NEVER ENDING STORY (IN CORSO)

Chapter 71 - The Gift Of The Mind

Fa un inchino, mentre mi sorride e accosta la sua delicata mano, alle mie labbra, per permettermi di baciarla e in quel frangente il prete si sovrappone fra di noi enunciando cortesemente:
« Diamo inizio alla cerimonia, dunque! » afferma, mentre si porta sull'altare, seguito da tutti gli sposi che vi erano presenti in quell'istante.
Nick e Amber, sono i prossimi ad avanzare e subito dopo Alvin e Mirna, fanno lo stesso.

Il funzionario rimane al centro delle tre coppie e inizia a ripetere le fatidiche frasi che sono solite completare l'unione il giorno del matrimonio.
« Vuoi tu Nick Kershaw, accogliere Amber Madison come tua sposa, promettendo di essergli fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarla e rispettarla tutti i giorni della sua vita? »
Nick, si volta verso Amber prendendo la sua mano sulla sua, mentre gli sorride e lei a sua volta fa lo stesso:
« Sì, lo voglio! » afferma mentre nei suoi occhi neri profondi si accende una luce di emozione, nel contempo che osserva il marito con lo sguardo colmo di gioia.

Successivamente, al termine della funzione, ognuno di noi bacia la propria moglie sotto gli sguardi compiaciuti dei presenti, accompagnati successivamente da un'interminabile scroscio di applausi, correlati da urla di acclamazione, chicchi di riso e petali di rosa ricadono su di noi.
« Evviva gli sposi! » si ode dentro la sala.
Io e April, ci portiamo velocemente all'esterno, tenendoci per mano, discendiamo i grandi scaloni e subito dopo raggiungiamo la nostra vettura.
In quel momento i nostri sguardi si incontrano e le nostre mani si intrecciano. All'interno della macchina, ci scambiamo un dolce bacio passionale mentre sorridiamo.
« Non riesco a crederci, finalmente, siamo marito e moglie! Mi sembra un sogno dal quale non sono riuscita ancora a svegliarmi! » enuncia April, con voce trillante, mentre i suoi occhi azzurri vengono irradiati da un raggio di sole che filtra dai finestrini dell'automobile.
« È un sogno che è finalmente divenuto realtà, mia dolce April» sussurro dolcemente, mentre le bacio teneramente la mano.
« Ti amo Julian! » si accoccola sul mio petto.
In quel frangente le dono un candido bacio sulla fronte.
« Ti amo April! »
April, emette un sospiro, mentre mi osserva, senza proferire alcuna parola, mentre le sue piccole labbra si piegano in un timido sorriso e lascia scivolare delicatamente la sua mano sul ventre.
« Stai dicendo che... Presto saremo genitori, April?! Vuoi dirmi forse questo? » la interrogo, percependo l'emozione nel cuore.
Lei annuisce sorridendo, e immediatamente la accolgo tra le mie braccia, accostando il mio viso al suo.
« Sono veramente felice tesoro, la notizia che mi hai appena comunicato, mi ha lasciato piacevolmente sorpreso e allo stesso tempo ha reso questo giorno ancora più speciale! » dichiaro pervaso dall'entusiasmo.

Dopo circa due ore di tragitto, finalmente l'autista accosta la vettura davanti all'ingresso della grande sala, dove tra un momento all'altro si sarebbero susseguiti i festeggiamenti della cerimonia.
Subitaneamente ci portiamo fuori dall'automobile. April appoggia un piede sull'asfalto, mentre si accinge a scendere e in quel frangente le porgo la mano per accompagnarla.
« Ti ringrazio » afferma sorridendo lievemente.
Il locale appare già dall'esterno molto allestito, nei minimi dettagli.
Oltrepassiamo un arco adornato da una miriade di rose di vari colori. Tutto intorno a noi è paradisiaco e realizzato alla perfezione.

