Jessica:
Sono sola in casa e i miei dopo che sono rientrati dal lavoro sono andati da i genitori di Andrew a cena e lui mi ha chiamato mezz'ora fa dicendo che sarebbe venuto qui e aveva una voce agitata spero che non sia successo nulla.
Mi sto per sedere sul divano e sento suonare al citofono e gli apro il portone di sotto nell'atrio e lascio socchiuso il portone del mio appartamento e mi metto a preparare una cioccolata calda per entrambi e mentre sono persa nei miei pensieri sento il portone chiudersi spengo alla cioccolata pronta e gli vado incontro e quando lo vedo è una maschera di sangue.
"Che diamine ai combinato Andrew!?"
"Nulla Angelo.. senti ai un pò di ghiaccio?" annuisco e lo vado a prendere subito, prendo anche la cassetta del pronto soccorso e due tazze di cioccolata e torno da lui.
"Ora stai zitto e ti fai curare senza fare il bambino capriccioso di due anni chiaro?!"
"Chiaro Angelo" mentre lui si siede sul divano io mi siedo a cavalcioni su di lui e sento le sue mani ruvide su i miei fianchi dove c'è un strato di pelle scoperta tra la i pantaloni e il maglione. Dopo che ho finito di pulire tutte le ferite passo della pomata sui lividi che stanno uscendo e poi gli passo il ghiaccio e anche la cioccolata calda, io prendo la mia e continuo a guardarlo negli occhi.
"Che succede Angelo? ;)"
"Andrew smettila di stare zitto e dimmi quello che succede o ti scordi che ti faccia ancora da infermiera la prossima volta" lui sembra pensarci e prende un sorso di cioccolata e mi guarda negli occhi.
"Succede che.. Jefferson deve imparare a stare zitto"
"Davvero Andrew?! ancora con Josh?! ma quando finirà questa faida tra voi?!"
"Senti Jess io Alex e quelli della nostra vecchia squadra volevamo fare solo una partita di football come i vecchi tempi è stato Jefferson a cominciare chiedi anche ai suoi amici cazzo!" fa una smorfia di dolore e mi guarda.
"Che ti ha detto per farti perdere il controllo..?"
"Dovrei cominciare dal principio, va be comunque prima che andassi al River per la partita mia madre mi ha detto una cosa.. e questa cosa è collegata alla rissa e anche al fatto che i nostri genitori cenano insieme.."
"Andrew spiegati e smettila di girarci intorno.."
"Mia madre è incinta me lo ha detto prima di uscire ed una femmina ed è al quarto mese.. motivo per cui volevano cenare insieme ai tuoi stasera per dargli la notizia, comunque sono arrivato al River che ero euforico e quando stavamo per iniziare la partita Jefferson aveva saputo della gravidanza e del sesso del bambino tramite sua madre, ha detto che quando mia sorella sarà abbastanza grande se la fotterà per insegnarglielo.." lo sto guardo impassibile negli occhi non sapendo se strozzare con le mie mani Josh per quello che gli ha detto o per essere felice per la notizia della bambina , decido che farò entrambe le cose.
"Non posso credere che abbia detto una cosa del genere.. è così cambiato in questo periodo io non riesco più a riconoscerlo, ma sono felice per la notizia davvero!" lo abbraccio stretto non accorgendomi di essere completamente spalmata su di lui.
"Jess è femmina ucciderò chiunque si metterà sul suo cammino ;)" scoppio a ridere e vedo Andrew appoggiare le nostre tazze e stringermi a se e guardarmi negli occhi.
"Senti Jess, lo sai che sei seduta in una zona molto pericolosa vero? sono sempre un maschio ricordarlo ;)" arrossisco di colpo e scendo sedendomi sul divano e accendo la tv mettendo il primissimo film di Fast Furious.
Guardiamo tutto il film in silenzio e Andrew a un certo punto del film si è sdraiato con la testa sulle mie gambe e le mie mani sono finite tra i suoi capelli, ora lui si è voltato verso di me e mi guarda negli occhi e io guardo lui e vedo che i suoi lividi ora sono più evidenti, la voglia di uccidere Josh mi sale ancora di più in gola.
"Ehi Parker che ti frulla in quella testolina? ;)"
"Nulla in particolare Collins, cosa vuoi mangiare? ;)"
"Le tue omelette alla spagnola con le patatine al forno ;)"
"Bene Collins ma solo perché sei un pò ammaccato ;)" lui scoppia a ridere e mi alzo dal divano facendo atterrare la sua testa sul divano e mi dirigo in cucina.
Mentre sto cucinando vedo Andrew andare sul terrazzo a fumare e fra parentesi è a petto nudo, devo dire che Tess ha ragione è cresciuto proprio bene, spengo alla cena una volta pronta e vado da lui e appoggio la fronte alla sua schiena.
"Che succede Andrew? sei pensiero e quando sei pensieroso non mi piaci perdi tutta la tua simpatia sai?"
"Nulla e che sono un pò preoccupato per come prenderà la notizia tua madre, ero preoccupato anche per te e lo sono ancora mi sento in colpa per essere felice Jess, mi logora sapere che renderà tristi voi.. e non lo sopporto, non ho mai sopportato non poter fare niente per migliorare le cose, alle volte mi sento così inutile" e ora capisco tutto, capisco perché aveva il terrore di parlarmi e non era perché avesse fatto a pugni con Josh ma che la mia famiglia stesse male, che io stessi male, lo stringo forte abbracciando da dietro e sento le sue mani sulle mie.
"Andrew non sono triste, o meglio lo sono ma sono più felice di sapere che ci sarà uno scricciolo più piccolo nelle nostre vite e che poterà un mucchio di risate per tutti quanti e non vedo l'ora di vederti in qualità modalità fratello maggiore che la vizierà quando i tuoi le diranno troppi no ;)"
"Ovvio che la vizierò ma spero che assomiglierà a una bambina che conosco da sempre che ha sempre preferito drangoball alle principesse ;)" lo stringo più forte ridendo e ancora una volta siamo soli noi abbracciati in una notte piena di ricordi e di nuove scelte.
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"Due anime come noi.." #OceanFireSeries
Teen FictionNon so se leggerete mai questa storia ma spero nel dubbio di sì. Jessica Parker: Ora ha 19 anni, è sempre stata un maschiaccio e di questo non se n'è mai vergognata anzi lo adorava. Lei adorava il football, le moto, giocare alla playstation, mangia...