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External pov

ormai il sole è tramontato da più di mezz'ora e i colori violacei del crepuscolo serale illuminano il meraviglioso villaggio, che si ritrova colorato da una luce leggermente sfumata di lilla e arancione. Jungkook sta guardando i suoi amici giocare con le barchette sul molo, mentre i suoi pensieri fluttuano nell'aria che lo circonda e si tuffano nelle brillanti acque del lago "hyung" sospira lui con lo sguardo fisso sul bagliore splendente della superficie limpida. "si?" gli fa yoongi, che è rimasto di fianco a lui a leggere un libro, godendosi il rumore delle onde contro il terreno "sono un coglione, vero?" dice, abbassando lo sguardo sulle sue nocche leggermente rossastre "sì." risponde il più grande. Lui si gira di scatto confuso dalla risposta che di certo non si aspettava "sì, lo sei." ribadisce yoongi, per poi tornare a leggere. "e perchè?" chiede. "sono certo che tu sappia già la risposta" si limita a dire in modo indifferente con gli occhi fissi sulle pagine. E ha ragione, Jungkook sa esattamente il motivo: la sua estrema gelosia, il suo eccesso nell'esprimere i sentimenti, il fatto che un suo amico abbia abbandonato il villaggio per un motivo assolutamente discutibile. Alza lo sguardo alle soffici nuvole e lascia che il suo animo si calmi, godendosi la brezza fresca di Marzo e pensando ad un modo per sistemare le cose.

Dietro di loro Lisa, che sta camminando insieme ad alcune delle ragazze nuove del villaggio: stanno andando a prepararsi per la prima cena al campo "secondo te dovrei mettere una magliettina scollata? come faccio ad attirare l'attenzione di RapMonster, lui ama il colore giallo vero?" ridacchia una, seguita dall'altra che le risponde con un'altra domanda "secondo te a Jhope piacerà il mio rossetto rosso/arancio? e comunque il colore preferito di Rapmonster è il rosa, proprio come il mio". Lisa le guarda e sbuffa, odia stare lì, ma le è stato assegnato un compito molto importante: rovinare la carriera di y/n e allontanarla definitivamente dai BTS. da chi? lo scopriremo più avanti, perchè? per una grande, grandissima quantità di denaro, ovviamente. Finalmente riceve la fatidica telefonata "chi è?" chiede una delle ragazze "mia madre, andate pure, io vi raggiungo subito" risponde lei. Una volta accertatasi di essere a debita distanza da chiunque ed accettata la chiamata posa il telefono sull'orecchio e si limita ad ascoltare "devi trovare un modo per farti vedere dalle telecamere il più vicino possibile a Jungkook, tutto chiaro?".."si, capo".."bene, buon lavoro" e dall'altra parte riaggancia. Una volta certa che non sia più nel raggio di vista delle altre, torna indietro e si dirige verso l'edificio principale, più precisamente nella camera di Jungkook, dove lo aveva incrociato qualche ora prima, nel corridoio del bagno e avergli porso un cerotto cortesemente rifiutato da lui. Spera di trovarlo lì, anzi, è più che certa di trovarlo lì. Una volta entrata nella stanza però, si accorge che è vuota. "fanculo" bisbiglia tra se e se. Fa per uscire, quando nota qualcosa che luccica sul pavimento, così si avvicina per vedere di cosa si tratti: è l'anello di Jungkook, quello che ha in coppia con y/n, regalato a San Valentino, ricordate? Lo sa perchè si ricorda di averglielo visto addosso quando le aveva fatto cenno di no con la mano che lo portava. Insomma, sicuramente gli sarà scivolato via mentre faceva a botte con Rowoon.. "bene bene" sussurra Lisa..e decide di metterselo al dito.

Y/n's pov

"sei bella sudata, eh?" mi dice Jae, guardandomi tornare da una delle mie solite corse "è stato un bellissimo giro, ho scovato un sentiero che porta ad una panchina da cui si vede tutto il panorama, ho avuto modo di godermi un meraviglioso tramonto, guarda" gli mostro le foto scattate con il cellulare e lui annuisce stupito "dovresti venire con me la prossima volta" gli dico prendendo il cambio da indossare dopo la doccia "signorina y/n, la mia anima uscirà dal mio corpo prima che io vada a correre" scoppia a ridere, ed io con lui. "pigrone" gli faccio, lui mi risponde con una linguaccia. "non ci hanno detto niente sul fatto che stiamo in camera assieme?" gli chiedo, mentre afferro il detergente dal suo letto "perchè dovrebbero dire qualcosa?". Lo guardo "bhe, salvo prova contraria tu sei un maschio ed io una femmina"..rido "e fin qui" risponde lui.."lasciami finire, tu non sei nemmeno gay".. lui si alza di colpo dal letto "ew, no! io e te!? che schifo!"..rimango basita, ma divertita dalla sua reazione "che cosa avrei di male, sentiamo" e mi metto in posa scherzosamente, facendogli l'occhiolino "vai a fare la doccia, bagno di sudore ambulante valà. "vado vado!" ed esco dalla camera.

𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇𝐄' 𝐂𝐈 𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐈𝐍𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐀𝐓𝐈✔️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora