Capitolo 74 (Ultimo)

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Jungkook's pov

<<Caro amore mio>>, iniziò.

<<No hyung non ce la faccio, mi sta già scoppiando il cuore>>, lo bloccai. Non mi ascoltò, facendomi segno di stare zitto e ascoltare.

<<In questo giorno così speciale voglio essere il primo ad augurarti con tutto il cuore un felice compleanno. Da quando ti ho conosciuto, quella sera al ristorante, non sono più riuscito a starti lontano. Mi sei sempre stato accanto, arrivando in orari improponibili, seducendomi di continuo, finché non ti chiesi di uscire. Sei stato paziente, comprensivo, di fronte alla mia grande difficoltà ad aprirmi, a confidarmi, a fidarmi di qualcuno appena conosciuto. Ho sempre sentito però di poterlo fare, ho capito fin da subito che mi sarei innamorato davvero. Sei arrivato nella mia vita in maniera inaspettata, travolgendola del tutto, ma rendendola davvero viva. Dopo averti conosciuto ho appurato quanto fossi infelice, quanto le giornate passassero rapide senza un reale scopo, senza sentirmi pienamente soddisfatto di me stesso una volta tornato a casa. Dopo le nostre prime uscite, come sai, avevo paura di legarmi. Credevo che sarei stato una delle solite conquiste passeggiere, e che dopo un po' mi avresti lasciato, trovando qualcuno migliore di me. Poco dopo però, improvvisamente, qualcosa in me cambiò. Iniziai a sentire la tua mancanza, a chiedermi spesso cosa stessi facendo, se mi pensassi, se fossi felice senza di me. Arrivai a desiderare cose che non credevo possibili, come il volerti vedere dormire accanto a me nel letto, ascoltarti descrivere la tua giornata lavorativa, cenare insieme, prenderci cura l'uno dell'altro come veri innamorati. Poi un giorno mi dicesti una frase, a seguito di una litigata furibonda, e lì fu la mia fine. Ti ricordi qual è? Ha contraddistinto tutto il nostro percorso.

"Sei il mio punto di non ritorno". Esattamente. Questa frase non ha più lasciato la mia mente. Lì capii che orami ero perso, ero innamorato perso di te. Una volta fidanzati però tutto precipitò. Forse non eravamo ancora pronti, o forse avevamo semplicemente affettato le cose. Finché non ci sposammo. Sai meglio di me quali siano stati i problemi nella nostra relazione e non voglio soffermarmi su cose brutte. Voglio piuttosto farti presente quanto ti amo, quanto sia orgoglioso dell'uomo che ho affianco, quanto sia bello aver creato questa piccola famiglia con te. Mi hai regalato un sogno, nel vero senso della parola. Avere il tuo amore è una delle cose più belle che la vita mi abbia regalato, perché so, e l'ho sempre saputo, che saresti stata la mia unica occasione di essere felice>>, tirò fuori un fazzoletto dalla tasca, asciugandosi di poco gli occhi, sorridendo timidamente.

<<Vuoi che continui io?>>, chiesi portandolo fra le mie braccia. Sapevo quanto fosse in imbarazzo, ma sembrò deciso sul da farsi. Tirò un paio di sospiri e continuò.

<<Sono felice di essere al tuo fianco, di sapere che mi ami, anche se neanche lontanamente più di quanto ti ami io. Davvero Kookie, per me sei la persona più importante della mia vita. Sei mio marito, la mia casa, il mio scudo, il mio amore, la mia vita. Spero di poter rimanere sempre al tuo fianco, onorandoti e amandoti per il resto della mia vita.
Ti amo.
Jimin >>

Concluse. Rimasi in silenzio, osservando quanto fosse bello in quel momento. Eravamo entrambi in condizioni pessime, con gli occhi fradici, e il viso arrossato. Ma lui era da mozzare il fiato. I suoi splendidi occhi si erano ridotti in due fessure, le sue labbra carnose imprigionate fra i denti gli davano un'aria sensuale che veniva smorzata dal suo sorriso dolce accennato da piccole fossette ai lati delle labbra.

<<Jimin>>, lo richiamai. Alzò la testa, incontrando il mio sguardo. Amore, era veramente commosso.

<<Non ci sono abbastanza parole per esprimere quanto tu sia importante per me, ma conosco un metodo che forze potrà farlo>>, proposi. Si asciugò gli occhi velocemente, guardandomi con lussuria. Mi avvicinai a lui, unendo le nostre labbra di nuovo, ancora e ancora, tenendolo stretto a me, assaporando ogni ansimo che usciva dalle nostre bocche, ogni attimo di pura passione che nasceva ogni volta in cui i nostri corpi entravano in contatto.

<<E quale sarebbe questo metodo?>>, chiese ironico. Gli accarezzai le guance, baciandole poco dopo.
<<Risposiamoci e andiamo in luna di miele. Voglio che questa volta sia perfetto, come lo avevi desiderato, sarà davvero un nuovo inizio>>, proposi. Separò le labbra di poco, guardandomi sconcertato.
<<T-tu vuoi risposarmi?>>, domandò incredulo. Lo portai più vicino a me, stringendolo fra le mie braccia, aiutandolo a realizzare che stava accadendo tutto davvero.
<<Certo, tu no?>>, chiesi.
<<Certo che sì!>>, affermò ridendo. Ci baciammo di nuovo, per una durata che sembrò eterna, finché non ci mancò il fiato, costringendoci a separarci.

Rimanemmo così, lui in braccio a me, ed io a disegnare cerchi immaginari sulle sue braccia. Avevo questo piccolo angelo insieme a me, che non avrei mai più lasciato andare. Ho vissuto questa bellissima avventura durata meno di un anno, ma intensa come mille. Con sempre lui al mio fianco. C'è stato in ogni momento, dal primo all'ultimo. Il suo amore è stato in grado di curare le mie ferite, anche quelle più profonde. È riuscito a risanare il nostro rapporto, nonostante fosse ridotto in macerie, nonostante nessuno dei due ci credesse davvero. Auguro davvero a tutti un amore così. Folle, sincero, reale. Perché questa è la parola giusta: reale.

<<Quando ho detto di non amare il fatto che fossi così imprevedibile, mi sbagliavo. Mi sono sempre sbagliato, partendo da ogni volta in cui ho represso quello che provavo per paura di affondare>>, mormorò voltandosi. Strofinò i nostri nasi, lasciandoci poi un bacio sulla punta.
<<Ho 23 anni ora, non pensi di dovermi fare un regalo?>>, domandai.
<<Non ti è piaciuto vero? Pensavo di fare qualcosa di speciale, insolito. Per questo non ho comprato nulla e ti ho aperto il mio cuore>>, spiegò dispiaciuto. Lo vidi rattristarsi di colpo, guardandosi le mani imbarazzato.
<<Non hai capito tesoro, ho amato il tuo regalo. Ma credo che questa giornata possa essere resa ancora più speciale se si concludesse con noi che facciamo l'amore>>, affermai alzandogli la maglietta. Attaccò le sue labbra alle mie, spingendomi a terra, dando inizio ad una delle notti più belle della mia vita. 

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Siamo arrivati alla fine😭
Vi ringrazio enormemente per aver sostenuto la mia storia e aver accompagnato me e i Jikook fino a qui!
Fatemi sapere se vi va cosa ne pensate in generale della storia, un bilancio😍
Grazie mille!
A domani con l'epilogo ❤️


~Unpredictable~ JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora