NEVER ENDING STORY (IN CORSO)

Capitolo 42 - The Impossible

Avanzo di un paio di metri con l'auto e successivamente, la lascio parcheggiata di fronte al marciapiede.
Scendo dal veicolo e a passo deciso, mi immetto per la strada poco trafficata.
Accendo un'altra sigaretta, ed espiro nervosamente il fumo dai polmoni, mentre ripenso a Fujiko, che è riuscita nuovamente a fregarmi.
"Avrei dovuto dare ascolto ai miei amici Jigen e Goemon! Se non fossi stato così sciocco, sicuramente non mi ritroverei così adesso.
Dannata Fujiko! Giuro che appena riuscirò a scovarla, la costringerò a darmi il gioiello con la forza.

E non mi lascerò sopraffare da due occhietti ambrati che mi fissano, con sguardo compassionevole e tanto meno dal suo fascino.
Devo essere forte e fare il duro, non posso darla vinta alla debolezza."

Ritorno ad osservarmi intorno, mentre continuo a camminare decisamente sul marciapiede; e in quel momento dalla nebbia, dall'ambiente circostante sembra di scorgere una figura a pochi metri distante da me.
Risolutamente, raggiungo l'altra parte della strada, andando incontro alla misteriosa figura. Più mi avvicino e più riesco a distinguere il volto dell'immagine, nonostante il forte acquazzone e l'impetuoso vento.

« Jeff!? »
Urlo davanti a me all'uomo accasciato al suolo, completamente con il corpo riversato sul marciapiede freddo.
Il ragazzo non da' alcun segno di vita, sembra che abbia perso totalmente conoscenza.
Deciso mi chino al suolo, lo afferro tra le braccia, accorgendomi che i suoi vestiti sono completamente zuppi dall'acqua e ha il corpo congelato.

« Jeff! Ti prego apri gli occhi!»
Continuo a latrare mentre i miei occhi lo fissano ininterrottamente, sperando di vederlo fare qualche movenza.
Guardo il suo volto, dormire sereno.
« Jeff, ti scongiuro, svegliati!»
Mormora qualche frase per me incomprensibile, non riesco a decifrare cosa ha appena proferito.
Tiene le labbra socchiuse mentre si lamenta nel sonno, corruga la fronte.

« JIGEN! DOVE DIAVOLO SEI!?»
Urlo, serrando la mascella, digrignando i denti nervosamente.
"Sarebbe inutile dargli la mia giacca, visto che è ormai zuppa. L'unica soluzione è portarlo immediatamente al mio rifugio.
Al recupero del diamante, ci penseremo in seguito. Adesso la questione più importante è Jeff! "

Cautamente lo sistemo sopra le mie spalle e nonostante lo scroscio d'acquazzone violento, ritorno sui miei passi e mi conduco fino alla mia auto.
In quel momento, mi sento afferrare da un polso, accorgendomi con spiacevole sorpresa che Zazà come al solito tenta invano di arrestarmi anche se sa benissimo, che in ogni modo e tutte le volte io mi libero.
Ma ugualmente, non demorde e continua a darmi la caccia.

Anche se ormai tra me e lui, dopo svariati anni di inseguimenti, siamo affezionati l'uno all'altro.
È il mio migliore amico.
Strano da dirlo, ma è vero.
« Ti ho preso finalmente Lupin! »
Esulta, ma ad un tratto notando la presenza di Jeff allenta la presa delle sue manette.
Mi fissa con sguardo confuso, con i suoi grandi occhi scuri.
« E questo ragazzo?»
Infastidito rispondo:
« Se tu non perdessi come al solito, il tuo tempo prezioso per cercare di arrestarmi, già lo avrei condotto al mio rifugio! Ha la febbre alta e di conseguenza ha bisogno di cure o potrebbe morire! »
Improvvisamente molla la presa, affermando saccente:
« D'accordo! Ma sappi che se si tratta di qualche altro tuo magagno per poter sfuggire giuro che me la pagherai cara e ti sbatto in galera!»

Latra l'uomo abbigliato nel suo impermeabile beige e cappello in tinta, che si intona perfettamente alla camicia nera e cravatta turchese che indossa.
« Levati di torno e fammi passare! »
L'ispettore mi fissa interdetto e confuso.
Sbatte le palpebre più di una volta chiedendo:
« Perché mai vuoi aiutare questo ragazzo? »

« È un mio amico. E adesso basta Zazà, fammi passare!»
L'uomo si distanzia da me e inaspettatamente esegue ciò che gli ho appena ordinato.
Velocemente adocchio la mia auto e nell'immediato, Jigen senza pronunciare frase alcuna, apre lo sportello e subito dopo avvia il motore.

