NEVER ENDING STORY (IN CORSO)

Chapter 73 - Fear And Doubts

ANGIE

« ANGIE, NON SARÀ MAI TUA! MAI! » latra, puntando l'arma di fronte a Clyde, fissandolo adirato, mentre sta per premere il grilletto.
Fulmineamente, mi sovrappongo tra i due, parandomi davanti a Clyde, facendogli da scudo, urlando con le lacrime agli occhi, posseduta dal terrore e allo stesso tempo dalla disperazione:
« SE UCCIDI CLYDE, DOVRAI UCCIDERE ANCHE ME! » lacrime calde, solcano sul mio viso.
Clyde, mi osserva sconcertato in volto, mentre continua a intimare all'amico di abbassare la pistola.
Ma Robert, sembra non sentire alcuna ragione, proseguendo imperterrito con l'intento di ucciderlo.
« Perché, lo hai fatto Clyde!? Perché!? » sento gridare e successivamente odo il colpo di pistola e successivamente, l'oscurità mi travolge.

Mi sveglio in trasalto, urlando a pieni polmoni il nome di Clyde, con il cuore in tumulto, la fronte madida di sudore e gli occhi umidi dal pianto.
Porto istantaneamente una mano sul petto, percependo i battiti del mio cuore aumentare a dismisura e il respiro mi si è appena mozzato in gola; non appena realizzo immediatamente di aver avuto un incubo, un po' mi tranquillizzo.
Però, nonostante sia consapevole che sia stato soltanto un brutto sogno, ugualmente continuo a nutrire dei dubbi e delle paure.
"Forse Clyde sta sbagliando, avrebbe dovuto dirgli sin dall'inizio la verità; il fatto che lo stia illudendo, facendogli credere una menzogna, a lungo andare potrebbe peggiorare le cose. Stiamo commettendo un grosso errore, il matrimonio ( di finzione) è tutto uno sbaglio.
Perché se dovesse innamorarsi di me, potrebbe accadere come nell'incubo, non sarebbe così comprensivo da capire e lasciarmi a Clyde.
Se dovesse venire a conoscenza della verità, troppo tardi non finirebbe bene.

Perciò sarebbe opportuno che Clyde, gliene parlasse adesso, prima che sia troppo tardi"

Emetto un lungo sospiro, alzando gli occhi verso il soffitto, con lo sguardo perso nel vuoto, subito dopo, mi alzo dal bordo del letto, indossando le pantofole, mi trascino in bagno.
"Non posso sposare Robert! Ho deciso dirò a Clyde di porre fine a questa menzogna e di dirgli tutto quanto, così chiuderemo la questione. Anche se oggi mi sembra alquanto difficile, visto che sarà insieme a lui per aiutarlo a svolgere i preparativi del nostro"matrimonio."
Comunque sia, devo riuscire a parlare con Clyde, prima del momento della cerimonia."
Affermo, a voce alta, ponendomi dinnanzi allo specchio, fissando la mia figura.

Dopo una doccia rinvigorente, aver preso il caffè e aver mangiato un croissant veloce, indosso un outfit semplice, raccolgo i miei lunghi capelli rossi in una coda disordinata, per poi portarmi di fretta verso l'esterno.
Mi immetto in macchina, afferro il cellulare e vado alla ricerca del numero di Clyde.
Parte la chiamata, ma da parte sua, non ricevo nessuna risposta, riattacca con la segreteria e subito dopo il solito bip.
Continuo a provare, ma niente a quanto pare, la sperata risposta non arriva.
Tento invano di chiamare Jeff, ma neanche da lui, sembro ricevere alcuna risposta è lo stesso esito è per gli altri due amici.
"A quanto pare, tutti quanti sembrano affaccendati per i preparativi. E non posso nemmeno presentarmi lì, perché Robert, si insospettirebbe vedendomi, dopo che ieri non ci siamo visti per tradizione. Non posso fare altro che arrendermi alla mia nuova condizione e accettare il mio destino."
Sconsolata, scendo dalla vettura e rincaso con espressione mesta in viso.

In quel frangente, piomba la mia amica Stephanie, la quale si offre di aiutarmi con i preparativi per il matrimonio, anche se non con tanto entusiasmo.
Sistema il velo con accortezza e per finire, si premura a farmi indossare i gioielli.
« Angie, sei un vero incanto, anche se nei tuoi occhi non traspare alcuna gioia. Io te lo avevo detto amica mia e continuo a ribadirti, stai commettendo un grosso sbaglio! Questo matrimonio, è un errore, non sarebbe giusto celebrarlo! » replica in disaccordo la bionda, corrugando la fronte.
« Lo so perfettamente Stephanie, ma non posso abbandonarli adesso, altrimenti Robert ne morirebbe! » puntualizzo.
"Non voglio parlarle dell'incubo avuto questa notte, almeno per ora, forse lo farò, ma in seguito."

« Ma tu non sei innamorata di Robert, come lui non lo è di te, visto che crede di stare sposando Heather e non Angie Burton! Anzi nemmeno è a conoscenza della tua esistenza » obietta.
« Guardati, sei un'altra persona, non sei la solita Angie, il colore dei tuoi capelli e dei tuoi occhi, sono diversi. Tu sei diversa! Hai deciso di cambiare il tuo aspetto, soltanto per non rendere infelice quel Robert, che oltretutto, neanche conosci. Solamente perché quel coglione di Clyde ti ha raccontato una storia strappalacrime e...»
La arresto di colpo, proclamando con tono adirato:
« Adesso basta Stephanie, falla finita! Sono consapevole anch'io di stare commettendo uno sbaglio, ma non ho scelta! » affermo acida.
« Ma Angie, sei ancora in tempo per fermarti e decidere di cambiare idea... Non puoi ripensarci!? » cerca di convincermi, ma invano, perché io ho già preso la mia decisione e non posso più tirarmi indietro.

« E i tuoi, ne hai parlato con loro, di questa faccenda!? » domanda dubbiosa.
« Non è stato facile, fargli comprendere la situazione, anzi ho dovuto mentire, non sono riuscita a dirgli la verità! » confesso amareggiata, tornando a rimirare la mia figura davanti allo specchio, volgendo lo sguardo verso il basso.
« Ho detto di essermi innamorata di lui e che abbiamo deciso di comune accordo di convolare a nozze» chiarisco.
« Che crudeltà, mentire ai propri genitori! » afferma Stephanie, con una nota di tristezza.
« Va bene, adesso basta parlare, ormai è inutile. Sono arrivata fin qui, e non tornare indietro! »