"Due anime come noi.." #OceanFireSeries

Parte - 73 Ti riporto a casa

Jessica: 

Quando ho visto entrare Morgan da quella porta, non volevo credere ai miei occhi non volevo davvero credere che lui nonostante non sia un ragazzo pulito era coinvolto nel mio rapimento, ma poi ho visto come mi ha guardato e allora avevo capito che era li perché il mio ragazzo e Alex lo avevo chiamato. 

Sono trasalita vedendo che teneva in mano una cazzo di pistola, ma sapevo che non mi avrebbe fatto niente vedevo la paura nei suoi occhi, la paura che Josh mi avesse fatto del male.. ha visto i miei vestiti strappati ma non si è fatto prendere dal panico e io ho cercato di rimanere calma lasciandogli fare quello che aveva deciso. 

Quando ha sparato verso l'alto mi ha guardato dicendo con il labiale che era il segnale, il segnale che doveva dare a qualcuno, ma non sapevo chi potesse arrivare. 

Sono ancora seduta a terra legata con la testa fra le gambe e tutto ad un tratto sento la voce di Alex e alzo lo sguardo e dietro di lui vedo arrivare mio padre, suo padre e il padre di Andrew, ma non vedo il mio ragazzo non faccio in tempo a pensare troppo che mi vedo apparire davanti agli occhi alla mia altezza quelli di Alex. 

"Ehi dolcezza, ora ti slego ok?" 

"Sì.. Ale.." lascio che mi sleghi e poi mi tiri su in piedi e mi stringa in un forte abbraccio e io non posso fare a meno che stringermi a lui e scoppiare a piangere. 

"Shh.. dolcezza è tutto finito d'accordo? ma devo sapere.. se ha provato a toccarti e se è riuscito a farlo.. ai la maglia strappata.." io rabbrividisco tra le sue braccia e mi stringo di più a lui. 

"Ci ha provato.. ma poi gli ho tirato un calcio nei coglioni ed è finito a terra e non ci ha più provato, sono stata una brava combattente no? ;)" alzo lo sguardo guardandolo negli occhi cercando con questa battuta di farlo calmare. 

"Sì dolcezza, una brava combattente ;)" lo vedo sorridere stringendomi di più a se e poi sento la presenza di mio padre dietro di me e sento che mi mette la sua giacca enorme sulle spalle. 

"Prendi mia figlia e portala al sicuro Lopez e portati via il tuo amico.. ora dobbiamo fare il nostro lavoro" non riesco a dirgli niente se non a sorridergli dopo uno dei suoi innumerevoli baci sulla fronte. 

"Tranquillo Derek ci penso io, mettete dentro quel figlio di puttana.." vedo mio padre annuire e raggiungere il padre di Alex e Andrew e ad affiancarmi al posto di mio padre vedo comparire Morgan. 

"Tu stai bene ragazzina vero? perché volendo posso prendere la pistola e farlo finire all'altro mondo nel giro di un secondo.. ;)" lo guardo con mezzo sorriso sulle labbra scrollando la testa. 

"Non servirebbe Thom, ma grazie per avermi salvato il culo. Ora ragazzi andiamo? non voglio restare qui un minuto di più.." sento le braccia di Alex prendermi in braccio a mo di sposa e portarmi in macchina dove mi tiene stretta a se mentre Thom è al posto di guida. 

Non so quante ore o minuti siano passati da quando siamo partiti e io mi sono addormentata tra le braccia di Alex.. ma ora mi sono svegliata e non riesco a non pensare a dove sia Andrew.. ho così bisogno di lui ora nonostante Alex sia con me. 

"Dolcezza sento le tue dannate rotelle girare.. ma so già cosa ti stai domandando a dove sia Andrew. E' con tua madre, mia madre, la madre di Andrew, Sam, la mia ragazza e Logan sono tutti nel mio alloggio.. gli hanno impedito di venire o sarebbe finita male era una pila elettrica, ti sta aspettando li ok? non avercela con il mio migliore amico d'accordo? ;)" 

"D'accordo Lopez, spero vi siate presi cura di lui in mia assenza ;)" lo sento ridere sopra la mia testa. 

"Ragazzina?" mi giro a fissare Thomas e lo guardo negli occhi. 

"Sì?" 

"Ora dormi, ti riporto a casa ;)" lo guardo sorridendo e mi riaddormento sapendo che tra poco sarò di nuovo nelle braccia possenti e sicure del mio uomo.