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Y/n's pov

Non potevo desiderare altro che l'uomo della mia vita al mio fianco, adesso. Mi sento un po' in colpa ad aver lasciato gli altri di là mentre io ero qui che mi divertivo con lui, ma sinceramente ne è valsa la pena. Lo accarezzo sotto di me, mentre ancora dormiente passa le mani sui miei capelli e mi mostra un'espressione facciale afrodisiaca. "ti amo.." gli sussurro anche se so che non mi può sentire.."non hai idea di quanto io sia felice che tu abbia vinto piccola mia" dice con voce roca sorprendendomi. "non stavi dormendo?" ridacchio mentre lui mi dà un bacio sulla fronte e torniamo ad abbracciarci.

D'un tratto delle bussate sulla porta della mia stanza ci fa sobbalzare "sto per entrare!" Sentiamo. Cazzo..

Mi fiondo immediatamente fuori dal letto ed indosso la prima cosa che trovo, che si rivela essere la maglia di Kook. Jimin entra e ci guarda, per poi mettersi una mano sulla fronte. Sto morendo dall'imbarazzo, non riesco a non guardarlo immobile, in piedi nell'angolino della stanza e il più lontano possibile da Jungkook. "stiamo andando, hai intenzione di passare la notte qui o torni da noi?" mi chiede. Mi dirigo verso il cassettone dei vestiti e annuisco "sí, già che ci sono sfrutto l'occasione per trascorrere del tempo con la mia famiglia" gli rispondo mettendomi i pantaloni del pigiama. "quindi non dormi da noi?" jungkook mi guarda con un faccino cupo "solo per stanotte" gli sorrido e lui annuisce. Si aggiunge nella stanza Namjoon, che viene da me e mi abbraccia lasciandomi un attimo in confusione, ma ricambio felice del gesto. "sono fiero di te y/n" mi sorride, per poi guardare un attimo il soffitto ricordandosi il motivo che lo ha portato ad entrare nella stanza "volevo dirti che la bighit mi ha chiamato per avvisare che domani mattina avremo uno shooting assieme per il nuovo cartellone da appendere nella hall dell'edificio". Annuisco "allora trascorri la notte qui e domani mattina ti passo a prendere" mi dice kookie. "d'accordo, va bene". Li accompagno alla porta "è stato un piacere signora!" salutano. "aw il piacere è tutto mio, siete dei bravi ragazzi. E non chiamatemi signora, chiamatemi pure Renè!". dopo aver salutato tutti quanti e dato un bacio a Jungkook, chiudo la porta e torno dentro.

Una volta raggiunto, mi lascio cadere sul divano, contemplando per cinque minuti il soffitto senza accorgermene. "ti piace tanto, vero?" sento all'improvviso: è mia madre, con in mano due tazze di camomilla dal profumo ben riconoscibile. Mi siedo in modo composto e lascio che un sospiro esca dalla mia bocca "no mamma, non mi piace..io lo amo". Sento i suoi occhi addosso "ti tratta bene?" mi chiede avvolgendoci con una copertina e mostrandomi un sorriso timido. "mi tratta come una regina" mi scappa una risata nervosa e colma di gioia. Abbasso improvvisamente il viso, fissando il pavimento "è tutta la mia vita mamma, non so come farei senza di lui..". La guardo "papà come sta?".."sta bene, tra due settimane torna a casa".. annuisco. "Devo passare a salutarlo". Lei mi accarezza la testa che ho poi appoggiato sulla sua spalla "mi sei mancata tanto" le dico. "anche tu amore mio" continua ad accarezzarmi "sono orgogliosa di te figlia mia".

[...] Mi sveglio ancora sul divano e guardo l'orario: 3:40 AM. ci siamo addormentate mentre parlavamo, tipico nostro. Ridacchio e faccio per svegliare mia madre, ma la vedo cosí ben addormentata che decido di appoggiarle la testa per bene sul cuscino e di coprirla con la copertina. Le do un bacio sulla fronte e torno in camera mia. Prendo il telefono che ho lasciato sul comodino da quando sono arrivata in casa e trovo un numero assurdo di notifiche, tra cui quattro messaggi di Jungkook.

Lo apro mentre mi siedo sul letto:

Lo apro mentre mi siedo sul letto:

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𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇𝐄' 𝐂𝐈 𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐈𝐍𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐀𝐓𝐈✔️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora