behind your back

76•

Quando Yoon lasció la stanza Jimin voltó lo sguardo dalla porta a Jungkook, che steso sul letto lo guardava con sguardo preoccupato.
Jimjn sospiró appena socchiudendo gli occhi e cercando di trovare le parole giuste da dire al moro, senza farlo agitare più del dovuto.
- Jungkook io.. Ho sbagliato tutto.. Ho sbagliato a.. ad addossare a te questo peso.
Me la sono presa con te quando non avrei dovuto.
Ti stai portando appresso un peso non tuo.
Ascoltami.. Ascoltami bene.
Tutto quello che mi è successo non è colpa tua e tanto meno posso cambiare quello che è successo o che mi hanno fatto.
Si, avrei preferito rimanerne all'oscuro.. Non sapere cosa mi fosse successo ma, non posso cambiare le cose.
Ma posso evitare ad entrambi di cadere in un vortice nel quale non potremmo uscire.
Sè andiamo avanti cosi.. Ci autodistruggeremo.
Ji-hoon pagherà rimanendo in carcere e Chan.. Chan pagherà per le sue colpe.
Ma noi.. Noi dobbiamo pensare alla nostra storia.
A tenercela stretta.. Jungkook, io ti amo e non voglio che tu finisca per soffrire cosi.
Per colpa mia. -
- Non.. Non è colpa tua.. Jimin-ah.. -
Jimin sospiró appena, stringendo la sua mano.
- Quando Ji-hoon è stato condannato avrei dovuto metterci una pietra sopra.
Ma non l'ho fatto.. -
- Ti è caduto tutto addosso Jimin.. Non hai avuto scelta.. Era inevitabile crollare dopo aver saputo la verità.. -
- Si, è cosi ma.. È una mia scelta chiudere questo capitolo doloroso del mio passato, guardare avanti e tirarti fuori dal vortice in cui ti ho fatto precipitare.
In questo momento hai, hai molti pensieri e preoccupazioni.
Ho saputo di tua madre.
In questo momento devi pensare a lei, devi starle vicina e goderti questi momenti in sua compagnia.
Non puoi perdere questa occasione per salvare me.
È una cosa che non posso cambiare della mia vita.
Una cosa che non dimenticheró ma, per te.. Per noi, voglio vivermi finalmente questo amore sincero e godermi te.
Quindi Jungkook, lasciamoci alle spalle questa cosa.
Tu ed io insieme possiamo farcela. -
Jungkook socchiuse gli occhi, addossandosi al cuscino e portando lo sguardo nel suo.
Stringendo piu forte la sua mano.
- Facciamolo.. Viviamoci giorno per giorno. Senza più Ji-hoon o Chan.
Solo noi due.. E si, mamma stà molto male e .. Non penso che vivrà ancora a lungo. -
Disse con voce spezzata.
Jimin si porse in avanti, abbracciandolo e tenendolo stretto.
Mentre Jungkook si lasció andare in un pianto liberatorio.
Tenendosi stretto contro il suo petto.
Jimin si ripromise di prendersi cura di Jungkook.
Di renderlo felice.
Era quello adesso il suo obiettivo.
Niente più ansia, niente più drammi.
Voleva solo che Jungkook fosse felice.
Quando qualche ora più tardi il minore si addormentó, Jimin si alzó in piedi stiracchiandosi e decidendo si uscire per qualche minuto dalla stanza, magari bere un buon caffè caldo e poi, avrebbe raggiunto la stanza della madre del moro.
Aveva bisogno di parlare con lei, di dirle quello che sentiva.
Percorse il lungo corridoio, andando verso la macchinetta del caffe.
Inserì la maneta schiacciando il pulsante per un caffè lungo.
Mentre attendeva, vide Chan raggiungerlo,
Non aveva altro da dirgli.
Cosi lo ignoró prendendo il bicchierino tra le dita e soffiando soffrà il caffè per raffreddarlo leggermente.
- Jimin.. Voglio che tu sappia che.. -
- Chan.. Lasciami in pace.. Qualsiasi sia la cosa che vuoi dirmi, fà la cosa giusta e basta.
Ora scusami ma, devo andare.. -
Jimin si diresse lungo il corridoio, svoltando l'angolo e raggiungendo la stanza della madre di Jungkook.
Guardó dentro notando che era sveglia, lo sguardo rivolto verso la finestra.
Bussó piano, sentendo la sua voce bassa che lo incitava ad entrare.
- Oh.. Jiminie.. Entra pure.
- La ringrazio.. Mi dispiace sè la disturbo a quest'ora ma.. Avevo bisogno di vederla.. -
La donna sorrise dolcemente, facendogli cenno con la testa alla sedia accanto alla finestra.
- Accomodati e dimmi tutto, Caro.. -
Jimin si spostó dalla porta alla sedia accanto alla finestra, sedendosi e puntando lo sguardo nel suo.
- Per prima cosa, volevo dirle che mi dispiace. Mi dispiace sè ho portato senza volerlo suo figlio Jungkook in un vortice pieno di stress e drammi.
Non era mia intenzione rendere Jungkook triste o.. Vederlo soffrire cosi per me.
Seconda cosa... Ho saputo che non stà bene.. E.. Volevo dirle che faró di tutto per proteggere Jungkook e renderlo felice.
Ha la mia parola.. -
La donna sorrise di nuovo, addossandosi al cuscino e tenendo lo sguardo fisso nel suo.
Lisció con le dita la trapunta e parló.
- Fin da quando ti ho conosciuto non ha avuto mai e dico mai alcun dubbio sù quanto tu tenessi a Jungkook.
Te lo si legge negli occhi Jiminie.. Tu lo ami e lui ama te.
Era da cosi tanto tempo che non vedevo mio figlio cosi felice.
E.. Il fatto che tu pensi che lui sia triste per colpa tua.. Beh ti sbagli.
Jungkook reagisce cosi perchè ti ama e vuole proteggerti.
Qualsiasi cosa sia successa.. Qualsiasi dramma che avete avuto tu e lui.. Jungkook non si tirerá mai indietro e Jimin.. Io devo ringraziarti.
Non mento quando ti dico che era da cosi tanto tempo che non lo vedevo cosi sereno.
Ha sempre e solo pensato a me, alla visite, alla malattia.
Tu, gli hai dato qualcosa di cosi prezioso.
Gli hai dato l'amore.
E per questo ti ringrazio con tutto il mio cuore e.. Mi fido di te, mi fido di quanto mi dici che ti prenderai cura di lui.
Ed è quello che ti chiedo.. Stagli vicino, proteggilo e amalo sempre.
Quando io.. Quando io non ci saró più, avrà bisogno di te.
Non só quanto tempo mi rimane.. Sè giorni.. settimane o anni
Ma non ho comunque molto tempo per proteggere il mio bambino.
Per questo sono serena nel sapere che ha te al suo fianco.
Mi sei piaciuto fin dal primo
Momento. -
Jimin sorrise, cercando di trattenere le lacrime.
Il pensiero che il moro avrebbe perso sua madre, era cosi triste e doloroso.
Sapeva quanto la madre per Jungkook fosse tutto.
E quella che aveva appena detto, era la verità.
Stava dando la sua parola ad una donna che avrebbe perso la sua battaglia.
Ma che si fidava di lui.
Jimin portó la mano sulla sua stringendogliela piano.
- Mi prenderó cura di lui.. Glielo prometto! -