tra silenzi -alex-

dieci

Alex pov's

Sento scuotermi la spalla e apro piano piano gli occhi, la mora era ancora addormentata tra le mie braccia, mi giro vedendo Luigi che sorrideva, alche ricambio.
<Fra, tra poco si svegliano tutti gli altri> mi comunica lui e annuisco.
<Poi mi racconti eh> annuisco e dopo questa frase il ragazzo se ne va.
Mi rigiro verso la ragazza osservandola, quanto era bella, tutta rilassata, le lentiggini, le ciglia lunghe, le labbra grandi e rosa.
Decisi di svegliarla per non farle subire l'imbarazzo in cui l'avrebbero messa i ragazzi, lasciandole dei baci sul viso, non ero solito esternare così tanto, specialmente se non ci ero fidanzato, ma questa ragazza mi stava scombussolando il cervello e il cuore.
Apre piano piano gli occhi sbadigliando, coprendosi la bocca con una mano, rendendosi dove fosse e la nostra vicinanza, le sue guance iniziano a tingersi di rosso, questo suo fare mi faceva impazzire.
<Buongiorno Bambi> le dico spostandole le ciocche di capelli dal viso.
<Buongiorno Alex> si avvicina e mi lascia un bacio sulla guancia.
Decido di alzarmi e mi metto seduto, stessa cosa fa lei.
<Andiamo a fare colazione?> le chiedo accarezzandole la schiena mentre lei si stiracchiava, era una bimba.
<Vado prima a lavarmi la faccia e vedere in che condizioni sono>
<Smettila scema, dai vai così facciamo colazione insieme> le spingo la testa e lei si alza lasciandomi un sorriso, mentre se ne va, osservo il suo corpo e non capisco come faccia a non piacersi.
Sistemo velocemente il divano e piego il plaid e mi reco nella mia camera, in bagno.
<Non hai dormito in stanza?> Mi domanda luca dal letto appena metto piede in camera.
Scuoto la testa ed entro in bagno.

Giulia pov's

Eravamo tutti pronti in sala relax ad aspettare il momento di entrare in studio.
Ero agitata, avevo una paura fottuta di uscire.
Facevo avanti e indietro cercando di calmare il mio respiro, e non agitarmi ulteriormente.
Alex mi prende per mano facendomi sedere vicino a lui, dove c'erano anche luca, luigi, nicol e carola.
<devi stare tranquilla giu, pensa solo a ballare> mi dice luca scombinandomi i capelli.
la mia mano rimane stretta a quella del castano, che con solo questo gesto, riesce a tranquillizzarmi un minimo.
Dopo pochi minuti inizia la puntata e ognuno di noi era al suo posto.
Maria dopo i saluti inizia a spiegare un po' tutto quello che era successo in settimana e che avrebbero votato i professori.
Maria inizia dalla sfida di Mattia, che riesce a vincere.
I tecnici fanno per togliere le postazioni dei professori ma maria li ferma.
<Io farei un'altra sfida adesso, e le altre due dopo>
spiega ai tecnici che tornano fuori dallo studio.
Maria si gira verso di noi e il suo sguardo si posa su di me.
<Giulietta vieni> a quelle parole mi alzo e scendo andando al centro del palco.
<Non ci siamo dimenticate qualcosa?> mi domanda rimanendo in piedi, mi guardo attorno e il pubblico scoppia a ridere.
<Ah, la maglia> dico mettendomi una mano in testa, corro a prenderla e riscendo.
<Come è stata questa settimana?> mi chiede sedendosi
<Alti e bassi> rispondo alzando le spalle.
mi metto sul mio sgabello quando Maria fa entrare lo sfidante, i prof ritornano nelle postazioni.
<Allora giù, io la sfida te la faccio fare, perché sono sicura delle tue capacità, però poi parliamo del motivo per cui ci sei finita> prende parola la mia professoressa. Annuisco alle sue parole.
<Si c'è un video da mostrare> continua la conduttrice.
<Allora Vero, dicci tu cosa ballano entrambi>
<Giulia balla No time to die, Angelo balla l'anima vola>
Mi dovevo vestire e la conduttrice vedendomi in panico fa partire prima il ragazzo, prima che iniziasse salgo al mio banco per togliermi in pantaloni rimanendo in culotte e mettermi una camicetta aperta sul top nero che indossavo.
Il ragazzo finisce di ballare, era il mio turno, mi misi in posizione e cominciai a ballare.