Era una fredda giornata d'inverno. Ci siamo svegliati presto e siamo partiti praticamente subito. Io e la mia ragazza avevamo deciso di andare a vivere assieme. Tuttavia c'erano ancora alcune cose da sistemare prima di poter dire che fosse tutto pronto per la nostra convivenza. Scaricammo la roba dal camion per il trasloco preso in affitto. Quella sarebbe stata la prima notte nel nostro nuovo appartamento. Tutti i nostri beni erano ancora dentro gli scatoloni. Tuttavia i mobili non erano ancora arrivati, e sarebbero mancati anche i servizi di base, come elettricità, acqua, linea telefonica attiva, gas e internet fino al giorno successivo. Tutto ciò che potevamo utilizzare durante la notte erano le torce elettriche e le candele, facendocele bastare fino a quando non ci saremmo addormentati. Lasciai il fuoco nel caminetto accesso così che durante la notte potesse riscaldare la casa mentre dormivamo con il parascintille chiuso, in modo che la non andasse tutto a fuoco a nostra insaputa. Nonostante la strana sensazione di paura, per l'essere in una stanza buia, soli in un appartamento ... cercammo di tenere i nervi saldi e di dormire. Dopotutto eravamo insieme e inoltre entrambi adulti e vaccinati. Boom! Un tuono ci svegliò. Ci guardammo per un secondo, cercando di capire se fosse reale o frutto della nostra immaginazione. Quando si arrivò a sentire quei suoni, guardai subito l'ora nel mio cellulare: erano le 2:00. Ci alzammo, utilizzando il telefonino come torcia e camminammo verso la cucina da dove apparentemente venivano quei rumorosi boati e flebili scricchioli dalle travi del pavimento, come se qualcosa di pesante si muovesse su di esse. In un primo momento, pensammo che qualcuno fosse entrato abusivamente dentro. Allora rimanemmo in silenzio fino a che non scorgemmo una sagoma in cucina. Era quella di un uomo di mezza età. Indossava un pigiama a righe ed era in piedi di fronte a quello che sembra un forno a microonde, con la schiena rivolta verso di noi. Anche se all'apparenza sembrava solido e reale, era possibile vedere oltre il suo corpo. Eravamo entrambi immobilizzati dalla paura, ma anche dalla situazione intrigante. Respirai profondamente, ci armammo di coraggio e decidemmo di interagire con lui dicendogli 'Ehi'. L'uomo si girò lentamente, guardando poco a poco verso di noi. I nostri occhi si allargano quando ci accorgiamo del suo aspetto. Quell'uomo aveva la bocca che sbavava schiuma di bile lasciando fuori la lingua, gli occhi pieni di sangue, la pelle plumbea. La sua visione divenne offuscata e l'apparizione si dileguò improvvisamente. Un suono mi svegliò. Il mio cellulare vibrò fino a cadere sul pavimento. Si trattava della sveglia che avevo impostato. Era mattina. La luce filtrava attraverso la finestra della nostra camera da letto. Ci alzammo e dopo aver fatto colazione iniziammo a pensare al da farsi. Finalmente fu possibile riappropriarci di tutti i nostri beni ed immobili, in più c'era la chiamata persa di mia sorella alla quale dovevo rispondere. Stavo confuso e spaventato per quanto accaduto ieri sera, ma poi mi sono ricordato meglio i dettagli della nottata. Non ero in compagnia quando sono entrato nella stanza? Chi era costui o costei con cui ho condiviso la notte? Era stato un incubo o eravamo veramente in tre? Io, la mia ragazza e.. un uomo senza mandibola? Che fosse stato solo un brutto sogno? Quasi, quasi chiamo l'agenzia immobiliare.
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I Racconti del Delirio
Misterio / SuspensoUna raccolta di tutte le storie che ho scritto nel corso degli ultimi anni da quando ho sviluppato la passione per la scrittura. Le storie si differenziano per personaggi, ambientazioni ed eventi, oltre che per la loro lunghezza. Ogni racconto e fru...