farlo tesoro, sia con te che con tuo padre ;)" 

"Piuttosto sicura di stare bene mamma? Manca pochissimo, non vorrei che ti stancassi" 

"Tesoro va da Alex, beviti qualcosa e rilassati, ricordati che ho già messo al mondo un figlio ;)" 

"D'accordo a dopo ragazzi ;)" lascio a mia madre un bacio sulla fronte allungandogli anche il piccolo cofanetto rosso con all'interno le fedi e poi lascio un bacio sulla sua pancia di mia madre per mia sorella e una stretta di mano con mio padre e poi scendo al bar dell'albergo. 

Dopo una decina di minuti arrivo al bar dove c'è Alex e vicino a lui c'è anche Thom e sono entrambi vestiti di tutto punto e non posso fare a meno che ridere di tutto questo perché nessuno di noi tre è nelle vesti che vorrebbe essere. 

"Ehi ragazzi eccomi ;)" 

"Ecco il ragazzo del giorno ;)" lo sento da dire entrambi applaudendo e io scrollo la testa lasciandomi scivolare sulla sedia.

"Allora me lo offrite o no questo dannato scotch eh ragazzi? ;)" 

"Beh amico te lo offriamo ma tu devi dirci che ti prende sei una cazzo di pila elettrica.." guardo Alex negli sapendo che sa benissimo quello che mi passa per la testa ma so che vuole che lo metta a me stesso. 

"E' due giorni che non la vedo e mi manca ragazzi, mi hanno obbligato a starle lontano e nemmeno ne trovo la motivazione. Ma ho paura di non essere alla sua altezza.. di non essere il meglio che le potesse capitare.." 

"Credo che lei non la veda a questo modo Andrew ;)" mi volto a guardare Thom e mi trovo a sorridergli. 

"Lei è un cazzo di Angelo, non so nemmeno come me la sono meritata e oggi la sto per spossare cazzo.." 

"Ecco appunto amico stai per sposare la donna della tua vita quindi facciamo questo bicchierino e andiamo da lei ;)" guardo Alex scrollando la testa. 

Un'ora dopo ci siamo fatti quel benedetto giro di scotch e mi sento più rilassato, e non vedo l'ora di stringerla tra le mie braccia e poi farlo per il resto della vita.