Mi perdo ad osservare il cielo azzurro e terso, dove i raggi del sole irradiano tutto il verdeggiante ambiente circostante.
Mi balzano subito all'acchio, le figure dei nostri amici; Nick e Amber e Alvin e Mirna, insieme alle altre coppie di fidanzati.
Il mio amico, non appena si accorge della nostra presenza, prendendo per mano la propria consorte si accosta a noi e con un sorriso smagliante afferma riferendosi ad April:
« Ehi sposini, state proprio bene insieme, voi due! » dichiara dandomi una pacca sulla spalla.
« Anche voi due siete una coppia perfetta! » di rimando, osservando entrambi in viso, ricambiando il sorriso.

« Come anche Alvin e Mirna, sono davvero una bella coppia! » prorompe con entusiasmo Amber.
Ognuno di noi successivamente, si dilegua al proprio tavolo e iniziamo i festeggiamenti con un buon menù e dell'ottima musica per allietare l'evento e iniziare a danzare sulle note di un dolce valzer.

Flashback durante l'addio al celibato, un giorno prima...

                                  CLYDE

Durante l'addio al celibato, ieri io e i miei amici, ci siamo ritrovati tutti quanti ubriachi e siamo stati intrattenuti da bellissime ballerine di lap dance; al contrario di Jeff che nel bel mezzo della serata, ha trovato l'espediente di essere troppo stanco ed è andato via prima di tutti.
"Non gli è sembrato corretto rimanere a godersi lo spettacolo, ha preferito rincasare e riabbracciare la sua dolce Pàmela."
Robert, nel frattempo, dopo aver bevuto un bicchiere di troppo ha cominciato a farfugliare frasi senza senso:
« Non so ragazzi, ma io credo che Heather non sia più la Heather, che ho conosciuto giorni prima. Non sembra più la stessa Heather! » biascica, sollevando il bicchiere verso l'alto agitando le mani teatralmente.
Mi volto verso di lui, osservando ogni sua movenza, mentre rimango attentamente ad ascoltarlo.
« Non lo so, ma ho come la sensazione che tra lei e Clyde ci sia un po' troppa intesa. Li vedo un po' troppo affiatati, come non lo erano mai stati fino ad ora »

Deglutisco a fatica, sospirando rumorosamente, mentre mi passo una mani tra i capelli e lui stranamente si accorge della mia reazione e mi chiede con fare interrogativo e allo stesso tempo minaccioso:
« Cosa c'è Clyde? Per caso tu e Heather, vi state prendendo gioco di me?! » aggrrotta entrambe le sopracciglia.
« Robert, stai scherzando vero?! Hai dimenticato forse che io sono il tuo amico fraterno e non penserei minimamente a farti un torto del genere! E poi piantala di dire certe assurdità, non sei lucido in questo momento! » concludo tornando a sorseggiare il mio drink.

Il rosso si eleva di scatto dalla seduta e con un aria disinvolta e allo stesso tempo adirata, si appropinqua spedito verso di me.
« Negalo allora, guardandomi dritto negli occhi, giuramelo che non sei innamorato di Heather! » dichiara digrignando i denti, mentre mi afferra per entrambi i lembi della camicia.
I suoi occhi castani, in questo momento tendono a divenire di un intenso rosso sangue, mentre mi fissano minacciosi.
Sly e Steven, si sovrappongono fra di noi, tentando di calmare l'animo infuriato di Robert.
« Ehi, ehi! Robert, smettila! Ti sembra questo il momento di litigare!? Noi siamo venuti qui per festeggiare non per fare a pugni! » enuncia Sly.

Ma Robert, non molla la presa e continua a nuovamente sulla stessa linea:
« RISPONDI CLYDE! TI SEI INNAMORATO DI HEATHER!? EH!? CONFESSA! » mi latra in pieno volto.
« Come fai a pensare ad una cosa del genere!? COSA O CHI, TE LO FA PENSARE!» prorompo.
"Vorrei tanto poterti dire la verità, ma non posso proprio adesso. Dobbiamo attendere il momento opportuno e quel giorno non è ancora arrivato. "
Improvvisamente, sul suo viso si forma un espressione stranita e allo stesso tempo sorpresa per cui mi chiede interrogativo:
« Di quale verità stai parlando? »
"Cazzo, dimenticavo che aveva il dono di leggere la mente anche lui! "