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Rimase con gli occhi chiusi ancora per qualche minuto, ma più Jungkook rimaneva con la mano alzata per coprirlo da sole, più il cuore di Jimin batteva più forte.
Sospiró leggermente aprendo gli occhi e voltando lo sguardo verso il suo, che lo stava guardando con quegli occhi grandi e scuri.
- Perchè ti preoccupi cosi tanto per me? -
Jungkook a quel punto tolse la mano e si sedette più comodamente accanto a lui. Appoggiando la schiena all'albero e chiudendo gli occhi.
- Non lo só.. Forse perchè ogni volta che vedo Ji-hoon ronzarti intorno leggo nei tuoi occhi della tristezza.
Come sè quello che lui dice o fá ti ferisse tanto. -
Jimin a quel punto distolse lo sguardo da lui, portando le gambe al petto e stringendole con forza.
- Sbaglio? -
- Perchè dovrebbe ferirmi quello che lui fá o dice? È solo il mio coinquilino.. condividiamo lo stesso appartamento. -
Jungkook emise una risatina, tornando a guardarlo, mentre Jimin non distolse lo sguardo dalla fontana di fronte a sè, mordendosi più volte il labbro inferiore.
- Jimin, io non só cosa stia succedendo tra te e lui.
Ma só che quando lui è qui, con te, tu ti rinchiudi in te stesso.. e soffri.. -
Jimin a quel punto si voltó a guardarlo, portandosi vicino a lui, gli occhi del moro ora erano ben puntati nei suoi.
- Tu non sai niente.. Quindi non dovresti parlare di cose che non conosci. Ji-hoon è.. -
- Un coglione.. Ecco cos è.. Eppure non capisco come mai lui cerchi sempre di venire da te. -
Il cellulare di Jimin inizió a squillare, quando lo prese dalla tasca notó che ancora una volta il maggiore lo stava chiamando
"Ji-hoon❤️ ti stà chiamando"
Declinó la chiamata riportando il cellulare nella tasca sei Jeans, Jimin guardó il moro notando quel segno sul suo collo.
- Jungkook.. Quei segni che hai sul corpo? .. te li ho fatti io? -
Jungkook arrossì leggermente, passando la mano dietro la nuca.
- Beh ecco si, non te lo ricordi? -
- No.. Ma al risveglio mi sono ritrovato nel tuo letto e questi segni che ho.. Immagino sia successo qualcosa tra di noi? -
- Si ma, non ci siamo spinti oltre. Eri troppo ubriaco e io non volevo.. ecco approfittarmi della situazione, a dire il vero vorrei che succedesse quando entrambi siamo del tutto lucidi. -
Jimin rimase a guardarlo, spostando la testa di lato e scrollando le spalle.
- Vuoi che succeda cosa esattamente? -
- Jimin.. Tu non immagini quanta attrazione io stia provando nei tuoi confronti. Quella sera.. Avrei voluto cedere più di quanto ho fatto.
Eri talmente ubriaco che mi chiedevi di più, sempre di più, probabilmente sè tu fossi stato con qualcun altro, probabilmente con uno come Ji-hoon, non si sarebbe fermato a qualche succhiotto o qualche carezza.. Io peró non sono cosi.
Io voglio che l'altra persona si goda il momento, si goda ogni bacio, ogni carezza.. -
Jimin si allontanó di poco da Jungkook, sedendosi sull'erba, portando lo sguardo verso il cielo.
- Dunque.. Ci siamo limitati a qualche bacio e qualche carezza? Esattamente carezza intendi.. -
- intendo che mi sono almeno goduto il tuo volto, mentre raggiungevi l'orgasmo.. -
Jimin arrossì leggermente, coprendosi il volto con le mani.
Scuotendo piano la testa.
- Jungkook.. Io sono mesi che non raggiungo un orgasmo. Sono mesi che.. Che non mi godo del buon sesso.
E vuoi dirmi che ho avuto un orgasmo e nemmeno me lo ricordo? -
Jungkook emise un altra risata, avvicinandosi al suo orecchio facendolo rabbrividire.
- Sè vuoi sperimentarlo un altra volta, basta chiedere.. -
Detto questo si allontanó, facendolo arrossire di nuovo.
- Stà zitto.. -
- Andiamo, ti offro il pranzo. Immagino che tu abbia fame.. -
Lo stomaco di Jimin inizió a brontolare proprio in quel momento.
- Conosco un posticino dove fanno delle cose buone.. Dopo pranzo possiamo andare dove vuoi, sè vorrai tornare a casa ti ci accompagno volentieri.. -
Gli offrì la mano una volta in piedi, cosi Jimin l'afferró alzandosi e guardandolo attentamente.
- in effetti ho veramente fame.. -
Mormora, tenendo la mano di Jungkook, per poi lasciarla andare e spostare lo sguardo verso la strada.
In quel momento risuonó nuovamente il cellulare.
- Non rispondi? Sembra importante.. -
- Non è poi cosi importante.. Sono certo che non cambieranno le cose anche sè rispondo a questa chiamata. -
Jungkook gli si avvicinó, prendendolo per mano e spingendolo lungo il sentiero che li avrebbe portati alla strada, li camminarono in silenzio per qualche minuto.
- Visto che questo posticino non dista molto da qui, possiamo fare una passeggiata.
Sè ti vá? Senza prendere l'auto.. -
- Certo, va benissimo.
Visto il tempo che non è poi cosi male, possiamo camminare.
Anche perchè quando ho l'umore a terra mi piace camminare e distogliere i pensieri da tutto e tutti. -
- Non distoglierlo da me peró, almeno per stasera Jimin-ah.. -
Jimin emise una risata, lasciando la sua mano e portandole all'interno delle tasche dei jeans, annuendo piano.
Di nuovo quello squillo fastidioso.
- Mi dai un minuto? -
- Certo.. -
Jimin si fermó prendendo il proprio il cellulare e rispondendo a Ji-hoon.
Quello squillo ripetuto gli stava facendo scoppiare la testa e lui aveva soltanto bisogno di pace.
Nulla più.
- Pronto... -
"Jimin, dove sei?"
- In giro, torneró a casa sul tardi, non aspettarmi.. -
Ji-hoon sembrava infastidito quando rispose.
"Perchè non sei rimasto alla piscina e hai cercato di risolvere le cose con me? Perchè sei scappato?"
- Davvero non sai la risposta?
Hai detto a Yoon che gli dispiace non potermi più portare a letto.
Ti sembrano cose giuste da dire, in quel momento? È vero, tra me e Yoon c'è stato qualcosa e só che tu lo sai, ma non hai il diritto di dire certe cose. Di parlare di me in quel modo.
E lo sai anche tu.. In quel momento sembravi tua madre.
Sempre li pronto a giudicare e buttare fango sulle persone.
Ho bisogno di un pó di tempo per me.
Torneró prima che faccia buio. -
"Jimin.. Quei segni che porti al collo. Cosa sono? Pensi che non lo abbia notato?"
Jimin socchiuse gli occhi e spostó appena lo sguardo sù Jungkook che con le mani nelle tasche dei Jeans lo fissava da lontano.
- Non sono nulla.. Penso che durante la notte e da ubriaco mi sia fatto male da solo.. -
"Jimin.. Io conosco il tuo passato, só cosa ti è successo quella notte.
Quei segni non puoi averli fatti tu stesso."
- Non voglio parlarne ok? Nè di quella notte e nè di altro. Lasciami in pace.. -
Detto questo mise giù, spegnendo il cellulare e riportandolo all'interno della tasca, tornando dal moro.
- Stai bene? -
- Si.. Si, stó bene.. È solo che... A volte ho bisogno di starmene per conto mio.
O.. in compagnia di persone di cui mi fido. -
- Era Ji-hoon al telefono? -
Jimin si morse appena il labbro inferiore, chiudendo gli occhi e annuendo piano.
- L'ho capito da come il tuo sguardo sia cambiato.. Come il tuo umore una volta che hai risposto è cambiato.. Ora io non sono un impiccione, quindi non ti chiederó perchè proprio lui ti cerchi cosi tanto, dunque Jimin.. Andiamo a mangiare e pensiamo a qualcosa che non sia Ji-hoon.
Ti vá? -
- Lo sai Jungkook? Sei proprio un tipo interessante.. -
Disse incamminandosi poi verso il sentiero, notando con la cosa dell'occhio il sorriso del moro.
- Vuoi mangiare del Ramen con me? -
- Ho proprio voglia di Ramen.. ho molta fame quindi, ti costerà tanto.. -
Jungkook rise piano, spingendolo leggermente con la spalla.
- Magari poi mi offri qualcosa di dolce? -
- Qualcosa di dolce? -
Jungkook annuì, Jimin notó come i suoi occhi si spostassero dai suoi occhi, alle sue labbra.
- Esattamente cosa stai chiedendo? -
Mormoró sottovoce, passando la punta della lingua sulle proprie labbra per inumidirle.
Jungkook fece un passo verso di lui, portando il braccio a cingergli la vita per poterlo avvicinare più a sè e ancora una volta il suo cuore inizió a battere più forte.
- Perchè Jimin-ah tu cos hai capito? -
- Io? Non si risponde ad una domanda con un altra domanda.. -
Jungkook fece rabbrividire Jimin quando le sue dita passarono sotto alla maglia per accarezzare delicatamente la sua pelle.
A quel punto Jimin lo spinse leggermente lontano da sè.
- Troppo? -
- No è che.. Non só cosa mi succede.. Non.. Penso sia una buona idea. -
- Non stiamo facendo nulla di male, siamo entrambi liberi di goderci questi momenti no? -
Jimin scosse appena la testa, portando le mani sul suo petto e gli occhi puntati nei suoi.
- Non è proprio cosi.. -
- Sei impegnato? -
Jimin a quella domando non rispose, e neppure Jungkook al suo silenzio lasció la presa sù di lui, tenendolo ben stretto contro di sè.
- Jimin, sè una relazione ti rende triste.. Perchè continuare a vivere cosi? Io non sono quel tipo di persona che ci prova con qualcuno impegnato, ma.. Non posso fare a meno di starti vicino, non só perchè.. Non só perchè continuo a pensare che toccarti sia la cosa giusta da fare?
Non vedi come il tuo corpo reagisce a questo? -
- Jungkook.. -
- La persona con cui ti frequenti non ti dà queste attenzioni.. Non ti fà sentire amato, vero? L'hai detto anche tu che erano mesi che non avevi un orgasmo.. -
Jimin arrossì di nuovo, come gli era venuto in mente di dirlo a Jungkook?
- Aish.. Con questo non.. Non posso farlo.. -
Jimin si allontanó da lui, tenendo una discreta distanza.
- Per quanto la persona con cui mi frequento non mi faccia provare certe emozioni, non posso farlo.
Per quanto io.. Io voglia cedere a queste tentazioni non posso farlo, io lo amo. Só che è sbagliato ma lo amo.
Sè ti và ancora di mangiare con me, possiamo mangiare insieme ma, non aspettarti nulla di più di un semplice pranzo fra amici. -
Jungkook lo guardó, sospirando leggermente per poi annuire.
Si incamminó verso un piccolo locale davvero delizioso.
Si sedettero in una sala che dava sul lago e mangiarono del Ramen.
Evitando qualsiasi discorso sulle relazioni.
Jimin finito tutto si addossô alla sedia, portando la mano allo stomaco.
- Mmh.. Ho mangiato cosi tanto e dio era tutto delizioso. -
- Questo posto ha davvero un ottima cucina.
Qui ci vengo spesso.. -
Jimin sorrise prendendo il proprio bicchiere d'acqua e bevendone un sorso, in quel momento sentì il suono della pioggia che scendeva.
- Uh.. Ha iniziato a piovere, non ho portato con me un ombrello. -
- Vorrà dire che aspetteremo che smetta.. Non hai fretta di andar via, vero Jimin? -
Chiese Jungkook con uno sguardo speranzoso.
- No, non ho alcuna fretta.. -

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