La musica ad alto volume, nessuno in casa, la mancanza del caldo asfissiante dei giorni scorsi: Stiles era felice. Sì, gli bastavano poche, semplici cose per essere felice e quella mattina lo era.
Si era alzato di buonumore, aveva deciso di dover riordinare tutta la casa e lo stava facendo, ballando, cantando e saltellando con lo straccio in mano e la scopa come microfono.SE PROVI A VOLARE
TI ACCORGI CHE QUALCHE STELLA STA LÌ PER NOI
E SFIORANDOLE SEI PIÙ LIBERO!Canta a squarciagola, come se fosse davvero Troy in High School Musical, e si sposta in cucina, ci sono sicuramente ancora le cose della colazione di suo padre da lavare. Si avvicina al lavandino e comincia a lavare, sculettando, con le mani sotto l'acqua, usando ora la spugnetta come microfono.
Ed io in te, crederò,
Se vorrai ci sarò,
Canteremo per il mondo,
Che se vuoi, ce la fai
Lo amerò, lo amerai
Perché tu sei libero!Risciacqua l'ultimo cucchiaino, poi, afferrando lo spruzzino per pulire i vetri delle finestre del salotto e una sedia per arrivare a quelli più in alto.
Ci sale su, continuando ancora a ballare, adesso come se fosse su un cubo.Baby, can't you see
I'm calling
A guy like you should wear a warning
It's dangerous
I'm fallingÈ così concentrato a ballare che, distratto com'è, dimentica di essere su una sedia e mette un piede in fallo, cadendo rovinosamente, sbattendo il sedere sul pavimento.
Sta cercando di capire se ha qualcosa di rotto, quando sente il suono del campanello. Si rialza, massaggiandosi la parte lesa e va ad aprire.
Dall'altro lato della porta c'è Derek Hale, il suo vicino trasferito lì da due mesi. Lo incontra tutte le mattine, mentre lui va a scuola e l'uomo va sicuramente a lavoro. Ha scoperto che è apprendista in uno studio legale lì in città.
"Stai bene?" Chiede l'uomo e Stiles noncapisce.
"In che senso?" Chiede infatti.
"Ero in giardino e...e ti ho visto cadere dalla sedia. Ti sei fatto male?"
Stiles resta un po'stupito, poi risponde.
"Sto benone, ho solo preso una botta al cul- Aspetta! Mi stavi guardando?"
Derek sembra arrossire.
"Ero lì a tagliare l'erba e u hai cominciato a ballare, pensavo stessi avendo le convulsioni."
Stiles lo guarda indignato. "Tanto lo so che ballo bene. Hai apprezzato?" Chiede, sfacciato.
Derek lo guarda ghignando. "Portesti continuare lo spettacolino. Sai, non ho avuto troppo tempo per valutare."
Stiles si sposta, facendogli spazio. "Se entri, ne faccio uno solo per te" azzarda.
Derek si guarda un po' intorno, poi accetta l'invito.
Appena Stiles chiude la porta, l'uomo ce lo sbatte contro, baciandolo famelico.
Si separano, entrambi con il respiro corto.
Poi Derek alza gli occhi al cielo.
"Sì, però cambi canzone."
Stiles ride, le lacrime agli occhi. Prima o poi deve aggiornare la playlist.I'm a barbie girl, in a barbie world
Life in plastic, it's fantastic!
you can brush my hair, undress me everywhere
Imagination, life is your creation!La parola era "MUSICA".