Una volta aver raggiunto il luogo prestabilito, ci affrettiamo a portarci all'interno della nostra abitazione.
Fulmineamente deponiamo il ragazzo, sul lettino.
Mentre Goemon si prodiga a preparare una bacinella con dell'acqua fredda e un po' di alcool, per fare degli impacchi in modo da fare scendere la febbre.

« Cavoli come scotta! Per quale motivo, si trovava sotto la pioggia e per giunta in un luogo non molto isolato? »
Domanda Jigen, mentre poggia una mano sopra la sua fronte.
Goemon applica l'ovatta imbevuta, sopra la fronte di Jeff.

Con grande gioia, il ragazzo subitaneamente si risveglia.
In quel momento si guarda intorno, accorgendosi di ritrovarsi noi tre a fianco del suo letto.
« Lupin? Ragazzi? Ma d-dove mi trovo!? »
Chiede confusamente, con flebile voce.
« Stai tranquillo Jeff, adesso sei al sicuro. Fortunatamente Lupin, si è accorto della tua presenza e ti ha portato immediatamente al nostro rifugio, altrimenti, saresti già passato a miglior vita»
Afferma seriamente Goemon.
« Grazie Lupin, davvero, sono così felice che tu mi abbia salvato. Comunque, se non ti è di troppo disturbo, vorrei richiederti cortesemente di restituirmi il diamante, perché io devo riportarlo ai Wilson. Stavo giusto venendo da te, per chiedertelo poco prima, ma poi è venuto a piovere e quindi non ho più potuto»
Afferma Jeff.
« Vorrei ridartelo, ma sfortunatamente non sono io a possederlo... Ma Fujiko! Mi ha ingannato come al solito ed è riuscita a prendersi il gioiello! Infatti, dopo che saresti guarito, sono deciso a andarla a cercare e recuperarlo! »
Replico sconsolatamente.
Incrocio le braccia sul petto, mentre rimango con lo sguardo fisso sul pavimento.

« Ah! Dunque, Fujiko non voleva aiutarmi! Voleva solamente arrivare al suo scopo!? »
Conclude irato.
« Quella non aiuta nessuno, se lo fa è solamente per raggiungere un obiettivo specifico. È solamente una approfittatrice, doppiogiochista con la capacità di sedurmi e rendermi un'imbecille accondiscendente! »

Jeff, alla mia affermazione, emette una risatina divertita domandandomi curioso:
« Sei innamorato di lei? »
Jigen e Goemon, rimangono silenti mentre mi fissano in attesa di vedermi dare qualche risposta.
« Sai Jeff, voglio confessarti un segreto. Sì, è vero, io purtroppo sono follemente innamorato di lei. Ecco il reale motivo per il quale riesce sempre a fregarmi ogni volta.
Lo avrà intuito dai miei modi di fare nei suoi confronti.
E quindi trova il modo per fare sì che io, esaudisca ogni suo piccolo desiderio senza battere ciglio! Comunque, adesso dobbiamo pensare a rintracciarla e a recuperare il deserto della rosa! Fortuna che avevo previsto tutto questo, e perciò gli abbia messo un piccolo ricetrasmittente. Cosicché potremo rintracciarla!»

« Astuto come sempre, Lupin! »
Afferma Jeff, piegando le labbra in un sorriso.
« È astuto, ma incredibilmente idiota da lasciarsi sopraffare da quella donna! Ahahah! »
Enuncia fermamente Jigen, portandosi una mano sopra la visiera del suo cappello, mentre ride a crepapelle.
« Ti stai divertendo Jigen?! »
Dichiaro infastidito, aggrottando le sopracciglia.
« No, Lupin, lascia fare a me! Voglio andare io personalmente a chiederle di restituirmi il gioiello. Conoscerà già le tue mosse, perciò sicuramente starà prevedendo che prima o poi ti farai vivo. Quindi è meglio cambiare strategia! »

« D'accordo, come vuoi Jeff! »
Concludo, mentre mi vado a sedere sulla sedia affianco del letto, tenendo entrambe le braccia sui braccioli.
« Però prima dovrai rimetterti del tutto, o rischi una ricaduta! »
Insistentemente continua a dichiarare, irremovibile sulla sua decisione:
« Apprezzo molto che tu ti preoccupi per me, ma non posso attendere di guarire, devo attuare adesso il mio piano. O altrimenti è possibile che Fujiko, lasci Londra e ritorni in Giappone con il diamante! E io questo non posso permettere assolutamente che accada, o verrò accusato da Pàmela e dai suoi genitori di essere anche io complice! »