Chiamata in corso
“Te lo passo, Der.”
“Okay!”“Tao, papà! Auguri!”
“Ehi, lupacchiotto, grazie! Come stai?”
“Bene. Tu? Fa feddo?”
“Sì, c'è tanto ghiaccio qui.”
“Papi dice che tonni petto!”
“Sì, torno tra qualche giorno. Tu stai facendo il bravo o fai arrabbiare papi?”
“No! Io ho fatto anche il ‘egalo a papi!”
“Davvero? E cosa?”
“Segheto!”
“E va bene! Ora vai a fare la nanna, cucciolo, è tardi.”
“Ba bene. Tao, papà affa!”
“Ciao, piccolo beta!”“Ehi, è corso a letto.”
“Gliel’ho detto io.”
“Ehi, obbedisce anxhe a me, anche se non ho gli occhi rossi!”
“Lo so, lo so.”
“Ah, mi sono dimenticato una cosa…”
“Cosa?”
“Auguri…Daddy.”
“Bimbo…”
“Hai detto che lì in Alaska fa freddo…posso fare qualcosa per riscaldarti?”
“Sì, credo che potresti farlo.”
“Tutto quello che vuoi.”La parola di oggi è “ALASKA” .