NEVER ENDING STORY (IN CORSO)

Chapter 67 - Lie

                          ANGIE

Robert, sembra aver ritrovato la forza di reagire e la voglia di vivere, da quando mi ha vista apparire. Crede di aver riabbracciato la sua amata, ma ahimè la realtà purtroppo è ben diversa.
"Mi auguro con tutto il mio cuore che questa menzogna, finisca al più presto e che si renda conto lui stesso che io, non sono quella ragazza.
Sarebbe meglio che realizzasse lui stesso, perché dirglielo, sarebbe davvero un duro colpo per lui.
Sapere di stare vivendo la gioia di avere la sua amata tra le braccia e poi magari, quando verrà a conoscenza della realtà potrebbe lasciarsi morire come già stava facendo."

Perciò, preferirei che lo intuisse da solo. Perché, né io e né Clyde, sapremmo da dove iniziare con le spiegazioni. Per la paura, che possa cadere nel baratro nuovamente."

I suoi occhi brillano e sono colmi di lacrime di felicità, non riesce a distogliere lo sguardo neanche per un attimo.
"Era davvero innamorato della sua donna. Povero ragazzo, mi dispiace tantissimo che il destino sia stato beffardo con la sua vita."

Prende le mie mani nelle sue, portandole dolcemente alle labbra, mentre mi sorride.
« Sono così felice, amore mio, di essermi risvegliato da quell'orrendo incubo. Credevo di averti perduta per sempre! » pronuncia, con una nota di malinconia.
« Non pensarci più, sono qui adesso! » affermo sospirando.
« Dobbiamo recuperare i momenti perduti! » enuncia convinto.
« C-cosa intendi? » chiedo interrogativa, mentre il respiro mi si blocca nel petto.
« Non è il caso parlarne adesso, non trovi? » ribatte.
« Sì, hai ragione. Comunque, abbiamo tutto il tempo, di recuperare i nostri istanti perduti, sicuramente ci rifaremo di questi giorni! » affermo frettolosamente, rivolgendo uno sguardo di disapprovazione a Clyde.
« Non vedo l'ora! » afferma maliziosamente.

« Robert, perché non vai a farti una doccia? » gli consiglia Clyde, trovando un pretesto per farlo allontanare.
« Sì, hai ragione, devo proprio rimettermi a nuovo, dallo stato pietoso in cui mi trovavo! » proclama, mentre si eleva di scatto dal divano.
Prima di dirigersi in bagno, si accosta a me, lasciandomi un dolce bacio sulle labbra.
« Vado a fare una doccia e arrivo, ok amore? » mi rassicura, facendomi l'occhiolino.
Si distanzia da me, con il sorriso stampato sulle labbra, mentre rapidamente si inoltra verso il corridoio.

Rimasti soli, colgo l'occasione di avvicinarmi a Clyde, per rivelargli le mie preoccupazioni e le mie paure. Attendendo che anche Jeff, Sly e Steven, si allontanino.
« Clyde, dovrei dirti una cosa importante » affermo, con estrema ansia.
« Cosa succede Angie? »
Arrossisco subitaneamente, sentendomi in imbarazzo per ciò che sto per confessargli. Ma ahimè, devo dirglielo assolutamente.
« Robert con la sua ragazza, ovviamente era molto intimo... Vero?» suppongo.
« Beh, a dire la verità non raccontava a noi le sue cose personali, ma immagino di sì. Perché, me lo chiedi?» controbatte, posando il suo sguardo incerto su di me.
« Ecco vedi, io... Non ho mai, fatto l'amore con nessuno e sinceramente non vorrei iniziare con un uomo che non amo e che non conosco. Comprenderai vero? » asserisco volgendo lo sguardo verso il basso, sfregando le mie labbra tra quelle inferiori, con gesto timido.
« Comprendo perfettamente, hai le tue buone ragioni e io, sono d'accordo con te. Ma come farai ad evitare che accada? Se lui vorrà... » puntualizza con una nota di gelosia mista a preoccupazione.

« Trova una soluzione, Clyde, perché io non sono disposta a sacrificarmi! » chiarisco.
« Al momento, non saprei proprio cosa inventarmi, ma farò il possibile per trovare una soluzione, tranquilla!» mi rasserena.
« Grazie Clyde, apprezzo che tu abbia compreso la mia condizione » dichiaro esalando un prolungato respiro.
Clyde, mi fissa negli occhi, con sguardo affranto. Sfiora le mie guance con entrambe le mani e accosta il mio viso al suo. Si ritrae bruscamente, non appena ode il rumore dei passi ravvicinarsi.
Robert, mentre si approssima verso la nostra direzione, osserva la scena  confuso nel vedere che Clyde e io, siamo molto affiatati.
"Probabilmente Heather, non era molto in confidenza con lui. Ecco il perché Robert, ha assunto quel tipo d'espressione disorientata in volto. "

« Come mai voi due, siete molto affiatati? » domanda con una nota di acresione.
« Nel periodo in cui, tu versavi in quello stato, Clyde mi è stato molto vicino. Ecco il motivo della nostra complicità! » affermo frettolosamente, con la voce tremante.
« Stavo dicendo a An... a Heather, che ci farebbe piacere a me e a Jeff, se ci volessi come testimoni per il tuo matrimonio! » dichiara fermamente, Clyde, piegando le labbra in un sorriso forzato.

