46.

727 35 16
                                    

Non ero riuscito a dormire. Emma aveva passato la notte a cercare di calmarmi senza risultati. Sono irrequieto. Da mezz'ora aspetto Giugliano per capire cosa sta succedendo. Sono sicuro che ci sia un nesso.
Lo vedo arrivare con la valigetta. Si siede davanti a me e mi guarda.
" Franco mi ha detto che volevi parlarmi"
" si. "
" che succede? Ti vedo agitato!"
" mi spieghi perché mi hai messo con la nuova"
" non sei mica priveligiato"
" ma se sai benissimo che non so lavorare con qualcuno affianco"
"Simone io detto le regole tu le subisci."
"non è mai stato così. Hai sempre detto che saresti stato flessibile con noi. Mi hai sempre detto che non mi avresti mai affiancato ad uno perché poi avrei fatto solo casini. L'ultima volta è saltata una consulenza perché stavo in compagnia di Francesco. Mi sono pure lamentato. "
" Non mi interessa Simone. Io ho deciso così "
" Giugliano ma perché... Non posso lavorare con lei. Ho anche il vecchio progetto per giovedì. Venerdì dobbiamo consegnare questo nuovo"
" hai tutto il tempo a disposizione per lavorare con bianca. Oggi è martedì. "
" io non ci voglio lavorare"
" sembri un bambino. Smettila di fare i capricci. Stai solo perdendo tempo. "
" io non sto perdendo tempo. Ti sto chiedendo di lavorare da solo. Giuliano ti prego. Non posso lavorare con questa"
" Simone basta! Ho deciso così. "
" ma perché?"
" Perché è così. "
" ma a te non frega nulla che questa ci provi con i tuoi dipendenti. Non pensi che sia inappropriato venire vestite mezzo nude."
" non ti facevi problemi qualche settimana fa a scoparti gente del genere"
" ma come ti permetti? Eh? Sei il mio capo. Ma non ti fo il diritto di sindacare sulla mia vita. Ho ventitré anni e sono grande e vaccinato da decidere cosa farne. Tu invece ne hai trenta è cosa fai nella vita eh? Il grande capo di questa agenzia, ami qualcuno, hai mai provato a proteggere qualcuno anche se non era la tua ragazza? Hai mai avuto una migliore amica che fosse tutto per te? Eh? Tu hai mai trovato qualcuno fragile che dovesse essere curato da delle ferite di un coglione." urlo. " ti rispondo io... No. Tu non hai mai avuto una persona come Emma. Tu non puoi parlare di me. Tu non puoi dirmi che mi scopavo alcune ragazze e adesso che sono fidanzato faccio casini solo per quello. Quando sono entrato qua dentro io ti avevo chiesto di lavorare da solo perché avrei reso di più.. ma tu adesso stai l'esatto contrario. " respiro. Mi guarda. Si alza dalla sua sedia appoggia le mani sulla scrivania.
" io non ho mai avuto nessuno da poter amare. Ma ho un fratello che se non esci di qui adesso è ti metti a fare quel progetto con bianca ti disintegra"
Lo sapevo. Lo sapevo che era tutto collegato. Sapevo centrasse lui con il fatto dei messaggi.
" oh quindi è tuo fratello che mi minaccia"
" stai bene attento Simone!" prendo i fogli che avevo appoggiato. Mi volto di spalle apro la porta...
" di a tuo fratello che io non lavorerò con nessuno se non con me stesso. Che io non lascerò Emma per bianca. " sbatto la porta. Franco mi guarda scioccato. Torno nello studio grande mi siedo nella mia postazione. Bianca è lì che mi guarda.
" puoi prendere quei disegni e sistemare le stanze. Da oggi facciamo a modo mio. Tu fai il tuo lavoro e io il mio. "
" ma..." la blocco sul nascere.
" io con te non ci voglio lavorare. Fatti i disegni da sola. Smettila di mostrare le tue tette a me perché non me ne frega nulla. "
"Simone ti stai per mettere nei guai. "
" non mi importa. Puoi riferire pure tu che io non vado con nessuno a letto se non con Emma. " sbarra gli occhi. Prende i fogli e non fiata più. Respiro.

___________


"te lo avevo detto io che sarebbe successo di tutto. Adesso è saltato tutto all'aria. Porco cavolo. Manco tuo fratello è riuscito a gestire quel coglione"
" fancella smettila! Sei l'ansia. "
" dodo non la smetto. Dovevamo portare Emma dalla nostra parte e siamo sempre punto e a capo"
"lascia fare a me. "
" non posso. "
" ma perché?"
" perché Emma sa chi sei. Se tu ti presenti la lei.. lei ti respingerà e quindi non puoi entrare in scena. Ti posso mandare verdone!"
" no fancella! Verdone no.. quello poi vuole più di quanto prende scorpio"
" non abbiamo soluzioni "
" ma che vuoi fare con verdone?"
" te lo mando a Roma. Lo mandi da Emma all'università...fatti venire qualcosa in mente. Chiamo io scorpio è le dico che deve trattenere Simone in studio. "
"quello non lo farà mai "
" lo farà. So io come farlo cadere nella trappola. "
" mi fido di te. Allora di a verdone che lo aspetto. Il volo tra un ora se possibile. Emma finisce alle 20 a lezione"
"ok ho tempo."
" dodo mi raccomando. Basta colpi di testa"
" ultimo messaggio!!"
" no. Scordatelo. "
" scopa un po' di più però. "
" lo farò. Parla con tuo fratello è dirgli che deve parlare con bianca"
Dodo chiude la chiamata.
È adesso chi è verdone?
Perché lo mandano da Emma?
Cosa succederà?
Questi due hanno organizzato tutto... Ma non sanno che qualcuno li ha mezzo scoperti.

Tienimi vicino al cuore ♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora