Dopo la puntata solita tappa in relax e poi casetta, alcuni iniziano a preparare la cena subito dopo, io raggiungo la mia stanza buttandomi sul letto stanca.
<Ciao> mi dice il moro appoggiato allo stipite della porta.
Mi metto seduta e apro le braccia nella sua direzione, mi abbraccia alzandomi e prendendomi in braccio e si siede sul letto con me in quella posizione.
<mi hai fatto impazzire prima scricciolo> mi dice guardandomi negli occhi strofinando le punte dei nostri nasi.
<Come sono stata? ho esagerato?> domando impanicata
<Ma scherzi? sei stata perfetta> mi dice baciandomi.
<Tu invece sei stato bravissimo con l'inedito, lo so già a memoria> gli dico dopo essermi staccata dal bacio
<mhh> mi dice e ritorna a baciarmi.
<Il video come l'hai preso?> gli domando
In risposta alza le spalle
<Un pò mi da fastidio per il fatto che erano robe intime e private, però almeno così qualcuno capisce> dice tirando la frecciatina a Simone.
<Secondo te è stato lui a scrivere il bigliettino?> gli domando
<Ne sono sicuro> risponde alzando gli occhi al cielo, lo ribacio divertita.
Si rialza con me in braccio e lo ribacio, iniziando a sentire il silenzio in casetta.
<Perchè c'è silenzio?> domando al moro, decidiamo di recarci in cucina dove troviamo tutti radunati in prossimità delle gradinate.
Era uscito il disco con gli inediti dei ragazzi e Maria aveva usato come mezzo la valigia di Lda.
I ragazzi accerchiano il moro e guardano il disco, maria ci saluta poco dopo e io mi congratulo con loro ritornando in camera per cambiarmi.
Alex mi raggiunge di nuovo nel momento in cui sto per entrare in bagno, entra dentro con me e chiude la porta.
<che fai?> domando mentre appoggio i vestiti sul ripiano.
<niente ti volevo tenere la porta cosicché non entri nessuno> dice facendomi ridere
<sei scemo?> gli chiedo ridendo e lui sorride divertito.
<cosa devi fare?> mi domanda tornando serio
<cambiarmi i vestiti alex>
<fallo> mi dice semplicemente e io lo faccio, il ragazzo chiude a chiave la porta non togliendomi gli occhi di dosso.
<Sai che tra poco ci richiamano?> gli domando e lui alza le spalle
<Non mi interessa giu>
Prendo coraggio e mi tolgo il top rimanendo in reggiseno, il ragazzo sospira passandosi una mano sul viso e si avvicina a me.
Mi bacia con passione, mi avvicina mettendo le mani sui miei fianchi facendo sbattere i nostri corpi e io riesco a sentirlo.
Gli stringo i capelli mentre le nostre bocche non si staccano nemmeno per sbaglio, il moro fa scendere le mani sul mio sedere, palpandolo e io a quel gesto mi lascio andare.
Tolgo la maglia al ragazzo iniziando a toccargli i pettorali e la pancia, mi stacco dal bacio per poter respirare e lui inizia a posare dei baci partendo dal mio collo fino alla mia pancia.
Il ragazzo appoggia le mani sui miei jeans e mi guarda negli occhi.
<Non faccio altro, voglio solo guardarti> mi tranquillizza il moro, annuisco e mi abbassa i pantaloncini, inizio ad imbarazzarmi con il suo sguardo sul mio corpo quindi decido di baciarlo, le sue mani rifiniscono sul mio sedere, a interromperci è il bussare alla porta, sospiro cercando di normalizzare il respiro.
<Giu, devo farmi la doccia fai presto> mi comunica la voce di Serena
<cinque minuti ed esco> le dico appoggiandomi al petto nudo del moro.
<Sei bellissima> mi sussurra guardandomi.
<Sei bella bella giulia> mi ridice e in risposta lo bacio.
<Dai vestiti perché se fosse per me resterei qui tutta la notte> mi dice sorridendomi.
Mi metto i vestiti puliti mentre il moro si rimette la sua maglia, prima di uscire mi ribacia e quando usciamo fortunatamente non troviamo nessuno in camera.
Ci appoggiamo al mio letto, finiamo sdraiati io con la testa sul suo petto e una gamba tra le sue.
Inizio a passargli la mano sugli addominali sotto la maglia, eravamo sotto le coperte ovviamente.
Inizio a tracciare la V con un dito mentre lui sospirava.
Mi alza il viso con una mano baciandomi mentre l'altra mano stringeva il mio sedere.
<Devo alzarmi da questo letto sennò finisce male> mi dice dopo esserci staccati dal bacio, la sua mano era ancora posizionata sul mio sedere, mi riappoggio sul suo petto venendo cullata dai battiti accelerati del suo cuore.
<È pronta la cena> urla qualcuno dalla cucina, sospiro sbuffando, stavo giusto per prendere sonno.
<Vieni Bambi, andiamo a mangiare> mi dice facendo per alzarsi, lo lascio fare rimanendo a letto.
<Sono stanca non ho voglia di mangiare> dico semplicemente
<No giulietta, non si salta la cena, su> mi tira facendomi alzare e io sbuffo.

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tra silenzi -alex-
Fanfictiontocchiamo la vita con pochi gesti TW: dca, attacchi di panico IN REVISIONE