𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇𝐄' 𝐂𝐈 𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐈𝐍𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐀𝐓𝐈✔️

꧁96꧂

External pov

Sono le tre del mattino in Nuova Zelanda , e in accordo con Woonu, Jun ha richiesto una riunione speciale nel edificio abbandonato che ospitava una delle più grandi compagnie di trasporto di travi e legna, per discutere dell'arrivo della ragazza. Marcos guarda prima uno poi l'altro per un paio di volte "mi potete dire chi cazzo sia questa y/n? prima ve ne siete andati lasciandomi lì come un fottuto rincoglionito" sbotta confuso. Le sue palpebre si spalancano di colpo "aspettate..la ballerina? La ragazzina della bigHit?". Un forte botto causato dal pugno sbattuto con furia sul legno interrompe la giusta supposizione "Merda! Taci! " urla Woonu, dando conferma a Marcos riguardo la sua intuizione. "come cazzo hanno fatto a capire dove fossimo" sbraita con lui Jun, che non trova risposta. "Era con qualcuno?" chiede poi il capo ai due, i quali rispondono che era completamente sola. Sebbene abbia solo sospirato, una sorta di ringhio esce dalle sue labbra, sotto lo sguardo di tutte le centocinquanta persone chiamate all'appello. "cosa facciamo quindi capo?" chiede una delle reclute con fare deciso e sicuro, al contrario dei restanti che vanno avanti di lunghi ed estenuanti sbadigli. I lunghi capelli arancioni, l'unica persona dal sesso differente, è proprio chi pensate che sia: Lisa Manoban. Marcos si gira verso di lei, prima di ritornare con gli occhi su Woonu "seriamente capo? una ragazza? A cosa diamine potrà esserci util-". Non gli viene nemmeno dato il tempo di finire che il secondo schiaffo della giornata arriva nella sua faccia. "ma che cazzo!?" sbraita guardando Jun, assai infastidito dall'offesa rivolta alla ragazza per cui segretamente aveva una cotta. "hai un piano?" le chiede il capo, l'unico seduto su una grande poltrona marrone scuro, ignorando il fatto che Marcos e Jun abbiano iniziato a darsele di santa ragione.

"un piano ce l'ho" dice lei, scoccando un'occhiata stufata ai due, prima di continuare con il suo discorso. "dobbiamo capire perchè sia qui, se effettivamente abbia scoperto di noi o per un altro motivo." Woonu non sembrava particolarmente entusiasta all'idea di farla partecipare , ma doveva permetterglielo. Così facendo avrebbe incominciato a sdebitarsi con il signor Jeon, l'uomo a cui doveva tutto. Essere stato cresciuto da lui come un fratello minore, la spinta verso il mondo dell'imprenditoria, il raggiungimento del potere e della ricchezza. Doveva tutto a lui, al nonno di Jungkook. "e come avresti intenzione di farlo? Ehi voi due, smettetela o vi sparo!". Lisa deglutii lentamente, prima di rispondere alla domanda con un ghigno stampato sul volto "cimici". Tutti si girano verso di lei "huh?" chiede Jun discostandosi da Marcos. "insetti?". "microspie e registratori vocali nella sua stanza. L'ho già fatto una volta. Posso benissimo rifarlo" ridacchia malvagiamente.

Con sua sorpresa Woonu si ritrova ad annuire "non sappiamo dove si trovi, però" replica lui tenendo il viso appoggiato sulla mano sostenuta da la duro bracciolo, tenendo gli occhi fissi sulla ragazza seduta sul tavolo, avvicinatasi a due passi da lui. "Royal Security Hotel" controbatte. "Anche uno stupido lo capirebbe. L'hotel è a due passi dalla centrale di polizia, e conoscendola avrà sicuramente optato per il posto più sicuro."

Il capo poggia una mano sulla sua coscia nuda con un sorriso maligno stampato in viso "bene, procediamo allora".

[la mattina seguente]

Gli ansimi di Taehyung e Jungkook risuonano in tutta la stanza. "H-hyung, fermati ti prego" geme lui strizzando gli occhi, alzando la testa e asciugandosi la fronte dal sudore. "dai, manca poco, sopporta ancora un po' " controbatte l'altro, sebbene sia il triplo più stanco del primo.

Jungkook's pov

Sento la fatica scorrermi rapida tra le vene e le gambe tremanti per poco non mi fanno cadere a terra. "ora basta" gemo. Con le ultime forze rimaste in corpo premo il bottone rosso dell'emergenza stop del gigante tapis roulant, mentre lui prova a fermarmi il braccio per non farmelo fare. Il marchingegno si blocca immediatamente ed io indietreggio fino a scendere da lì, per poi crollare sul pavimento insieme a Tae.