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Jungkook's pov
L'ambulanza ha portato via y/n e Namjoon e Jin sono saliti con lei. Quei bastardi sono stati arrestati dalla polizia locale e verranno deportati in Corea per poi finire in galera. Continuo a pensare a y/n e a come era ridotta, ho provato con tutto me stesso ad andare in ospedale ma mi hanno trattenuto per non creare scandali. Siamo tornati a casa e stiamo aspettando che ci dicano qualcosa, mi prendo il viso tra le mani e trattengo le lacrime a più non posso.
[Y/n urla, le luride mani di quel tizio addosso al suo esile corpo indifeso, "NOO!" che risuona nella mia mente]
Mi do uno schiaffo per svegliarmi da questi orribili ricordi. "Jungkookie, dovresti riposare" viene Jimin verso di me, abbassandosi verso il pavimento cosicchè possa guardarlo negli occhi. "È difficile..per tutti" aggiunge abbracciandomi. Sono a tanto così da perdere le staffe e sfogarmi con lui, ma non ci riesco proprio, non vorrei essere un peso. D'un tratto la notifica di un messaggio ci fa girare, è Nam. "Stanno operando y/n in emergenza, il ricovero sarà lungo, ci hanno detto di tornare, siamo quasi arrivati". Ma che cazzo? La lasciano da sola? Mi alzo di scatto, e non appena lo faccio qualcuno suona al campanello, facendomi girare verso di essa. Jimin ritorna in piedi "Saranno loro" dice dirigendosi alla porta. Mentre loro stanno entrando, io mi dirigo all'uscita dove vai?" "in ospedale"..mi guardano cupi "hai letto il messaggio?" chiede Jin, annuisco e torno a camminare "Aspetta, veniamo anche noi!" urlano Taehyung e Jimin.
[due ore dopo] Siamo arrivati dopo interminabili ore, è incredibile come alle tre del mattino ci sia traffico. Ci troviamo all'ingresso dell'ospedale e i brividi mi scorrono lungo la schiena. Circondato da infortunati e malati, cerco solo lei. "È nella camera-suite 40, lo staff ha fatto sì che avesse il meglio" dice Taehyung, tornando dalla receptionist. Il meglio un baffo, ridotta com'era e senza colpe. Mi si spezza il cuore a pensarci. Raggiungiamo la stanza, che troviamo socchiusa. "Non riesco ad entrare, sono troppo spaventato." sussurra Taehyung, che rimane fuori mentre noi varchiamo la soglia. Troviamo y/n nel lettino che dorme. Le sue braccia sono piene di lividi, e i suoi parametri vitali sono minimi..

Chiedo a Jimin se puó lasciarmi solo con lei un attimo e lui annuisce, abbracciandomi per poi raggiungere Taehyung

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Chiedo a Jimin se puó lasciarmi solo con lei un attimo e lui annuisce, abbracciandomi per poi raggiungere Taehyung.

External's pov

Jungkook si siede di fianco al lettino dov'è sdraiata y/n. Lui, che aveva trattenuto le lacrime fino a quel momento, scoppia in un pianto disperato "mi dispiace così tanto" sussurra tra un singhiozzo e l'altro e abbassa lo sguardo. Prende delicatamente la mano di lei e la avvolge tra le sue, baciandola. "non meritavi nulla di tutto ció, sei l'ultima persona al mondo a cui avrebbero dovuto farlo.." Guardava il suo dolce viso ferito addormentato. Continua a piangere, immerso nei suoi pensieri, finchè il misuratore del battito cardiaco inizia ad emettere suoni più rapidi. Il pollice di y/n, che era fermo, inizia ad accarezzare faticosamente le dita di Jungkook, che alza lo sguardo verso di lei confuso "y/n.." resta fisso su di lei finchè una voce non interrompe il momento "ha il permesso di stare qui? Chi è lei?" chiede un dottore entrato nella camera, che guarda poi le loro mani l'una sull'altra, notando gli anelli che portavano e annuendo "ah, il marito?". Jungkook annuisce, lascia la presa e si alza. "Come sta?" chiede con voce tremante. Jimin e Taehyung entrano per sentire la risposta, ma il medico li ferma subito "solo i parenti stretti possono stare qui, vuol dire fratelli, genitori, marito/moglie". "siamo i suoi fratelli!" esclamano contemporaneamente. Il dottore, che non era coreano bensì neozelandese, faceva fatica a distinguere le differenze tra i volti degli asiatici e dopo averli analizzati bene ci rinuncia e li fa rimanere. "Le sue condizioni erano gravi, specialmente la gamba destra, ma con un intervento di pronto soccorso immediato siamo riusciti a sistemare le cose per il meglio." Tutti e tre sospirano dal sollievo. "Tuttavia dovrà evitare attività sportive di qualsiasi genere, non deve assolutamente sforzare il polpaccio per almeno sei/sette mesi, non stupitevi se non dà particolari segni vitali. Il paziente con la guarigione più rapida si è svegliato dopo due settimane".

Jungkook's pov

sette mesi..!? .. "ha subito gravi colpi, se gliene fossero stati dati altrettanti avremmo dovuto sostituire l'intero perone" aggiunge. Le lacrime continuano a sgorgare dai miei occhi. Conclude con "starà ricoverata in ospedale per un mese, dopodichè potremo dimetterla".
"un mese!?" esclamano contemporaneamente Tae e Jimin. Deglutisco "dovremmo partire per la corea tra quattro giorni" gli dico quasi senza voce. "Lo sappiamo, abbiamo già parlato con i manager e ci hanno dato il permesso di tenerla qui fino ad allora". D'un tratto viene chiamato da un'infermiera "con permesso.." per poi uscire... Cado a terra, reggendomi a malapena sulle ginocchia: se y/n's non potrà ballare per almeno sette mesi, la bighit non le permetterà di continuare a far parte della nostra dance crew, ciò significa che non la potró più vedere...alzo gli occhi al cielo, e prego che sia tutto un incubo "Jungkook!" urla Jimin correndo verso di me e facendomi alzare.

Y/n's pov.

"Jungkook!" risuona nel vuoto, la mia mente che ho sentito spenta fino ad ora, si riaccende improvvisamente, decifrando quel nome.
Apro leggermente i miei occhi, non capendo dove sono e accecata dalla luce. Vedo solo Jungkook che si sta alzando, con Taehyung e Jimin che lo reggono. Vorrei chiamarlo, gridare il suo nome, chiedergli se quel calore che sentivo nel vuoto poco fa era quello della sua mano, chiedergli dove siamo e perchè se ne stanno andando, ma non ci riesco. Non riesco a fare altro che guardare loro andarsene, senza che una parola proferisca dalle mie labbra.

Non ho fisicamente le forze per fare uscire il suo nome dalla mi bocca, invece sento i miei occhi molto pesanti e un imminente bisogno di chiuderli cresce

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Non ho fisicamente le forze per fare uscire il suo nome dalla mi bocca, invece sento i miei occhi molto pesanti e un imminente bisogno di chiuderli cresce..così accontento il mio corpo, torturato fino a poco fa.
Jungkook's pov
"Andiamo a casa, domani torneremo, dobbiamo cambiarci e dobbiamo riposare, okay?" mi dicono. Io annuisco, col morale a terra. Ho bisogno di cambiare aria, altrimenti rischio di impazzire, ma mi giro per dare un ultimo bisognoso sguardo a y/n ...

 Ho bisogno di cambiare aria, altrimenti rischio di impazzire, ma mi giro per dare un ultimo bisognoso sguardo a y/n

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𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇𝐄' 𝐂𝐈 𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐈𝐍𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐀𝐓𝐈✔️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora