Andrew:
Dopo la giornata trascorsa con le nostre famiglie finalmente io e Jess siamo rimasti soli, e i nostri genitori sono usciti fuori a cena e poi andavano al cinema ma credo che avessero capito che avevamo bisogno di rimanere soli.
Ora sono seduto sul bordo del letto in camera di Jess ad aspettarla mentre è andata a farsi una doccia e sto cercando di non pensare al fatto che lei è sotto il soffione della doccia completamente nuda, so che sta risultando una cosa da stronzo visto che ci siamo messi insieme da poco e che lei appena uscita da una situazione di merda.. ma sono un cazzo di ragazzo e lei è una cazzo di dea la mia dea.
Mentre sono perso nei miei pensieri la vedo entrare dalla porta e ha solo un asciugamano addosso e fra parentesi la copre a malapena e incomincio a sudare freddo e che la temperatura in questa stanza sia salita all'improvviso.
"Stai cercando di mettermi al tappeto Parker? perché se così fosse ci stai riuscendo benissimo" la guardo senza distogliere gli occhi dai suoi e senza muovere un muscolo del corpo.
Lei non dice niente e chiude la porta alle sue spalle e si avvicina posizionandosi tra le mie gambe in piedi, le sue labbra si posano sulla mia fronte lasciando le sue mani tra il mio collo e i miei capelli e io non riesco più a spiaccicare una parola.
"Ho voglia di fare l'amore con te Capitano.." i miei occhi scattano immediatamente incastrandosi con i suoi cercando di capire se è sicura perché so che non torneremo mai più indietro e non voglio che si penta di niente, non con me.
"Piccola sei sic.." le sue dita si posano sulle mie labbra e mi guarda negli occhi facendomi capire che è sicura della sua scelta e poi sento le sue mani scivolare sulla mia camicia sentendo sbottare ogni bottone uno ad uno fino a farla scivolare via.
Sento le sue mani sui bicipiti delle mie braccia e le sento tremare a ogni piccola carezza e decido di tirare quel piccolo asciugamano che l'avvolge e prima che possa vergognarsi di qualcosa l'afferro dai fianchi attirandola a me, e dolcemente sprofondiamo sul letto di Jess alle mie spalle. Mordo il tuo labbro inferiore, l'accarezzo dolcemente mentre con lo sguardo vago su di lei.
Sorride, le guance di Jess si dipingono di un colore misto tra il rosa e il rosso decidendo all'istante che quello d'ora in poi sarà il mio colore preferito e questo colore la rende così innocente, anche se ha uno sguardo carico di desiderio quanto il mio e non potrei sentirmi più desiderato così. La voglio, l'ho voluta dal primo momento che l'ho vista, anche se eravamo dei nani da giardino e ora è qui ed mia.
Le sue mani le sento scorrere tra i miei capelli e le nostre labbra sono incollate le une alle altre come se avessero sempre avuto questo solo scopo. Mi volto adagiandola sotto di me e inseguo il suo sguardo che non mi basterà mai, dipendo dai quei due occhi, dipendo da lei. Sento le sue mani scorrermi tra i capelli e la schiena dove i fremiti non cessano di torturarmi a ogni sua carezza. Mi stacco dalle sue labbra lasciandole scorrere sulla sua mandibola, scendendo fino al collo e sento i gemiti di Jess farsi sempre più intensi ed è come un canto di una cazzo di sirena.
Dopo qualche minuto sento le mani bisognose di Jess arrivare al bottone dei miei jeans e i nostri sguardi si incontrano e sono pieni dello stesso ardore che ci sta avvolgendo da quando lei è rientrata da farsi la doccia. L'aiuto a liberarmi dei miei pantaloni e anche dei boxer fino a rimanere pelle contro pelle senza più niente a dividerci, soltanto che solo adesso mi ricordo di non avere un preservativo con me e vorrei uccidermi ma sento le labbra di Jess percorrermi il collo.
"Piccola aspetta non ho il pres.." sento il pollice di Jess sulle mie labbra e mi azzittisco guardandola negli occhi.
"Prendo la piccola Andrew.." ci adagiamo di nuovo sul lettone alle spalle di Jess e io mi sorreggo sui gomiti e la continuo a guardare negli occhi.
"Sei sicura angelo? non torneremo indietro da tutto questo.." la sento scoppiare a ridere mordendosi le labbra passandomi le mani sul viso tirandomi a se baciandomi dolcemente.
"Collins conosci benissimo la risposta, ti voglio, ti ho aspettato per così tanto tempo che non ho più voglia di aspettare.. sono tua lo sono da tutta la vita ora rendiamolo reale del tutto.."
La guardo completamente incantato facendomi bastare quelle poche parole che mi fanno perdere in lei, in noi, mentre poco per volta i nostri corpi si rivendicano incastrandosi alla perfezione come se il mio corpo fosse stato progettato per lei e il suo corpo per il mio.
Sento i miei muscoli flettersi, i suoi si contraggono e diamo vita a qualcosa che ci toglie il respiro, ci fa offuscare la vista e ci inghiottisce in un tornado di emozioni che a me personalmente non mi avevano mai sfiorato. Si sentono solo i suoni dei nostri respiri affannati che riempiono questa stanza. Ci perdiamo l'uno negli occhi dell'altra poco prima di toccare il culmine del piacere e quando arriviamo al limite si sentono solo pronunciare i nostri nomi a vicenda, i miei occhi si perdono in lei quando la vedo gettare la testa all'indietro sprofondando nel cuscino regalandomi la visione perfetta del suo piacere.
Dopo pochi secondi crollo su di lei, sprofondando con il viso nel suo collo sentendo la sua pelle impregnata dello stesso sudore che è sul mio di corpo e li sento mischiarsi come poco prima hanno fatto i nostri corpi e le nostre anime. Sento i nostri cuori battere all'impazzata uno contro l'altro, mentre i nostri respiri rallentano facendoci accorgere che ora è davvero tutto reale quello che ci sta circondando.
I nostri occhi sono incastrati l'uno nell'altro e parlano per noi perché io e lei non riusciamo a dire una parola e faccio rotolare Jess su di me stringendola a me, sentendola accoccolarsi con il viso nel mio collo.
Ora so che qualsiasi cosa accada le nostre anime sono fatte della stessa sostanza e che non esisterà niente di più magico in cui per la prima volta le nostre anime e i nostri corpi si siano collisi allo stesso momento.
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"Due anime come noi.." #OceanFireSeries
Teen FictionNon so se leggerete mai questa storia ma spero nel dubbio di sì. Jessica Parker: Ora ha 19 anni, è sempre stata un maschiaccio e di questo non se n'è mai vergognata anzi lo adorava. Lei adorava il football, le moto, giocare alla playstation, mangia...