Y/n's pov"avete parlato? sta bene?" chiede Namjoon una volta tornata in salotto "l'ho accompagnato in camera mia, sta dormendo" mi limito a dire e mi siedo sul divanetto di fianco a Jhope, per poi appoggiare la testa sulla sua spalla. "la cosa sembra turbarlo parecchio" sbuffo "non è la prima volta che reagisce così quando si parla di Lisa" aggiunge Jin, facendo scivolare sul tavolino in mia direzione una bottiglietta di succo, che afferro e di cui ne prendo un sorso. "mi ricordo che quando stavano insieme passava spesso le notti a piangere o in palestra ad allenarsi per sfogare la frustrazione, tornava a casa che l'alba era sorta da un po'." abbasso gli occhi, mi sento così dispiaciuta per lui. sospiro e mi alzo "dove vai?".."a fare i bagagli e controllare kook, anche voi dovreste iniziare a preparare le valigie considerando che sta sera torniamo a casa". Tutti tranne keena si alzano e si dirigono ognuno nella propria stanza, seguendo il mio consiglio e iniziando a prepararsi. Apro delicatamente la porta per non svegliare Jungkook, che vedo dormire profondamente una volta varcata. Incomincio a sistemare i vestiti e i nostri beni facendo più silenzio possibile. Chiudo le borse e mi siedo sul bordo letto. Lo guardo: è leggermente sudato e ha un'espressione leggermente scossa, ma tutto sommato dovrei averlo tranquillizzato un po'. Non pensavo avesse sofferto così tanto, si mostra sempre forte e tutto, quando è fragile come il vetro. Cerca di sopprimere ciò che prova così tanto che arriva a certi momento esausto mentalmente e si lascia trascinare più che mai da quello che prova. "amore mio..." sospiro mentre gli accarezzo il viso dolcemente con un panno, in modo da asciugargli le gocce di sudore. D'un tratto si gira di lato e stringe tra le braccia il mio arto, lasciandoci qualche bacio, anche se non credo sia sveglio. Così mi sdraio al suo fianco e lo coccolo un po'. Le sue mani si spostano attorno al mio petto e il suo viso si ritrova nascosto sul mio seno. Gli lascio un bacio sul capo e sfrutto il momento per riposare ancora un po'.
[...] Mi sveglio lentamente, realizzando di essermi addormentata, quando noto che Jungkook non c'è più. Inizio di colpo ad impanicarmi dentro di me, cercandolo attorno e lo scovo subito in piedi davanti alla sua borsa, girato di spalle a me. E' completamente nudo e sta indossando la biancheria, si sarà fatto una doccia. Non dico niente, ma mi lascio cadere sul cuscino e vi nascondo il volto tremendamente arrossato. A quanto pare sente il rumore della federa spostata e si gira a guardarmi "y/n? sei sveglia?" si avvicina, sedendosi sul materasso di fianco a me. Non so se rispondere o meno, finisco però per annuire e mi giro a guardarlo. Lo trovo molto più sereno e mi sorride accarezzandomi il viso. Deglutisco. Non so come comportarmi sinceramente, sembra stare bene ma so che non ne sono davvero sicura. "mi faccio una doccia anche io" gli dico alzandomi e andando a prendere il cambio "va bene, ti aspetto." Che imbarazzo. La cosa più strana è che non capisco neanche da dove provenga, non è la prima volta che ci troviamo in questa situazione, perchè mi sento così aish!
Mi dirigo velocemente in bagno e mi lavo anche i capelli. L'acqua calda mi scorre addosso e sento i muscoli tesi rilassarsi sempre di più, ci voleva proprio. Una cosa che ho notato da quando vivo coi ragazzi è che Jungkook lascia sempre uno strato di schiuma nel pavimento della doccia che non sopporto, non si scomoda neanche di farci passare sopra il getto per farlo dissolvere. La cosa però mi fa morire dalle risate, se ci penso. Ogni volta che si discuteva sul perchè il bagnoschiuma finisse così velocemente, Jungkook negava sempre anche se sapevamo tutti che quando si lava utilizza mezza boccetta di prodotto. Finisco di sciacquarmi e faccio per uscire, quando, essendomi scordata di mettere un asciugamano ai piedi del box, scivolo di brutto sul marmo umido e casco a terra per la seconda volta nella giornata. Merda..questa volta la botta l'ho sentita ancora più intensamente. Lascio che la testa cada sul pavimento una volta che il mio intero corpo si trova su questo e il dolore alla gamba mi fa soffrire parecchio. Dopo dieci minuti buoni passati a crucciarmi decido di alzarmi e mi rivesto faticosamente, provando ad ignorare il fatto che se toccassi il mio polpaccio urlerei dal male. Perchè diavolo non ho preso le medicine mi chiedo. Comunque, esco dalla stanza una volta rivestita e non vi trovo nessuno, Jungkook sarà uscito, anche se aveva detto che mi avrebbe aspettato. Zoppico verso il letto e ci cado sopra come un sacco di patate: non ho nè la voglia nè la forza di fare tutto, neanche di spostare la gamba che lascio penzolare dal letto.

STAI LEGGENDO
𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇𝐄' 𝐂𝐈 𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐈𝐍𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐀𝐓𝐈✔️
ChickLitFUORI ORA IN TUTTE LE LIBRERIE E ONLINE!! 𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘱𝘪𝘶 ' 𝘣𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘥𝘪 𝘯𝘰𝘪 𝘥𝘶𝘦 𝘦' 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘪 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘢𝘵𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢𝘳𝘤𝘪, 𝘤𝘩𝘦 𝘦 ' 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘢 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘮𝘶𝘴𝘪𝘤𝘢...