Sono quasi convinto che se mi impegno riuscirò a sentire il sapore del prosciutto in questo sandwich. Forse devo solo masticare più forte.
«Kook» mi richiama Jimin, mentre cerco di dare un senso al panino appena comprato. «Il tuo telefono continua a squillare.»
Alzo lo sguardo sul mio amico, poi sugli altri e infine lancio un'occhiata all'apparecchio, che continua a illuminarsi incessantemente.
Davvero, Ravi? Non ho intenzione di parlare con te.
Decido di bloccare il suo numero, per liberarmi dal fastidioso suono del cellulare. Quando si accorgerà di non potermi scrivere, forse se la metterà via. Ignoro bellamente il mio fidanzato che mi guarda con un cipiglio contrariato, e torno a concentrarmi sul mio pranzo.
«Jungkook» sbotta Taehyung, quando finiamo di mangiare. «Secondo me dovresti-»
«Senti, no» lo interrompo. «Non dovrei proprio niente. Ho cose più importanti a cui pensare. Ad esempio... dobbiamo preparare il nostro progetto! Ti è venuto in mente nulla? Niente di porco, per piacere.»
Il mio fidanzato sospira, ma poi sorride.
«E io che speravo di poter usare la collezione di foto di te nudo mentre dormi» dice, superandomi, intanto che io ingrano e capisco cosa ha appena detto.
«Mi hai fatto delle...»
«In realtà non sono nemmeno porno, è arte. Non capisco perché Blaise abbia vietato il nudo» si lamenta poi, con tono fintamente irritato, senza preoccuparsi di darmi una risposta.
«Hai chiesto al signor Freed...» inizio a dire con un filo di voce. Mi sento male. Ha chiesto al mio docente preferito se poteva esporre delle mie foto di nudo? Lo uccido.
«Calmati, ragazzo delle consegne! Non ho dovuto chiederglielo io, il suo divieto è una postilla che aggiunge ogni anno per questo progetto, per colpa dei soliti quattro cretini che si scandalizzano. Imparasse a fregarsene, vinceremmo il primo premio coi tuoi addominali da urlo» borbotta. «Anche se potrei usarli come soggetto per il progetto di arti figurative» commenta poi.
«Non ho intenzione di farti da modello per il tuo progetto» esclamo imbarazzato. Io, nudo come un verme, in mezzo all'aula di pittura, certo.
«Non serve, Kookie. Conosco ogni curva del tuo corpo a memoria» replica lui tranquillamente, prima di precedermi in aula.
Okay, forse mi prende in giro. E forse dovrei essere inquietato dalle sue parole.
Invece mi ha fottutamente eccitato, dannazione.
Taehyung prende posto accanto a me, e dopo aver sistemato le sue cose sul banco mi poggia una mano sul ginocchio. Mi giro verso di lui, immaginando che abbia in mente qualcosa di pervertito, e mentre soppeso la decisione di seguirlo o meno in una delle sue pazzie, il mio ragazzo apre la bocca.
«Non sarebbe il caso che ci parlassi? Forse vuole chiederti scusa.»
Bene, Taehyung ha deciso di usare il corso di fotografia per dirmi la sua senza darmi la possibilità di ribattere, perché sa che non posso alzare la voce a lezione.
«Non mi importa» bisbiglio. «Poteva pensarci prima, non ha il diritto di scusarsi adesso.»
Perché non lo capisce? Non ha insultato solo me, col suo comportamento. La cosa che mi fa più arrabbiare è che ha indirettamente offeso Taehyung.
«Davvero? Quando lui ha respinto te, come ti sei sentito?» insiste, e diamine, mi sembra di parlare con Yoongi. L'ha istruito lui su cosa dirmi? «Magari ci ha messo un po', però se vuole rimediare potresti dargli una chance. In fondo ci stai male anche tu» conclude.
STAI LEGGENDO
dear delivery boy [taekook]
FanfictionJungkook consegna un pacco ad un ragazzo moooolto infastidito che non vuole pagare il dazio doganale, perché sostiene di averlo già fatto. 📦📦📦 taekook AU ATTENZIONE! Presenza di smut~ top!kook bottom!tae coppie secondarie: yoonmin, probabili acce...