« Oh, ma è meraviglioso Clyde e me lo chiedi. Certo che si, voi siete i miei fratelli! È sarà un onore per me » afferma, mentre è intento a preparare del caffè.

"Per fortuna ci ha creduto. Altrimenti, se capirebbe che tra me e Clyde, possa esserci del tenero, sicuramente finirebbe male per entrambi." 

« Clyde, prendi il caffè insieme a noi?» gli chiedo gentilmente, trovando un pretesto per non rimanere da sola con lui.
« Per me è un piacere Heather! » di rimando.
Robert, depone tre tazzine all'interno di un vassoio e ci versa il caffè bollente all'interno. Distrattamente chiede, senza distogliere lo sguardo dal suo obiettivo:
« Jeff e gli altri? Sono andati via? » domanda interrogativo.
« Sì, Jeff doveva tornare al lavoro e Sly e Steve, non so dove siano andati, ma immagino che abbiano i propri impegni anche loro» risponde Clyde.
« Avrebbero potuto fermarsi ancora per qualche minuto. Almeno il tempo di prendere un caffè e fumare una sigaretta! » dichiara sconsolato.

In quel frangente, avverto gli sguardi di entrambi farsi sempre più opprimenti su di me. Robert, continua a fissare Clyde, negli occhi, con lo sguardo sospettoso e allo stesso tempo confuso.
Non comprende la ragione per il quale, Clyde, mi stia così vicino. Magari, vuole fare credere a entrambi, di essersi convinto sulla questione del matrimonio, ma in fondo in fondo, sono sicura che si sta ponendo molti quesiti.

Dopo aver preso il caffè, Robert, si eleva dalla seduta, comunicandomi:
« Vado a prepararmi e poi, torniamo a casa! » afferma convinto, mentre si dilegua rapidamente.
« Non siamo già a casa? » chiedo innocentemente.
« Non ricordi, che mi sono trasferito a casa tua. Ormai viviamo insieme, lo hai dimenticato per caso?» domanda interrogativo, con lo sguardo indagatorio.
« Certo che no, tesoro, ma visto che dobbiamo sposarci presto, non possiamo tornare adesso insieme. La sposa non si può vedere, prima del matrimonio, è la tradizione! » enuncio, sperando che con questa scusa, non insista a voler allontanarsi da qui insieme a me.

« Sì, hai ragione, ma mi sei mancata tanto e sinceramente, della tradizione non me ne frega niente. Ma se tu, vuoi rispettarla, che è un tuo desiderio, acconsentirò a farlo! » afferma sicuro.
« Grazie Robert, sono felice che tu mi comprenda amore! » asserisco sospirando.
« Va bene, ok, vado a vestirmi e arrivo! »
Clyde, è visibilmente impensierito, ha paura di lasciarmi da sola con lui. In un attimo, potrebbe accadere l'inimmaginabile senza che io me ne accorga. Non che Robert, non rispettasse la sua donna, ma magari la tensione del momento, potrebbe provocargli un forte e incontrollabile desiderio dal quale sarebbe incapace di controllare i suoi istinti.

Spero che Clyde, trovi al più presto una soluzione, altrimenti, non saprei proprio come sbrigarmela.
« Ingaggerò una ragazza che possa prestarsi a soddisfare le sue esigenze sessuali. Così tu, non correrai alcun rischio. Non gli permetterò neanche di sfiorarti con un solo dito! » mi assicura.
« E chi troverai? » domando ansiosa.
« Non preoccuparti, lascia fare a me! » continua a rasserenarmi.

                            ROBERT

"Heather, sinceramente sta avendo un atteggiamento un po' strano nei miei confronti. Sembra che voglia inventare tutte le scuse possibili per non rimanere da sola con me. E poi con Clyde, trovo che sia un po' troppo affiatata per i miei gusti. E lei, non ha molta confidenza con il mio amico, da rimanere seduti a conversare come degli amici di vecchia data.
È come se fosse cambiata tutta d'un tratto, non è la Heather che ho conosciuto quella sera al "Flashdance" non è la donna di cui mi sono innamorato e che da subito le ho chiesto di sposarmi. Sembra un' altra persona.
Non è la mia Heather.
Quando mi osserva, noto che il suo sguardo mi fissa con disinteresse e le sue labbra si increspano in un sorriso forzato.
Che cosa sta succedendo? Perché si comporta così? "