Saliamo a bordo della vettura e in quel frangente, mio padre avvia il motore.
Per tutto il tragitto, rimane con lo sguardo fisso sulla strada, mentre io non proferisco alcuna parola, pensando alle ultime frasi da lui pronunciate poc'anzi:
"Io e tua madre abbiamo una sorpresa per te!"
"Chissà cosa intende per, "sorpresa". Sinceramente non mi dice nulla di buono. Dopo gli avvertimenti di Castiel, oramai non ho più molta fiducia in loro.
Che motivo avrebbe un angelo a mentire? Ciò che mi ha confessato, non è nient'altro che la verità! "Giunti nei paraggi della mia abitazione, mio padre arresta il veicolo, e mi fa cenno di scendere, enunciandomi:
« Parcheggio l'auto, e dopo ti raggiungo tesoro! »
Abbozza un sorriso e io nel frattempo, apro lo sportello e dirigo all'entrata della mia abitazione.
Trascino il trolley, avanzando lentamente verso l'entrata.
Volgendo uno sguardo verso il basso, noto che, la pavimentazione e quasi tutto l'ambiente circostante, non ha subìto nessun cambiamento. È proprio come la ricordavo io; quegli strani intrecci verdi, segnati su di esso.
" Quando ero bambina, moltissime volte giocavo insieme alla mia sorellina. Non facevamo altro che rincorrerci, per tutto l'ampio giardino. "Continuo ad avanzare, sino a giungere davanti la piccola fontana di marmo, adornata da cespuglietti tutt'intorno.
Ad accogliermi di fronte la porta dell'ingresso, sopraggiungono mia madre e mia sorella Roseline; è cambiata molto dall'ultima volta che la vidi, i suoi boccolosi capelli biondo miele, le ricadono leggeri sulle spalle, facendo da contorno a un viso dall'aspetto celestiale, ma sotto, sotto, si intuisce che non lo sia affatto. I suoi occhi cerulei, ( un po' simili a me) sinceramente non incutono molta fiducia. Dal suo sguardo lo si può capire perfettamente, che, anche se è mia sorella non è per niente uguale a me, anzi è completamente l'opposto.
« APRIL, TESORO! SIAMO COSÌ FELICI DI VEDERTI! »
Afferma mia madre, piegando le labbra in un sorriso sincero, abbracciandomi fortemente.
« Ciao mamma, anch'io sono felice di rivederti! »
Ricambio il suo gesto affettuoso e subito dopo, mia sorella fa lo stesso:
« Sorellina, non sei cambiata proprio dall'ultima volta. Sei sempre la solita dolciosa April! »
Si riferisce al mio modo di vestire, ( sono solita abbigliarmi con dei colori pastello, o tenui. E questo le dà modo, di prendermi in giro.)
« Roseline, tu invece sei cambiata... e anche in peggio! »
A quella battuta, entrambe emettiamo una risatina sarcastica e nel mentre mia madre, per deviare il discorso, mi domanda:
« April, dov'è tuo padre? »
Le rispondo:
« Stava parcheggiando l'auto in garage, ha detto che ci avrebbe raggiunte tra poco»
Lei annuisce, portandosi una ciocca dei suoi capelli biondo platino dietro l'orecchio.Varchiamo la soglia, entrando all'interno della nostra abitazione. Nel frattempo mio padre, fa il suo ingresso, richiude la porta e si avvicina verso di noi.
« Lucy, vado a lavarmi le mani.
April, la mamma ti ha già informato che abbiamo un'ospite a pranzo. Si tratta del mio capo, il signor Slyther;Gli ho tanto parlato di te, che ha insistito per conoscerti!»
" Chi sarà mai questo signor Slyther? E perché è così curioso di conoscermi... cosa c'è sotto? La cosa mi puzza, però non posso dire nulla fino a quando non avrò visto l'evolversi dell'evento".
« Papà, sono appena arrivata e già, abbiamo degli ospiti!? Credevo voleste trascorrere del tempo da soli insieme a me... non con il tuo capo! »
Proclamo infastidita, incrociando le braccia al petto, andandomi a sedere sul divano con stampe di fiordalisi e margheritine.
« Hai ragione tesoro, ma ha insistito per conoscerti, è il mio capo, non potevo rifiutarmi. E rammenta che stasera ci sarà una sorpresa per te! »
Avanza verso il bagno.
All'improvviso seccata ribatto:
« Tutti parlare di questa eclatante sorpresa, e poi perché non farmela avere subito!? »
Afferro il trolley, ascendo le scale per dirigermi in camera mia.
Apro la porta, faccio scorrere la zip, tirando fuori il necessario per "questa grande occasione".
Scorro le ante del mio armadio, e inizio a sistemare la mia roba, piegando gli abiti e conservando la biancheria intima, dentro il cassettone.
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NEVER ENDING STORY (IN CORSO)
FantasyQuesto sembra essere l'introduzione o la descrizione di un romanzo o di una serie di racconti. Si tratta di una storia di amicizia tra cinque ragazze che si stanno preparando per il loro ballo di fine anno dopo aver appena completato il loro diploma...