Chapter 16 - Deception?

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APRIL

Il mattino seguente, dopo aver passato una pessima nottata insonne, mi appresto ad alzarmi dal letto. Stiracchio le braccia, sbadigliando, poggiando una mano sul comò, per disattivare il suono della sveglia digitale.

"Castiel non è venuto a trovarmi come faceva di solito, tutte le mattine. "
Ripenso al suo sguardo glaciale, non appena mi ha detto che Julian non voleva più vedermi e che non mi avrebbe concesso una seconda possibilità.
Era diverso dal solito, sembrava prettamente infastidito non appena mi ha sentita pronunciare il suo nome.

"Non posso neanche chiamare le mie amiche per raccontargli tutto, visto che mio padre ha avuto la brillante idea di sequestrarmi anche il cellulare.
Ma come gli è venuta in mente un idea del genere?! Fino ad ora ho sempre deciso io cosa fare nella mia vita, non sono mai stata obbligata a dover sposare il figlio di un ricco imprenditore.
Dovrei ritornarmene a Londra, ma come? Non ho proprio idea di come evadere da qui.

Rinchiusa a chiave e con le finestre sigillate, senza una via di fuga.
Sembro proprio spacciata... non ho altra scelta, devo fingere di essere d'accordo a voler sposare Piet altrimenti rimarrò qui dentro finché non arriverò alla maggiore età.
Mia madre e mia sorella, non hanno mosso nemmeno un dito. Sono rimaste lì impalate, a guardarsi la scena nel momento in cui mio padre, mi diede uno schiaffo.
Sinceramente questo da loro non me lo aspettavo... sono state ingiuste nei miei confronti.

Lui crede di poter essere padre padrone, obbligandomi a convolare a nozze con questo sconosciuto. Si sbaglia di grosso, perché io costi quel che costi, troverò un modo per andarmene da qui... lo giuro!"

Volgo uno sguardo fuori dalla finestra, scostando le tende color turchese, per offrirmi una visuale migliore.
Tento di tirare la maniglia per aprirla, ma sfortunatamente è bloccata da un lucchetto.
"Ovviamente ha chiuso anche le finestre, per paura che io potessi fuggire.
Sembra voglia tenermi prigioniera e soprattutto, lontana dalle mie amiche e... da Julian ( credendo lo vedessi o magari lo stessi frequentando). "

Urlo con quanto più fiato ho in gola:
« FATEMI USCIRE DI QUI! »
In quel momento davanti alla porta, accorrono mia madre e mia sorella, confuse in volto facendo finta di nulla enunciano:
« Buongiorno April, dormito bene? »
Furiosa e seccata allo stesso tempo, affermo acidamente:
« NO! PER NIENTE! VOI NON POTETE TENERMI RINCHIUSA QUI E SEQUESTRAMI IL CELLULARE!? SE FOSSI RIMASTA A LONDRA, TUTTO QUESTO NON SAREBBE SUCCESSO E IO, NON SAREI MAI CADUTA NEL VOSTRO SPORCO TRANELLO! »

Mia madre con le lacrime agli occhi assumendo un espressione dispiaciuta in volto asserisce:
« April, tesoro! Ci disp... »
Si arresta di botto, non appena si accorge della presenza di mio padre, mutando anche la sua espressione.
« Cos'è questo trambusto?! Lucy che succede? »
Domanda aggrottando un sopracciglio, corrugando la fronte.
« R- Richard, no niente tranquillo io e April, stavamo soltanto avendo una piccola discussione... nulla di che! »
Annuncia mia madre, con la voce tremante.

« Già, tranquillo papà! »
Afferma Rose, abbozzando un sorrisino forzato.
« Spero che ti sia bastata come lezione... April! E che abbia capito la gravità della situazione?! »
Con spavalderia, rimango a fissarlo dritto negli occhi affermando:
« Ovviamente papà, ho capito perfettamente! Però prima io e Piet, dovremo conoscerci meglio... sapere l'uno dell'altra ogni cosa, non trovi? Se un uomo e una donna, si devono sposare hanno bisogno di sapere tutto! »
Si gratta il mento pensoso, mentre i suoi occhi azzurro cielo, si illuminano e le sue labbra si formano in un sorriso.
« Mi fa piacere tesoro, che tu abbia compreso! Stare lontana dalle tue amiche ti ha fatto riflettere vedo... bene. Non pensi più a quel Julian? »
Mi domanda con tono indagatorio.
« N- No, Julian ormai appartiene al passato. Adesso è Piet il presente, l'unica cosa che conta! »
Mentre pronuncio queste frasi a bruciapelo, un groppo alla gola prende possesso di me, pensando ovviamente che questa è solamente finzione per avere la possibilità di poter andare via da qui.

NEVER ENDING STORY (IN CORSO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora