tra silenzi -alex-

tredici

Il giorno dopo

Veniamo chiamati tutti in gradinata, c'era una gara per noi ballerini, l'unico esonerato era Guido e ci spiega che chi arriva primo avrà uno stage e una coreografia creata da un coreografo in particolare: Sadeck.
<Quindi i ballerini prendono tutte le loro cose e vanno in sala relax>
Tutti noi ballerini ci avviamo nelle nostre stanze a prepararci.
<Giu ti aspettiamo in cucina> mi comunica la bionda mentre mi legavo i capelli in una coda, le due ragazze escono dalla stanza con le loro borse in spalla, vengo raggiunta dal moro che si posiziona dietro di me aspettando che io finisca.
<Buona fortuna bambi> mi dice quando mi giro, gli lascio un veloce bacio a stampo e lo ringrazio raggiungendo le due ragazze uscendo insieme dalla casetta.
Arriviamo in relax, potevamo scegliere tra 6 brani che potevamo ascoltare per fare la nostra scelta, avevamo cinque minuti.
<A giudicare questa gara, ci sarà Emanuel Lo, regista, ballerino e coreografo, per ogni pezzo che avete scelto, lui vi dirà quello che vorrebbe vedere in particolare. Volete decidere voi chi iniziare?> ci chiede la conduttrice alla fine, la ballerina classica di propone per prima.
Alla fine io ero l'ultima, entro in studio e il giudice mi chiede come sto, dopo la mia risposta positiva mi chiede che canzone ho scelto.
<Ho scelto Nonno hollywood> rispondo
<Ah anche tu, allora qui vorrei vedere interpretazione e tecnica> annuisco e mi tolgo il microfono.
Ballo mettendoci tutta me stessa.
Saluto dopo essere mi scambiata due parole con la conduttrice e ritorno in relax chiamando gli altri, torniamo tutti insieme in studio, dove Emanuel spende due parole e poi lo salutiamo e ringraziamo.
Facciamo ritorno in casetta, andiamo a mettere giu i borsoni e ci mettiamo in gradinata, il moro mi raggiunge sedendosi nella gradinata sopra di me, essendo che i posti ai miei lati erano occupati.
Mi scompiglia i capelli per richiamare la mia attenzione e mi giro verso di lui.
<Com'è andata?> mi domanda
<Penso bene, sono stata bene quando ho ballato> mi fa un sorriso e la conduttrice inizia a parlare.
<Allora, Emanuel ha deciso di mettere due primi posti> noi ballerini ci guardiamo tra di noi.
<Allora è una classifica da prendere positivamente non è che l'ultimo si piglia un colpo neh>
Parte dall'ultimo posto e decide di leggere il giudizio e farci indovinare chi fosse, era Mattia.
Penultima arriva la ballerina della Celentano con un 7, poi arriva Serena con un 8, mancavano io, Dario e Christian.
<Ora direi di passare a uno dei due primi>
legge il giudizio, uno dei primi era Dario.
<Ora rimangono Giulia e Christian>
Il ballerino dice me come prima posizione invece io dico il ragazzo, avendolo visto ballare.
<Okay facciamoli uscire insieme>
Ero arrivata prima, partono gli applausi dai nostri compagni e li ringrazio, il moro mi accarezza i capelli.
<Beh? che diciamo giulietta?> mi domanda la conduttrice.
<Sono felice, tanto, grazie> rispondo con il sorriso stampato in faccia.
Maria ci saluta e Serena mi abbraccia per poi abbracciare Dario.
Christian e Mattia si congratulano con me e li ringrazio.
Esco fuori in giardino con Alex, Carola, Luigi e Lda.
<Brava bambi> mi sussurra alex abbracciandomi una volta fuori, gli sorrido lasciandogli una carezza sul viso.
Dopo circa un quarto d'ora veniamo richiamati in gradinata, c'era una busta.
<Allora chi va a prendere questa busta?>
<Maria ci vado io, la pettinelli avendo solo Albe, avrà visto qualcuno e messo in sfida me> dice luca
La conduttrice gli dice che ha sbagliato, dopo aver escluso anche Tommaso, Flaza prende parola ma le parole di Maria fanno capire che non può essere lei perché il destinatario era un maschio.
<Alex?> chiede serena
<Vado io?> chiede Luigi invece
<Vado io per rudy?> chiede questa volta Alex e la conduttrice conferma, perdo un battito, ma appena la conduttrice ci dice che è blu mi tranquillizzo.
Il moro ritorna a sedersi vicino a me con la busta in mani.
<Qualcuno vuole leggere?> chiede il moro agitato
<Leggo io> dice la conduttrice.
Inizio ad accarezzare il braccio al moro tranquillizzandolo mentre la conduttrice leggeva la lettera.
In conclusione Rudy gli assegna un medley di tre canzoni completamente differenti: "Cu'mme" "Con il nastro rosa" e "bella" di Jovanotti.
Maria ci fa ascoltare il medley, i ragazzi iniziano a cantare e il moro anche , iniziando a muovere la testa.
<Allora non mi sembrano tre cover non affrontabili> Prende parola la conduttrice.
<Certo certo> risponde il moro
<La prima mi sembra più nelle tue corde dell'ultima, la seconda sta a metà> continua
<Sisi l'unico problema è l'impretarla>
<Ti piacciono le sfide a te?> il moro in risposta alza le spalle
<Si dai, che ti piacciono su>
<Va bene, faremo sta sfida con me stesso e rudy per dimostrare che posso> dice facendo uscire la fossetta.
Maria ci saluta e il ragazzo va a posare la lettera in camera sua per poi far ritorno in gradinata.
<L'ultima non la interpreterò mai al 100%> mi dice rimanendo in piedi davanti a me
<No perché?> chiedo curiosa
<Ma si ma perché prima ho Nastro rosa e poi Bella come una mattina> inizia a dondolare cantando la canzone di Jovanotti alche io sorrido divertita.
<Ceh ce ne fosse una di canzone da fare tutta dici, questa è ancora più difficile da fare> continua il suo discorso
<Su "bella" devi fare qualche sorrisetto> gli dico divertita
<Si due volte> mi dice ridendo spingendomi la testa.
Ci alziamo e raggiungiamo la cucina, dove alcuni stavano cenando, anche se era ancora prestino.
Io avrei avuto l'ultima lezione tra una mezz'oretta come anche il cantante di Lorella.
Esco fuori in giardino dove trovo Simone fumare, faccio lo stesso iniziando a chiacchierare con lui.
Escono anche il moro, luigi e carola.
<Sei stata veramente brava l'ultima puntata, era una bella coreografia quella> mi dice simone riguardo alla coreografia dove ero mezza nuda, ringrazio per educazione.
Vedo Luigi che si sta trattenendo dal ridere e non capisco perché, guardo Alex e la sua faccia mentre osserva Simone.
Alex dopo due minuti rientra dentro e la ballerina seduta vicino a me mi tira una gomitata facendomi un cenno verso il ragazzo già ormai dentro casa.
Rientro e cerco il ragazzo che trovo nella sua camera, pronto ad entrare in bagno, mi appoggio allo stipite della porta del bagno e il ragazzo mi guarda serio, per poi iniziare a lavarsi le mani.
<Che c'hai?> gli domando
Il ragazzo non risponde, quindi decido di entrare in bagno e chiudere la porta dietro di me.
Mi avvicino a lui richiamandolo toccandogli la spalla e il ragazzo finalmente mi guarda.
<Che succede?> gli domanda abbracciandogli il busto, continuando a guardalo in viso.
<Niente Giu>
<Niente di niente eh?, come mai guardavi simone in quel modo?> mi guarda stupito pensando mi fosse sfuggita la sua espressione dopo i complimenti del ragazzo.
<Mi ha dato fastidio il commento, poteva dirti semplicemente che eri brava ma ha voluto specificare l'esibizione dell'ultima puntata>
<A te invece come è sembrata quell'esibizione?> gli domando prendendo un po' di coraggio
<stavo morendo mentre ti guardavo> sussurra avvicinandosi al mio viso e baciandomi finalmente.
Mi alza mettendomi seduta sul ripiano del lavandino non staccando le nostre labbra tra di loro.
<Dobbiamo uscire da qui, non possiamo rimanere per troppo tempo sennò ci richiamano> gli ricordo con l'affanno appena mi stacco.
Mi ribacia ancora una volta, e un'altra volta e usciamo subito dopo, guardo l'orologio, mancavano giusti 10 minuti alle nostre lezioni, avverto il ragazzo e corro in camera mia a prendere il borsone, faccio ritorno in cucina trovando il moro aspettarmi, salutiamo gli altri e ci avviamo in studio.
Prima di entrare nella scuola, lo ribacio, io questa volta e poi entriamo, ognuno va nella sua aula.

Tornati in casetta, io mi vado a fare una doccia, mi vesto e asciugo i capelli e raggiungo il moro nella sua stanza, non trovandolo, probabilmente si stava lavando anche lui, infatti poco dopo la sua figura si palesa davanti ai miei occhi con solo un asciugamano in vita.
<Alex!> lo richiamo chiudendomi gli occhi.
<Non pensavo fossi qui> mi dice il moro divertito.
<Vestiti che ti ammali scemo> dico tenendo una mano davanti agli occhi.
sento la sua risata e gli faccio un dito medio.
<Ti devi alzare dal letto però che devo prendere i vestiti> mi dice smettendola di ridere, mi alzo mettendomi in piedi appoggiata alla parete e apro gli occhi, guardando i muscoli della sua schiena contrarsi, se era bello.
Prende tutto quello che gli serve e si gira verso di me avvicinandosi.
<non me lo dai un bacio?> mi chiede teneramente, era un bimbo, mi avvicino e gli lascio un bacio a stampo per poi spingerlo verso il bagno.
Ride entrandoci e io mi riposiziono sul suo letto.
Il ragazzo esce dopo cinque minuti vestito e si butta su di me, mettendosi nella posizione della sera precedente, inizio a fargli i grattini e iniziamo a parlare del più e del meno, lui delle cover che aveva e io delle coreografie ricevute.
<A Giu, ti ho portato il telefono> Mi dice Carola entrando in stanza, mi fa un occhiolino prima di uscire e io sorrido divertita.
Chiamo mio fratello che risponde in un batter d'occhio.
<Ciao principessina> mi saluta subito mio fratello
<Ciao amore mio> ricambio il saluto e iniziano a parlare del più e del meno, Ale poi raggiunge papà e iniziamo a parlare tutti insieme.
<Com'è andata la puntata?> mi chiede papà essendo che doveva ancora andare in onda.
Non potevo mentirgli, perché poi lo avrebbe visto lui stssso, mi irrigidisco e il moro sopra di me lo capisce e inizia ad accarezzarmi i fianchi da sotto la maglia.
<Cosi così, ho fatto il compito della celentano> dico brevemente.
<Poi?> mi incita a parlare mio fratello
<Niente, non le sono piaciuta e ha fatto gli stessi commenti di sempre, però prima abbiamo fatto una gara e io e dario siamo arrivati primi> cambio discorso.
<Brava amore, invece come hai preso quello che ti ha detto la Celentano?> chiede papà e al mio silenzio immaginano.
<Un altro Giu?> chiede preoccupato mio fratello.
<Si ma sto bene ora, devo solo imparare a gestire quei commenti, mi stanno aiutando molto> dico guardando il ragazzo appoggiato a me, mentre continua a toccarmi i fianchi mostrandomi la sua vicinanza.
<Alex?> chiede sempre mio fratello, annuisco come risposta.
<È lì con te? Quando ce lo fai conoscere?> Inizia con le domande papà, alche inizio ad imbarazzarmi e il ragazzo in questione alza il viso verso verso di me sorridendo divertito.
<Ciao Alex, trattamela bene miraccomando> parla questa volta mio fratello.
<Sarà fatto> risponde il moro, e a quella interazione sorrido.
<Oddio la mia bambina è cresciuta, ma siete nello stesso letto?> domanda mio padre ed è lì che il moro scoppia a ridere seguito da mio fratello.
<Papà smettila> gli rispondo toccandomi il viso imbarazzata.
Dopo un paio di battute, li saluto, avendo quasi terminato il tempo.
<Bella la tua famiglia, si vede che ci tengono molto a te> mi dice guardandomi sorridendo.
<Si mi vogliono tanto bene e io a loro.> gli rispondo
<Ci facciamo una foto?> Domando al moro che in risposta mi prende il telefono dalle mani iniziando a scattare facendo facce buffe.
Mi rendeva tanto felice quel ragazzo.