settantadue

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I giorni passano e il giorno della registrazione dell'ultima puntata del pomeridiano si avvicinava sempre di più e la mia ansia e paura crescevano ma cercavo di non buttarmi giù e lavorare il doppio, ho deciso di creare una coreografia sulla stessa canzone su cui sono entrata, volendo dare un po' un senso a questo percorso e volendo mostrare tutto quello che sapevo fare, tra dinamica, forza, acrobazie, salti, apertura delle gambe, movimento, interpretazione, invece per la gara "la mia specialità" ho deciso di portare un pezzo di hiphop.

Eravamo in gradinata, Nunzio aveva appena finito di parlare con Raimondo perché la Celentano lo aveva convocato in sala, anche se aveva disapprovato l'incontro, il ballerino dopo i pareri di alcuni ragazzi aveva raggiunto la scuola.
In questo momento, alcuni ragazzi, avevano saputo della decisione che aveva preso Chri di volere abbandonare e cercano di capire quale sia il problema.
Dario dopo avergli chiesto cosa gli desse fastidio e la risposta del ballerino inizia a dirgli che sono cose che sono successe a tutti e che non stanno a lamentarsi.
<Ma perché devi sminuire quello che lo fa stare male?> intervengo guardando il ballerino
<Ma io non sto sminuendo, sto cercando di capire cosa c'è che non va>
<No stai solo sminuendo le sue motivazioni, se tu le critiche le prendi in un altro modo lui le prende in un altro, è semplice il concetto> spiego zittendomi poi, lasciandoli parlare con il riccio.
Mi alzo, lasciando una carezza al moro andando verso la cucina per farmi un the caldo.
Intanto che metto l'acqua nel bollitore, mi sento abbracciare da dietro, era Alex.
<Vado a lezione, ci vediamo dopo> dice lasciandomi un bacio sulla guancia
<Ciao amore> rispondo girandomi verso la sua direzione per lasciargli un bacio.
Dopo aver finito di prepararmi il the, raggiungo il giardino accendendomi una heets, perdendomi in mille pensieri.
Dopo una mezz'oretta faccio rientro in casetta andando a recuperare il mio telefono, essendo arrivando il mio orario.
Dopo averlo accesso, chiamo mio fratello dando l'avvio a una videochiamata.
<Amore mio> pronuncia salutandomi
<Ciaoo, come stai?> rispondo sistemandomi sul mio letto.
Iniziamo a chiacchiera sul più e sul meno, mi racconta che si sta frequentando con una ragazza da poco.
<Mi manchi> dice facendosi serio
<Anche tu, c'è la possibilità che tra pochi giorni ci rivediamo> rispondo
<Perchè?> domanda non capendo
<Perché tra pochi giorni registriamo l'ultima puntata, non è detto che io abbia la maglia del serale> spiego facendogli alzare gli occhi al cielo
<Se non te la danno, sono da denuncia eh, e poi stai tranquilla che la prenderai Giu, te lo assicuro> risponde
<Boh non lo so, non sono più sicura di niente qui> rispondo fissando il muro dietro al telefono
<Con Alex tutto bene?> domanda preoccupato
<Tutto benissimo, se non ci fosse lui qui...> rispondo tranquillizzandolo.
<Comunque devi pensare positivo, elimina le paranoie e pensa solo a quello che ami fare> dice facendomi annuire.
Poco dopo lo saluto mettendo giù la videochiamata e faccio un giro sui social, c'erano molti messaggi di incoraggiamento e di elogio verso la mia danza e verso la mia persona e non potevo che esserne contenta.

(...)

Eravamo in casetta, poco fa avevamo fatto le prove generali per la puntata di domani.
Cercavo di vivermi questi momenti al 100%, sperando non siano gli ultimi.
Saltello verso la stanza verde alla ricerca di Alex dopo aver salutato Christian che alla fine ha deciso di rimanere nella scuola ed io ero molto contenta per la scelta presa dal ragazzo.
<Ciao ciao> saluto entrando in stanza trovandolo cambiarsi dalla maglia oro.
<Ciao Bambi> ricambia togliendosi completamente la maglia rimanendo a petto nudo.
Mi avvicino abbracciandolo, avendo bisogno di affetto.
<Che succede?> domanda e io scuoto la testa
<Niente, ho solo bisogno di bacini e abbracci> spiego staccando il mio viso dal suo petto rialzandolo verso di lui che sorrideva dolcemente.
Si abbassa leggermente lasciandomi diversi baci a stampo che mi fanno sorridere.
Inizio a passare le mie mani sulla sua schiena nuda, al collo portava la collana che gli ho regalato così come l' orecchino.
<Devo chiudere la porta Giulietta?> domanda divertito.
Senza rispondergli, mi avvicino alla porta chiudendola a chiave tornando davanti al moro che mi attira a se dai fianchi incollando le nostre labbra.
Inizia a camminare all'indietro sedendosi sul suo letto facendomi mettere a cavalcioni su di lui.
Le sue mani finiscono sul mio sedere che stringe tra le sue facendomi gemere sulla sua bocca.
<Sei la cosa più bella che mi sia capitata, lo sai?> sussurra guardandomi negli occhi facendomi sciogliere.
<Tu sei la cosa più bella che mi sia capitata, ti amo> rispondo accarezzandogli il viso per poi sistemargli i capelli che avevo scombinato.
<Ti amo anche io> sussurra ribaciandomi, finendo sdraiati sul letto.

*

Eravamo sdraiati entrambi sul letto coccolati, ancora nudi, io ero appoggiata al suo petto mentre il ragazzo mi accarezzava il fianco nudo.
<Domani è l'ultima puntata> sussurro passando l'indice sul suo petto tracciando linee immaginarie.
<Andrà tutto bene> dice rassicurandomi
<E se non andasse tutto bene?> domando facendolo sospirare
<Tu ti impegnerai il doppio a prendere quella coppa> dico rispondendomi da sola rialzando il viso per guardarlo.
<La prenderemo insieme> risponde facendosi spuntare un sorriso, gli lascio un bacio riappoggiandomi al suo petto.
Ad un certo punto qualcuno bussa alla porta facendomi prendere un colpo.
<Ale> dice qualcuno da dietro la porta, Christian.
<Arrivo> risponde il moro al mio fianco.
Mi alzo velocemente, rivestendomi in fretta sotto lo sguardo divertito di Alex che si riveste pure lui.
<Che te ridi?> domando sorridendo
<Sei buffa> risponde
<È un complimento?> domando e lui annuisce in risposta.
Sistemo velocemente il suo letto, levando e buttando ogni cosa fuori posto.
Apro la porta al ragazzo che entra scusandosi.
<Ma scusa di che, scusaci tu> rispondo facendogli scuotere la testa.
<Stai bene Chri?> gli domando mentre prendeva ciò che gli serviva
<Sto meglio> risponde lasciandomi un sorriso.
<Vi lascio, vado di là> dico dopo un po' di chiacchiere insieme ai due.
Dopo aver aiutato a preparare la cena e lavato per terra, chiedo al moro di dormire insieme.
Rimanendo a letto da sola, non mi avrebbe aiutato e i pensieri avrebbero preso il sopravvento.
Vicino ad Alex ero riuscita a dormire il minimo, il moro mi aveva rassicurato non so quante volte e dopo tanto tempo mi ero addormentata tra le sue braccia.

tra silenzi -alex-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora