Duskwood: On The Trails Of Nymos

Enigmi Dal Passato

"Perché non ci siamo conosciuti sei anni fa?"
"Perché il mondo fa schifo e la gente è corrotta."

Jake è sul letto, dove l'ho confinato. Era troppo agitato per continuare a lavorare, così l'ho fatto distendere, mentre io sono seduta alla scrivania, davanti al suo PC a vedere il suo materiale.

"Cavolo si è trattato di pochissimo, se avessimo potuto collaborare allora adesso magari il caso sarebbe risolto. Se solo l'FBI non ti avesse beccato..."
"O forse non era il tempo."

Distolgo la mia attenzione dallo schermo del PC e mi giro nella sua direzione. È ancora disteso sul letto, le mani incrociate sull'addome, gli ho fatto una fasciatura alla mano ferita. Non mi guarda, lo sguardo è rivolto al soffitto.

"Che intendi?"
"Che non era il tempo per noi, per conoscerci. Hai mai visto Serendipity?"

Rimango stupita da questa sua domanda.

"Tu...hai visto Serendipity?
Non ti facevo un tipo da film romantici."
"Ho visto di tutto. O quello o mi drogavo. Ho preferito qualcosa che non danneggiasse la mia salute fisica, visto che quella mentale già vacillava."

Sorrido. Mi piace quando mi racconta qualcosa della sua vita in questi anni. Non credo che sia già al punto da riderci su, cavolo, è solo una settimana che ha iniziato ad avere rapporti con altre persone. Ma che non si chiuda in sé stesso e parli di sé... Non sono una psicologa e non pretendo di saperne nulla, ma credo che sia importante.

"Comunque sì, l'ho visto e mi è piaciuto molto." Sorrido. Lui continua a guardare il nulla.
"Ecco, io dovevo trovare il tuo libro e tu i miei 5 dollari."

Cavolo, è una cosa bellissima quella che mi ha appena detto.
Mi alzo e vado a sedermi sul letto, accanto a lui. Finalmente distoglie l'attenzione dal soffitto e mi guarda, sorridendo.

"Jake, non puoi dirmi queste cose e poi fare finta di niente."

Sorrido e mi avvicino a lui per dargli un piccolo bacio sulle labbra.
Scioglie l'incrocio delle sue mani e mi abbraccia, approfondendo il bacio.

"Però funziona, vedi? Sei venuta tu a baciarmi."

I suoi occhi verdi brillante e la sua fossetta, in contemporanea, dovrebbero essere illegali.

"Poi magari sono stati questi film ad avermi reso romantico, chissà. Vedevo di tutto perché spesso trovavo qualcosa di me in alcuni personaggi. Il che può sembrare scontato se guardo Matrix, ma, ad esempio, mi sarebbe piaciuto avere una renna come Sven a farmi compagnia."

Guarda un punto invisibile, pensieroso.

" Cavolo, avrei potuto chiamare Nymos Sven."
"Jake, hai visto anche Frozen????"
"Certo, tutti e due gli episodi. Molto belli. Mi faceva sentire un po' Kristoff."
"Allora devi cercare una principessa."
"Già fatto. E anche trovata. È proprio qui davanti a me."

Credo di essere appena diventata color peperone.
Allunga un braccio e mi tira a sé, facendomi poggiare la testa sulla sua spalla.

"Basta che non mi congeli con i tuoi poteri."
"È Elsa quella con i poteri, e single, Anna niente poteri, ma ha il fidanzato.
Mmm... Dalla foresta nera alla foresta incantata il passo è breve."
"E tu quale vorresti essere?"
"Be', se Kristoff è il tipo che mi sta abbracciando in questo momento al diavolo il regno e i poteri, Anna Forever."

Scoppiamo a ridere entrambi e poi Jake mi schiocca un bacio sulla fronte.

"Che facciamo, continuiamo a lavorare?"
"Certo sig. Hacker! Anzi, aspetta, come ti ha chiamato ieri David? Jsquared?"
"Sì, esatto. Il mio nome sul web."
"J al quadrato... Che significa?"
"Oh be'..."