7.

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Io ed Emma non ci vediamo da un po'. I primi giorni ero un po' distante. Mi aveva dato fastidio il suo atteggiamento in discoteca. Poi ho lasciato perdere perché non mi andava assolutamente di starle distante. Lei mi faceva del bene.
Quando l'ho conosciuto era fragile e indifesa. L'avevo vista al supermercato con Rosanna. Era magrissima. Mi sono avvicinato a lei piano piano. Viviamo anche vicini di casa quindi non ci vuole molto a vederla. Forse solo 10 min in macchina e 5 in piedi. Erano arrivati a Roma da un mese e Emma stava attraversando un periodo molto buio. Usciva da una relazione di due anni ma in realtà non era una vera e propria storia; solo da parte sua forse ma non da parte del suo ex. L'ha usata in tanti modi. Si è preso gioco di lei. Non voleva mai che uscisse se non con lui. Ha anche tentato di alzarle le mani. Sua madre un giorno ha trovato un livido sul polso: era stato lui a stringerla troppo perché secondo il suo cervello baccato aveva guardato troppo un ragazzo dentro un negozio. Quando Emma ha avuto il coraggio di lasciarlo sono iniziate le minacce di ogni tipo. Non usciva più di casa se non con la sua famiglia. Anche una volta qua a Roma non riusciva a fidarsi di nessuno nemmeno di una ragazza.
La sua mente era chiusa come in una scatola, ogni cosa che faceva le ricordava quel tizio merdoso. Io lo avrei preso a colpi se fossi stato in Conrad.
Il campanello suona ripetutamente. Vedo Sarà correre ad aprire. Poco dopo appare Emma che mi salta addosso sul divano.
" sfaticato alzati "
" ciao anche te piccoletta"
" sei sempre qua sul divano. "
" diglielo Emma"
" ho lavorato stamattina sono stanco" sorride.
" oh poverino! " mi dice mia sorella in modo di perculo.
" guarda che non vado a giocare"
" ok smettetela di litigare! Peggio di un cane e un gatto. " interviene Emma vedendo che poi mia sorella stava per ribattere. Vedo che sta per rialzarsi quando la butto di nuovo sopra di me.
" mi sei mancata"
" pure tu. Perché alla fine non ti sei visto con ilenia. Eri così euforico ieri" alzo gli occhi al cielo, in realtà non mi andava cioè avevo voglia di scopare ma poi ho scoperto che se la fa con il mio amico Yuri e ho lasciato perdere.
" te lo già detto. Era impegnata. Ma poi che ti frega"
" quando non scopi sei insopportabile!" mi dice facendomi ridere fortissimo.
" questa è bella emmi. Comunque hai studiato?"
" si. Ma non so un cazzo lo stesso. Non mi entrano le nozioni in testa" le sposto un capello dietro l'orecchio ed è bella da morire. Simone ma che cazzo dici?
" vedrai che spacchi! Poi sei brava tesoro"
" simo non questa volta. È troppo difficile questa materia"
" Emma hai sempre affrontato tutti gli esami senza abbatterti. Non deve essere psicologia a ridurti così " sbuffa. La tengo ancora stretta su di me.
" certo che però potevi pure portarmi qualcosa da mangiare visto che stavi al parchetto "
" sono le 17 del pomeriggio che cosa vuoi che sia aperto. La piadineria era chiusa. La gelateria pure .."
" scherzavo emmina" la sposto leggermente sentendo i brividi lungo la schiena. No e no! La metto di lato è la stringo comunque.
" che fai stasera?" chiedo mentre le bacio la fronte.
" niente"
" stai qua con me?"
" non devi vederti con nessuna?" alzo le spalle. " simo, che ti prende? "
" ma niente perché?"
"ti vedo strano. Non ti porti a letto ilenia. L'altra notte quando abbiamo litigato hai allontanato la mora. Oggi non hai appuntamenti" mi alzo di scatto.
" deve esserci per forza un motivo. Non è perché non faccio determinate cose vuol dire che sono cambiato o qualcosa in me non va. Volevo solo stare con la mia amica perché da 5 giorni non stiamo insieme"
" non è colpa mia!"
" neanche la mia Emma"
" ma se i primi due giorni non mi rispondevi neanche. "
" non ti meritavi risposta. Dopo che mi sono preoccupato per te e tu mi rispondi in quella maniera."
" ma non avevo niente Simone. Ancora con questa storia? Stavo bene, sto bene. Volevo solo un po' di aria il giorno. Te la prendi troppo sul personale " rido sarcastico. Stava dicendo sul serio? Io me la prendo sul personale?
" non è assolutamente cosi"
" nessuno ti autorizza a fare da cane guardia. Sono maggiorenne è faccio ciò che voglio"
" è allora vai da Samuele sicuramente soddisfa più di quanto io faccia" urlo fortissimo queste parole. Avevo fatto una scenata di gelosia adesso. Che cosa c'entrava quel tizio? Sbarra gli occhi. Si alza e va via. Sono un coglione.

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