LuigiMilella detto "Socialboy" aveva raggiunto i diecimila follower su Instagram e iventimila su youtube. Si considerava unastar del momento. Si era fatto strada accreditandosi come una sorta di teoricodel complotto ed organizzando risse tra adolescenti nel centro di Foggia. Edera con quest'ultima attività che aveva collezionato il più significativoaumento di seguaci digitali. Orde di ragazzotti stupidi si davano appuntamentoogni sabato in Piazza Umberto Giordano per suonarsele di santa ragione,ipnotizzati dal richiamo social di Luigi e dalle sue promesse di soldifacili. Quel giorno era in programma un incontro tra il campione del liceoEinaudi-Grieco, Tonino Cardone, e il famoso picchiatore della scuola superiore Giannone-Masi,Renzo Lepore, soprannominato "Diamante", per la potenza esplosiva del suogancio sinistro e per la sua incredibile resistenza. Lepore veniva dalla zonadelle campagne Foggiane vicino Campobasso, mentre Cardone proveniva dal centrodella città... L'evento messo in piedi con il solito giro di messaggi suWhatsApp, Facebook ed Instagram aveva attirato una gran folla. Cardone aveva unacerta fama, divenuto celebre in città per le feste che organizzava a casa sua acui faceva partecipare chiunque volesse, anche se col tempo sempre meno genteaveva iniziato a presentarsi. Anche Diamante era popolare nella sua zona perchélavorava come tuttofare nel famoso agriturismo "Al Celone". E poi l'incontroassomigliava un po' ad una sfida fra città e campagna e la cosa interessavamolto entrambe le parti. Da sempre vi era una sorta di rivalità fra i ragazzidi campagna e i tipi di città. Luigi era, come sempre, in prima linea tra lacalca che circondava i due ragazzi che da lì a poco si sarebbero ammazzati dibotte. Era raggiante per l'affluenza ed entusiasta della sua ultima trovata diaccettare scommesse su chi ne sarebbe uscito vincitore. Ci avrebbe guadagnatodei soldi, oltra a numerosi nuovi follower tra ludopatici, scommettitoriseriali, appassionati di restling e lotta libera e malati di gioco d'azzardo.Alle cinque esatte del pomeriggio, dopo un tripudio di incitazioni, selfie evideo coi telefonini, iniziò il combattimento. Entrambi i lottatori sipresentavano carichi come non mai. Cardone, si capì subito, aveva uno stilesuperiore, ma Diamante era più veloce e il primo round fu piuttostoequilibrato: i ragazzi si scambiarono un paio di schiaffi e qualche calcio, manulla di risolutivo, mentre gli altri giovani tutt'attorno ululavano per iltifo e filmavano con dirette Facebook, storie su Instagram e live su youtube.Il secondo round era cominciato bene per Cardone che era andato all'attacco. Diamanteperò incassava bene e all'improvviso riuscì a sferrare uno dei suoi leggendariganci sinistri mandando Cardone al tappeto. "Mi hai tirato un colpo basso,bastardo" protestò rialzandosi. Diamante sorrise sarcastico, scosse il capo insegno di diniego e si toccò il mento per indicare dove lo aveva colpito. "Nonci sono regole nelle lotte di strada" urlò Diamante con un'aria disoddisfazione, mentre la folla attorno strepitava, "hanno visto tutti, prima mihai colpito con una ginocchiata nei testicoli e mentre mi abbassavo per ildolore mi hai colpito al mento" continuò mentre scrollava le spallesghignazzando. Cardone allora avanzò minaccioso stringendo i pugni: "ora tifaccio vedere io, campagnolo", "Picchialo...ammazzalo...fallo a pezzi...uccidilo"urlava la folla sovra-eccitata. I più esagitati si erano ubriacati bevendogutturnio ed ora cantavano lanciando in aria le bottiglie vuote. Cardone caricòcome un tir fuori controllo, ma era troppo furioso per ragionare e sparò uncazzotto fuori misura che l'altro evitò facilmente. Cercò ancora di colpirlo conmaggior forza, sapendo che se fosse riuscito ad andare a segno sarebbe riuscitoa destabilizzare notevolmente il suo avversario, con un calcio ad uncinotuttavia Diamante evitò anche quello e poi fulminò Cardone con un diretto allamascella. E non fece fatica a colpirlo forte e duro, perché Cardone era rimastolì fermo, completamente scoperto, ed ora era nuovamente a terra. Diamante siguardava attorno trionfante, alla fine era stato piuttosto facile. Gli adolescentiurlanti furono allora investiti come da una ventata di sgomento: la temperaturadivenne artica, un acre odore di morte e putrefazione si diffuse ovunque e unurlo tremendo di autentico terrore si alzò dalla folla. Cardone si erarialzato, ma il suo volto sfigurato non aveva più nulla di umano: gli occhirossi bruciavano come le fiamme dell'inferno e una coppia di aguzzi caninifaceva capolino da sotto le labbra brillando come lame affilate. La maggiorparte dei convenuti cominciò a scappare presa dal panico, alcuni caddero efinirono col morire calpestati dalla massa impazzita. Diamante non si reseconto di nulla, Cardone era già sopra di lui: gli spezzò il collo azzannandolocon violenza inusitata, e affondando i canini vampireschi nelle sue giovanicarni, spruzzò sangue sui portici del Gotico e sulla piazza sottostante. Quandoebbe finito scaraventò il corpo senza vita contro una panchina. La prova cheDiamante non era affatto così indistruttibile come pensavano tutti. L'urto futremendo ed emise un suono inquietante: carne su legno, davvero disgustoso.Luigi il Socialboy aveva ripreso tutto con il suo telefonino. La polizia e icarabinieri giunsero sul posto cercando di comprendere meglio la situazione.Cardone scomparve dalla circolazione e nessuno lo rivide mai più a Foggia,compresi i suoi stessi familiari. Il cadavere di Renzo Lepore venne ritrovatocompletamente dissanguato. Il coroner disse che non vi era quasi più traccia disangue nel suo organismo. Altre vittime erano state ritrovate nei giornisuccessivi nel giardino vicino la casa della famiglia Cardone. Tutte giovaniragazze. I carabinieri presto arrestarono Milella in seguito al video divenutovirale in cui si poteva vedere chiaramente la sua faccia nel trambusto generale.Rischiava di essere condannato a parecchi anni di carcere. Tuttavia nonaveva alcuna importanza, avrebbe comunque ottenuto migliaia di nuovifollower.

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I Racconti del Delirio
Misterio / SuspensoUna raccolta di tutte le storie che ho scritto nel corso degli ultimi anni da quando ho sviluppato la passione per la scrittura. Le storie si differenziano per personaggi, ambientazioni ed eventi, oltre che per la loro lunghezza. Ogni racconto e fru...