Stiles è sul divano di Derek e guarda la TV, scomposto, metà sdraiato sul mannaro e metà sul divano. Gli tiene i piedi addosso e sta sgranocchiando patatine rumorosamente.
"Der! Guarda quei due quanto sono imbarazzanti!"
"Stiles, sto leggendo."
"E dai, Derek!"
Derek mette un dito tra le pagine del libro, alza gliocchi al cielo e lo fissa.
"Guarda quei due. In pratica, il film è iniziato con loro migliori amici. Lui la chiama AMORE MIO, le tiene la mano quando fanno le passeggiate. Lei gli chiede di dormire insieme quando è sola a casa e dormono abbracciati. I loro amici non fanno che dire ad entrambi che si comportano da coppia e che manca solo che si danno un bacio o che scopino! E hanno ragione, mi sento io in imbarazzo per loro! GUARDA!" e indica lo schermo, "ora si guardano languidamente negli occhi solo perché lei gli ha regalato il suo CD preferito così, senza motivo!".
Derek alza un sopracciglio.
"E dai, Der, partecipa!"
Derek continua a fissarlo.
"Derek, stai bene?"
Nulla.
"Amore, sei vivo?" chiede Stiles, quasi preoccupato.
Derek alza anche l'altro sopracciglio.
Stiles si mette a sedere, gli si avvicina, a pochi centimetri dal volto.
"Ehi" gli accarezza una guancia, "mi fai preoccupare. Amore mio, stai bene?"
Derek gli porta le mani alle guance, fissandolo negli occhi.
"Tu sei più imbarazzante di quei due e nemmeno te ne rendi conto. Amore mio."
"Oh..."
"Già. Oh!"
E Derek, finalmente, lo bacia.
La parola era "COPPIA".