quarantatre

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Era arrivato il momento dell'ultima puntata dell'anno.
I ragazzi dopo avermi salutata entrarono in studio, io rimasi in relax, come anche Cosmary avendo entrambe la maglia sospesa.
Non ci rimasi molto, dopo poco mi richiamarono ed entrai in studio sotto gli applausi del pubblico.
<Allora, settimana scorsa, Veronica decide di sospenderti la maglia> prende a parlare la conduttrice e io annuisco
<Tu intanto, come stai?> mi domanda portando il busto in avanti
<Meglio> risposi semplicemente
<Stiamo facendo passi in avanti, stiamo riuscendo a dire la verità sul nostro stato d'animo> risponde sorridendo e io annuisco.
<Allora Veronica, su cosa vuoi vederla ballare?>
<Allora, dimmi tu i tempi Maria, perché volevo farle ballare un assolo e il compito con Dario>
<Siamo un po' stretti oggi sinceramente, quindi> le
risponde
<Allora, Giu passo a due con Dario> prende a parlarmi la mia maestra e io annuisco andando a togliermi il microfono e il ragazzo scende mettendosi vicino a me, guardando la dimostrazione di Sebastian e Elena.
<Okay ragazzi, mettetevi in posizione> ci comunica la conduttrice ed eseguiamo.

Era molto difficile come coreografia ma ci era uscita benissimo.
Io e dario dopo esserci alzati da terra, ci abbracciamo sotto gli applausi del pubblico, addirittura, erano tutti in piedi, ringraziai con un inchino e corsi a mettermi l'archetto.
<Questo voglio da te ogni volta che sei sul palco Giulia, perché sei, siete stati assurdi, veramente bravi, i miei complimenti> prende a parlare la mia maestra che ringraziai sorridendo.
<Raimondo?> la conduttrice chiede il parere al latinista che approva moltissimo quello appena visto, mi fa i complimenti e io ringrazio.
<Vuoi sentire anche il parere della Celentano?> mi domanda questa volta la conduttrice
<Si, certo> risposi aspettando che la Maestra parlasse.
<Allora, non mi sei dispiaciuta, bel movimento, dinamica, forza in alcuni passi, certo i giri erano un po' così così, però> prese parola facendomi spuntare un sorriso, scrollai le spalle facendo finire lo sguardo sulla conduttrice che mi guardava sorridente.
<Beh, sei contenta di quello che ti ha detto?> mi domanda e io annuisco
<Molto in realtà, la ringrazio>
<Poi volevo mettere in chiaro una cosa Giulia, io non ce l'ho con te come persona, spero questo sia chiaro, so di avere dei modi duri di dire le cose, ma bisogna dirle in queste modo, sei una bellissima ragazza e hai un bel fisico, questo non lo mette in dubbio nessuno, quando parlo di fisico, linee, parlo di fisico da danza non di altro>
<Lo so, non ho mai pensato che lei ce l'abbia con me, l'unica cosa che mi dispiace è il modo e le parole, se posso permettermi un po' pesanti, magari per me, che non riesco neancora a metabolizzare> cerco di spiegare la mia idea essendo sempre stata zitta quando commentava le mie esibizioni.
<Io lo so di avere un modo particolare diciamo, di dire le cose, ma dette in questo modo, te lo assicuro che ti aiutano>
<Dipende dal carattere che una persona ha>
<Si certo, ma uno deve anche capire e leggere tra le righe>
<Beh, mi fa piacere che siamo riusciti a parlare e avere un dialogo> prende parola la conduttrice sorridendo
<Eh si> commento semplicemente incrociando le braccia dietro la schiena
<Però Giu quando lei ti dice che devi scindere le due cose, dice la verità, il tuo fisico non ha nessun problema o difetto, per la sua visione della danza, il fisico deve essere in un certo modo, ma tu come ragazza vai benissimo, sei bella Giulia> a quelle parole il pubblico esplode in applauso e poi fanno partire il coro urlando "sei bellissima", ecco l'imbarazzo a mille.
Sospiro diventando probabilmente rossa sotto le risate della conduttrice.
