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Jungkook's pov

"Prosegua verso casa loro, non passi davanti alla mia, grazie" dice y/n sottovoce al conducente, che annuisce e cambia direzione. "Come mai?" chiede Hoseok che è riuscito a sentirla bene, proprio come me. Lei si gira verso di lui e gli sorride dicendo semplicemente "non mi va al momento" e torna a guardare fuori dalla finestra, che strano. C'è qualcosa che non va, quel suo sorriso..non era il solito di sempre, si vedeva benissimo invece che era giù di morale. Metto una mano sulla sua spalla dal sedile in cui sono seduto, dietro a lei e lei mi guarda "stai bene?" le sussurro. Lei mi rivolge lo stesso sorriso che ha mostrato a Hoseok, annuisce e torna a guardare dalla finestra, con la differenza che si mette gli auricolari nelle orecchie, per poi immergersi nei suoi pensieri..sono un po' preoccupato..cosa le stará passando per la testa così, tutto d'un tratto?

Y/n's pov

Siamo arrivati a casa da ormai mezz'ora, e non appena vi ho messo piede ho subito chiesto dove si trovasse il bagno, per potermi separare dagli altri. Non so perchè, ma sento un eccessivo bisogno di stare da sola. Sapete quei momenti in cui, nonostante stia andando tutto relativamente bene nella vostra vita, vorreste stare seduti su una spiaggia di un'isola deserta, sentendo solamente il rumore delle onde che accarezzano le dita dei tuoi piedi una volta incontrata la sabbia? Quei momenti in cui realizzate cosa state passando, mettendo in risalto i momenti negativi? Si pensa a una cosa brutta, e improvvisamente diventano due, poi tre, poi quattro. È come se un filmato con solo brutti ricordi vi scorresse davanti agli occhi. molto semplicemente volete essere tristi, siete in vena di malinconia. Ecco, io sto provando questo, adesso. Mi siedo sulla tavoletta abbassata e mi prendo il viso tra le mani, incominciando a piangere. Posso permettermelo, vero? Del resto sono stata rapita, quasi uccisa, quasi stuprata, quasi abbandonata in un posto a me sconosciuto, direi che un pianto me lo potrei anche fare tranquillamente. Cerco di fare più silenzio possibile, per non attirare l'attenzione, anche se vorrei moltissimo stare da sola con Jimin e potermi sfogare con lui, che ormai è diventato il mio migliore amico e mi capisce meglio di chiunque altro. La vita mi ha fatto un regalo bellissimo, ma sto rovinando tutto. Ho messo in difficoltá tutti più volte, ho causato un sacco di disagio e imbarazzo agli altri, mi sento una merda. E poi..come farò a ballare con questo polpaccio fasciato e dolorante, come farò a rispettare l'unica condizione che mi ha permesso di stare con loro? Che mi ha permesso di incontrare Jungkook?. Sono proprio un disastro, vorrei solo sparire. Scivolo a terra, ma rimango dove sono. Perchè sono cosí? Perchè devo rovinare sempre tutto? Se ora mi vedessero rovinerei l'umore generale. Mannaggia a me. Mi sa che uscirò un po'. Di fatto apro leggermente la porta per vedere se c'è qualcuno: nessuno, perfetto, saranno tutti nel salotto comune o saranno a letto. Sgattaiolo fuori ed esco di casa. Ho proprio bisogno di un po' di brezza delle quattro e mezza del mattino, di ascoltare qualche loro canzone (il colmo eh?) e di piangere a cuore aperto. Oggi mi sento cosí, mi dispiace.
Trovo un'altalena e mi ci siedo, iniziando poi a dondolare leggermente. Alzo gli occhi al cielo, a quella bellissima tela scura, decorata da stelle luminose e cosí confortanti. Un cielo che mi fa sentire cosí piccola e che rende tutti i miei problemi insignificanti. Lascio che le lacrime scorrino sulle mie guance, tenendo le pupille sempre rivolte verso l'alto. Ogni lacrima sfugge portando con sè un po' del mio dolore e ogni mio sospiro grida nell'aria urla mute che volteggiano e spariscono con il vento freddo della notte.
Improvvisamente si accende il mio telefonino: è Jungkook.
[Jungkook: "Y/n? Dove diavolo sei..sono preoccupato"]
Guardo il telefono per qualche minuti, poi mi decido a rispondere
[Y/n: sono sotto casa, passeggiata notturna, torno tra poco] non ho voglia di specificare il percome e perquando.

Jungkook's pov

Sto aspettando che y/n mi raggiunga a letto. Passano i minuti e non arriva, cosí mi alzo per vedere che succede. Trovo la porta del bagno socchiusa, ma non c'è nessuno dentro.
[flashback: "y/n?" stanza vuota]
Inizio ad impanicarmi, di scatto tiro fuori il telefono e le mando un messaggio. Mentre la cerco per casa mi risponde, fortunatamente: "sono sotto casa, passeggiata notturna, torno tra poco". Che cavolo fa fuori casa alle cinque del mattino? Mi dirigo alla finestra e grazie a dio la vedo, è seduta su un'altalena del parco bimbi. Tiene gli occhi fissi al cielo, ma non riesco a notare altro per via della lontananza. "Jimin-ah" lo chiamo, che mi raggiunge dopo poco sbadigliando, l'ho sicuramente svegliato "che succede?" chiede. "Cosa faccio? Y/n è fuori, è uscita senza dire niente, vado da lei?" la indico a lui. Lui mi mette una mano sulla spalla "Tranquillo Kookie. Sarà un po' turbata da tutto ciò che è successo, lasciamola un po' da sola". Lo guardo confuso, ma non gli do torto. Ha sofferto cosí tanto sia psicologicamente che mentalmente che non riesco a non biasimarla. Solo..mi dispiace cosí tanto.
[Jungkook: "okay, stai attenta e torna presto"] scrivo semplicemente. Vedo dalla finestra che prende il telefono e lo guarda, ma non risponde. Bensí porta il polso agli occhi. sta piangendo? merda..piccola mia...
"posso rimanere qua a dormire?" chiede Jimin interrompendo i miei pensieri. Annuisco, non voglio proprio stare da solo.
[...]
Y/n's pov
Sospiro un'ultima volta e mi alzo per tornare a casa. Varco la soglia della porta il più silenziosamente possibile e arrivo in salotto. Merda, in che camera dormo? Con Jungkook? oppure sul divano. Mi guardo attorno. Una volta girata sento qualcosa andarmi contro e per poco non urlo. Taehyung mi copre la bocca con una mano "shh, sono io". Mi tranquillizzo immediatamente "che ci fai sveglia a quest'ora? dov'eri?" bisbiglia. Fortunatamente non riesce a vedermi bene dal buio, cosí non noterà i miei occhi post pianto "avevo bisogno di prendere un po' di aria, e tu che ci fai sveglio? chiedo immediatamente per sviare l'argomento. "Avevo sete" risponde con voce roca.

𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇𝐄' 𝐂𝐈 𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐈𝐍𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐀𝐓𝐈✔️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora