Il campus.
Il mio paradiso.
Qui non devo avere a che fare con Taehyung, che non ha smesso un attimo di disturbarmi con i suoi messaggi. Dopo l'ultima volta, quando ha ordinato praticamente mezzo menù di ogni ristorante d'asporto solo per vedermi, e mi ha fatto promettere di non ignorarlo, mi sono un po' arreso. Però adesso sta esagerando. Mi scrive continuamente, e gli unici momenti in cui posso stare tranquillo sono quelli che passo al lavoro e all'università.
«Allora, quando ci esci?» mi domanda Jimin.
Arriccio il naso. Ovviamente, i miei amici sanno tutto. Hanno insistito perché li tenessi aggiornati su tutto ciò che capita con quel ragazzo dai capelli azzurri.
Non gli ho raccontato del mio bizzarro sogno su di lui, né ho intenzione di farlo, e fortunatamente non mi è più successo nulla di simile.
«Non lo so. Ha rotto tanto perché voleva vedermi, ma alla fine quando mi scrive è solo per infastidirmi» rispondo accigliato.
«Qualcuno è deluso» mi canzona lui. Questo dannato microbo, ha la bocca larga per essere così piccolo!
«Taci, deficiente. Sono soltanto preoccupato per le sue mosse future» spiego, riferendomi agli stratagemmi che ha usato per incontrarmi. «Non è a posto, quello.»
Jimin si fa dubbioso. «Però è veramente un bel tipo. Dovresti dargli una possibilità. Come amici, intendo!» specifica quando i miei occhi si assottigliano.
«Seriamente, non capisco perché si sia tanto fissato con me» mi lamento.
«Ad essere onesti, al primo impatto anche a me piacevi» mi confessa Jimin, ridacchiando.
Ora, capisco tutto, ma con l'infinità di ragazzi gay dichiarati che ci sono in America ti piace l'unico a cui non interessano i maschi?
«Solo che poi hai capito che ero etero» concludo, tirandogli una pacca sulla spalla. Lui ride ancora più forte.
«No, solo che poi ho capito che eri troppo un bravo ragazzo per i miei gusti» mi corregge lui. «Non avremmo funzionato a letto.»
Ammutolisco. Tralasciando che mi reputo decisamente contento di non sapere come sarebbe finita a letto tra noi, vorrei iniziare una discussione sul fatto che non sono state le mie preferenze sessuali a dissuaderlo dal provarci con me, ma le sue parole mi colpiscono, in qualche modo.
Un bravo ragazzo, eh? Non sa quanto si sbaglia.
«C'è anche da dire che con Yoongi intorno è stato facile dimenticarmi» replico invece, fingendo di avere l'orgoglio ferito.
Lui scoppia a ridere, ma lo vedo arrossire.
«Chissà se si accorgerà mai dei miei sentimenti» mormora, improvvisamente poco sicuro di sé.
Ma è possibile che siano davvero così ingenui quando si tratta di loro due?
Eppure il loro atteggiamento è così palese che ormai pure i muri li considerano una coppia fatta e finita.
Scuoto la testa, e lo saluto.
Sono più eccitato del solito, perché oggi finalmente il professor Freed ci darà maggiori indicazioni su come impostare il progetto annuale, e io ho già qualche idea da proporre a Tabitha per il nostro. Quando entro in aula, mi siedo accanto alla mia futura partner e iniziamo a chiacchierare da subito sui temi possibili, finché non sopraggiunge il docente e ci zittiamo, come tutti gli altri.
Comincia da subito a parlare, e tutti lo ascoltiamo attentamente, fino a che ad un certo punto sentiamo la porta aprirsi da fuori. Noto il signor Freed girarsi verso l'ingresso, e in quel momento qualcuno apre bocca.
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dear delivery boy [taekook]
FanfictionJungkook consegna un pacco ad un ragazzo moooolto infastidito che non vuole pagare il dazio doganale, perché sostiene di averlo già fatto. 📦📦📦 taekook AU ATTENZIONE! Presenza di smut~ top!kook bottom!tae coppie secondarie: yoonmin, probabili acce...