<Ecco ora la fate imbarazzare e torna muta> dice ridendo facendo finire il coro, ringraziai il pubblico e incrociai le braccia, aspettando che la conduttrice vada avanti.
<Okay, Veronica, quella maglia è ancora sospesa o gliela ridiamo?>
<Gliela ridò Maria, ma noi due ci siamo fatte un bel discorsetto, sa quello che deve fare> mi guardò pronunciando quelle parole e io annuisco, la conduttrice mi fa cenno di prendermi la mia maglia e così feci, chiesi se potevo salire e dopo che mi autorizzò, salgo al mio posto.
Il ragazzo del primo banco fa spuntare un piccolo sorriso, salì le scalette, Luigi mi lasciò un occhiolino e Carola mi fece dei complimenti.
Salì al mio posto, Mattia non c'era, Christian e Crytical neanche, tutti malati.
Dopo essere salita Maria fa entrare Pio e Amedeo.
<Allora noi ci prepariamo per la sfida e iniziamo da te Alex> prende parola la conduttrice dopo l'uscita degli ospiti
Il moro scende con la sua maglia, era vestito con dei jeans chiari, maglia nera che immaginai fosse la mia in quanto non me l'aveva ridata, una giacca a quadri neri e rossi e la bandana nera, bello come il sole.
Il ragazzo si siede sul suo sgabello e si gira verso i banchi, facendo finire il suo sguardo su di me, gli feci i pollici in su per incoraggiarlo, non ci parlavamo manco, io non ci parlavo, lui cercava di trovare ogni modo per scambiare almeno due parole con me.
Fa un mezzo sorriso e fece attenzione allo sfidante che era appena entrato e all'entrata poi del giudice: Carlo di Francesco.
Parte Alex, avrebbe cantato sign of the times di Harry styles, già avevo un debole per Harry, ma Alex che cantava Harry, era devastante.
Mentre il ragazzo si prepara per cantare, una ragazza del pubblico urla "Alex ti amo".
<Hai sentito che ti hanno detto ti amo?> gli domanda la conduttrice e lui si imbarazza sorridendo facendo uscire le fossette iniziando a sistemarsi la bandana, fece sorridere anche me, era così carino.
Dopo un pezzo ciascuno, il giudice li fa mettere entrambi al centro partendo dalla premessa che prediligeva chi cantava in italiano, però trovava una maturità in Alex, facendolo vincere, tornai a respirare non accorgendomi nemmeno di aver smesso di farlo.
Il moro risale al posto cercando il mio sguardo.
Compito di Serena e Dario, passo a due dato dalla Celentano.
<Dobbiamo far entrare un albero> prende a parlare la conduttrice, sotto le note di "all i want for christmas" Andreas e Sebastian fanno entrare un albero composto da dei cassetti con i nostri visi stampati sopra.
Maria fa entrare il giudice, Fedez in quanto era il momento della gara cover, io iniziai a cambiarmi, io e carola saremmo state vestite quasi uguali, pantaloni di pelle neri e maglia a maniche lunghe corta, lei bianca io nera.
Il primo a scendere è Lda, dopo la lettura del suo pensiero inizia a cantare ricevendo un 8.
Maria lo fa avvicinare all'albero facendogli aprire il suo sportello, era un suo peluche, Maria parte leggendo una lettera.
Turno di Sissi, stesso iter, pensiero sul natale, cover, regalo ricevuto dalla famiglia.
Dopo Sissi, Maria chiama Alex.
<Guarda ci avrei giurato che anche sul natale riuscivi a scrivere una cosa tutta contorta, anche sul natale Alex?> prende a parlare Maria
<Anche sul natale> conferma il moro
<Allora: "Sai dicono che le feste debbano essere felici, ma la felicità da dove viene? Magari sta tutto nel lasciarsi andare, perdersi tra luci che attraversano la strada, sorridere senza motivo o nell'accontentarsi, forse proprio durante questo periodo che si scoprono le persone e tutte le emozioni ti galleggiano addosso, il Natale che vorrei penso stia nel dimenticare tutto per un po'", Che canzone hai scelto?>
<Fallin> risponde con il suo accento perfetto, oggi era la puntata di Harry Styles.
