Chapter 29 - The Woman's For Piet ( part 1)

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PIET

L'aereo è partito da più di un'ora. Mi sto dirigendo a New York, per sbrigare alcuni affari... E soprattutto per non pensare più a April.
Sfoglio le pagine del mio notebook ( portatile) per ammazzare un po' il tempo.
L'hostess si avvicina verso di me chiedendomi:
« Desidera qualcosa signor Slyther? »
Per un attimo, arrestando il PC e chiudendo il coperchio, mi volto verso di lei e con un gran sorriso affermo:
« Sì un caffè... grazie! »
La donna, dai capelli neri ( medio lunghi) e occhi scuri, dal fisico mozzafiato, ( nel suo abbigliamento di volo, molto appariscente mi domanda, con sguardo ammaliatore:
« Macchiato di panna! »
"Da uomo intelligente quale sono, percepisco nelle sue frasi una certa provocazione. Comunque si capisce lontano un miglio, che questo è "un invito" a divertirmi con lei. Non voglio perdere quest'occasione."

« D'accordo ci può aggiungere un po' di panna... Per una volta, sicuramente non farà male. Di solito io, il caffè lo prendo amaro, con neanche una spolverata di zucchero. Ma questa volta sì! »
La bruna aggiunge:
« Quindi non vuole neanche una nota di zucchero? »
I miei occhi blu oltremare si incrociano con i suoi scurissimi e penetranti. Ardenti di desiderio, come anche nel suo sorriso accattivante si percepisce che muore dalla voglia di fare del sesso con me.
Così di rimando le rispondo, recependo il messaggio:
« No grazie, un caffè macchiato con panna andrà benissimo! Ma se vorrebbe aggiungerci anche una nota di dolcezza, va bene! »

Sfodera nuovamente il suo sorriso seducente, mentre si avvia a preparare la mia ordinazione.
Sculetta ancheggiandosi sinuosamente; il completo corto blu che indossa, ( la gonna sagomata sui suoi fianchi, fa' intravedere il suo "lato b".
Tutti gli altri uomini al suo passaggio, la squadrano da capo a piedi con sguardo viscido, permettendosi anche di dare una pacca sul sedere alla ragazza.
A quel punto io, infastidito da tanta volgarità, mi elevo di scatto dalla seduta dirigendomi verso il tipo di prima.
« Ehi tu, prova ad avere un po' di rispetto nei riguardi delle hostess! Altrimenti, io personalmente ti farò scendere da questo aereo! »

Il grassone stiracchiandosi le braccia, con fare spavaldo, si avvicina verso di me enunciando:
« MA PERCHÉ TU CHI CAZZO SEI!! CHI TI CREDI DI ESSERE PER CASO, ROCKY?! AHAHAH! »
A quel punto senza dare più la minima confidenza a quell'individuo, ritorno a sedermi, tornando ad osservare l'ambiente circostante.
"Nel caso dovesse fare il furbo, saprò come "ricompensarlo". Crede di avere a che fare con un idiota per caso?! Si sbaglia di grosso! "
Anche se non è una brava ragazza, ed è una di quelle fin troppo "indipendenti", questo non implica il fatto di prendersi certe confidenze. Bisogna avere sempre rispetto con le donne, in ogni caso!

Dopo un quarto d'ora, la bruna ritorna da me poggiando il vassoio con sopra la tazza di caffè, zollette di zucchero e la panna.
« Ecco il suo caffè...Mr Slyther! »
Nel momento che la donna sta per porgermi il vassoio tra le mani, improvvisamente tutto si va a rovesciare al suolo tranne il caffè, ( che va a finire direttamente sui miei pantaloni).
« Oh! Sono mortificata, mi dispiace per questo piccolo incidente! Come posso rimediare?»
Asserisce la donna, fingendo un'espressione avvilita in viso.
« Mi segua, le mostro dove si può pulire!»
A quel punto, tentando di ripulire i miei jeans ( ma senza esito sperato... o sì) decido di seguirla, inoltrandomi per il lungo corridoio, avvicinandomi verso l'entrata della toilette.

La bruna richiude di scatto la porta e si fionda sulle mie labbra, percependo l'eccitazione prendere il sopravvento.
« Come ti chiami? »
Le chiedo tra uno schiocco di baci e un altro.
« Mandy! »
Risponde con voce miagolante.
Afferra i lembi della mia camicia gettandola al suolo, mentre con l'altra mano procede a discendere sino al basso, lasciando scivolare via i miei pantaloni come anche i boxer.
Emetto un gemito, mentre lei sfiora i miei pettorali ben definiti, con le sue dita affusolate e anche con le sue labbra ( dipinte da un rossetto rosso passione).
Bacia e lambisce gli addominali, mentre sfiora la punta del mio sesso.
Mi lancia ancora una volta il suo sguardo sensuale e subito dopo, accosta il suo viso dinnanzi al mio membro, avvicinando successivamente le sue labbra al mio sesso.
I suoi movimenti sono dolci e sensuali, ma allo stesso tempo anche molto aggressivi.

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