AMBER
Il mattino precedente, non appena i raggi del sole si posano sui nostri visi, i miei occhi abbagliati da quella luce accecante, si aprono di colpo. April mugugnando, stiracchiandosi le braccia si desta di getto; come anche le altre.
Lestamente mi alzo dal letto, portandomi vicino alla finestra, scostando le tende velate, con stampe di farfalle, dai colori vivaci.Mi precipito giù per le scale, recandomi in cucina. Preparo il caffè, poggiando il vassoio sopra il tavolo in legno. Nel frattempo anche le mie amiche, ancora assonnate mi raggiungono.
« Buongiorno Amber... Ahhhrgh! Dormito bene? »
Mi chiede Lauren con voce impastata ancora dal sonno, sbadigliando.
Sorseggiamo le nostre bevande e dopo come di consuetudine, ci prepariamo alla nostra solita routine mattutina, "jogging".Indossiamo le nostre tute sportive, ci dirigiamo all'uscita e iniziamo lo stretching. Portiamo con noi i nostri inseparabili MP3, per iniziare la giornata al meglio, deliziandoci l'udito delle hit più belle del momento.
Guidate dalla musica, cominciamo l'allenamento.
Mi giungono alle orecchie dei fischi di apprezzamento; voltandomi, noto, che si tratta di tre idioti, che stanno sbavando esageratamente soffermandosi a rimirare le nostre strabilianti forme.
Mirna infastidita dai loro atteggiamenti, senza proferire parola gli fa il gesto del dito medio.
Alla sua reazione, ridiamo divertite.Josie passandosi una mano sulla fronte, madida di sudore, volgendo uno sguardo verso l'alto ci fa notare:
« Ragazze, non trovate che oggi il sole sia davvero cocente?! »
April portandosi la bottiglietta dell'acqua alle labbra, afferma affannosamente:
« Sì è vero. Che ne dite se andiamo a prenderci qualcosa di fresco? »
Propone, agitando le mani per darsi un po' di ventilazione, dinnanzi al viso.
« Non è per niente una cattiva idea! Hai ragione April, sono d'accordo! »
Asserisco.
Ci incamminiamo alla ricerca del bar più vicino. Dopo pochi passi finalmente giungiamo sul posto.
Le ragazze si accomodano al tavolino, mentre io mi dirigo al bancone per ordinare.Nel momento che sto per avvicinarmi per effettuare l'ordinazione, alle mie orecchie sembra giungere una voce a me familiare.
« Ciao Bob! »
Il padrone intento a sistemare le bottiglie di liquore sulle mensole di vetro, risponde:
« Ciao Taiki! Cosa vuoi ordinare oggi?!»
« Sempre il solito, grazie! »
Non appena sento pronunciare quel nome, il mio cuore sobbalza.Faccio in tempo a voltarmi che ritrovo dinnanzi a me il ragazzo che non mi sarei mai aspettata di incontrare, Taiki.
Accortosi della mia presenza, immediatamente mi rivolge un saluto sfoderando uno dei suoi sorrisi estasianti.
« Ehi Amber, che coincidenza incontrarti qui! »
« Taiki, anche per me è una sorpresa trovarti da queste parti. Perdonami per ieri, mi dispiace essermi allontanata così bruscamente, ma credimi ero davvero stanca... »
Mi arresta di colpo, scuotendo il capo asserendo:
« Amber, non giustificarti di nulla. Tranquilla! Ieri quando sei andata via a quel modo, volevo chiederti se mi avresti lasciato il tuo numero di telefono»
Sfilo il cellulare dalla tasca della tuta, scorrendo la rubrica contatti.
Memorizziamo i numeri l'uno dell'altra sui nostri smartphone.A quell'affermazione sorridiamo entrambi. Veniamo distratti dalle improvvise urla di euforia da parte di alcune ragazze presenti nel bar che per alzarsi di scatto, rovesciano le sedie sulle quali stavano sedute un attimo prima; e altre che stanno fuori al locale. Non capisco il perché di tanto entusiasmo. Taiki rimane interdetto. Accigliando meglio lo sguardo, mi accorgo che all'entrata del bar, stanno per fare il loro ingresso il gruppo tanto amato da Mirna, I "The Future", capitanati da Alvin Widor, il suo grande amore.
Le fan vorrebbero lanciarsi a capofitto sulle celebrità, ma proprio in quel momento Kledy il batterista del gruppo, abbigliato rigorosamente in pelle nera come gli altri, si passa una mano tra i capelli castano scuro shatushati di verde sul ciuffo alto che porta; lisciando anche la sua coda con le mani. Si ferma ad osservare con i suoi occhi scuri penetranti, le fan che in quel momento vorrebbero accostarsi ad Alvin, ma lui con il suo fisico aitante come un bodyguard le arresta asserendo:
« Ragazze dateci il tempo, di prendere qualcosa di fresco al bar, che dopo Alvin accontenterà tutte con il suo autografo. Grazie a tutte a dopo»
Le ragazze come ipnotizzate tornano a sedersi attendendo il cenno di Kledy.
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NEVER ENDING STORY (IN CORSO)
FantasyQuesto sembra essere l'introduzione o la descrizione di un romanzo o di una serie di racconti. Si tratta di una storia di amicizia tra cinque ragazze che si stanno preparando per il loro ballo di fine anno dopo aver appena completato il loro diploma...