Finì la cover con un acuto che mi fece venire la pelle d'oca, mannaggia a lui.
Dopo il parere di Fedez e il 9 che lo fece salire al primo posto con sotto Lda e Sissi, Maria gli comunica che deve aprire il suo sportello.
<Per forza bisogna fare questa cosa?> le domanda e mi feci scappare un sorriso divertito
<Per forza> gli risponde la conduttrice.
Il moro fece come detto da Maria e aprì il suo sportello tirando fuori un cappello da Babbo Natale.
<Questo cappello chi te lo manda secondo te?>
<Ho un po' di confusione nella testa, non so se me l' ha mandato mia mamma o mio papà>
<Sbagliato, né mamma né papà>
<Nessuno dei due? vabbè fa sempre parte della confusione> risponde facendo ridere la conduttrice
<Se non è mamma e non è papà?>
<La nonna?> domanda facendo ridere il pubblico
<No, sei un disastro> gli risponde facendomi spuntare l'ennesimo sorriso, e che bel disastro.
Maria cerca di farlo ragionare e riesce ad indovinare il mittente del regalo e della lettera, sua sorella.
Sul led compare una foto sua e del ragazzo mentre facevano la linguaccia, sembrava così spensierato e felice.
Maria inizia a leggere la lettera e alla conclusione chiede al ragazzo se voleva esprimere un pensiero.
<Non sono molto bravo con le parole, preferisco mostrare che parlare, se lei ha visto questo in me, sono molto contento> era molto emozionato ma riuscì a mascherarlo, avevo imparato a conoscerlo, risale al suo posto e mi guardò, non riuscì a non lasciargli un piccolo sorriso, tutte le promesse con me stessa le stavo buttando nel cesso, ma va bene così.
Turno di Luigi, canta la sera dei miracoli, per lui la sorpresa era un maglione di suo papà e un filmato di quest'ultimo mentre gli parla, mi sono emozionata, male sto periodo, stavo perdendo colpi, diamo la colpa al ciclo che mi dovrebbe arrivare da qui a poco.
La classifica dei cantanti finisce dopo che tutti i cantanti non in sfida hanno fatto la loro esibizione.
<Vediamo Federico ballare adesso, i ballerini hanno preparato una piccola coreografia su parti del medley che stai per cantare>
Il cantante inizia a cantare meglio del cinema, quando parte la base di "Sapore" scendiamo sul palco dietro di lui, iniziando a ballare la mini coreo creata in quanto doveva farla anche lui, quindi era ridotta ai minimi termini.
Risaliamo al nostro posto subito dopo e il moro mi lascia un sorriso, non demordeva.
Maria mostra la classifica dopo aver salutato il giudice, Alex era primo, se l'era meritato tutto.
Rea e Nicol in sfida.
Maria chiama Carola giù, coreografia di hiphop, si crea una polemica tra i tre maestri.
Sfida di Albe che vince.
Maria fa scendere sia Carola e poi Albe per aprire il loro regalo.
La prima riceve il suo primo tutù e le sue scarpette e una lettera scritta dalla mamma.
Il secondo riceve come ricordo un lavoretto fatto da piccolo e una lettera da parte di suo papà, il ragazzo si emoziona e chiede a Luigi gli occhiali.
<Okay Giulietta, vieni tu ad aprire il tuo sportello> Mi richiama dopo che Albe è risalito al posto, scendo le scale e mi avvicino al mio quadrato aprendolo, era un cardigan, di mamma.
Lo prendo e faccio ritorno al centro del palco stringendolo a me sospirando.
<Che cos'è?> mi domanda Maria
<È un cardigan, era di mamma> spiego e parte un piccolo applauso mentre la conduttrice mi sorride.
<Allora, ti scrive tuo fratello e dice:
Ciao principessa, questo sarà il primo natale che non   passeremo assieme, non faremo l'albero di natale, non guarderemo un film insieme sotto le coperte come da tradizione. Sarà un natale diverso anche per noi, oltre a non esserci tu, non ci sarà mamma, amava il periodo natalizio, amava addobbare come voleva lei l'albero di natale obbligandoci a farlo con lei, sotto le sue regole, amava cucinare diecimila pietanze invitando tutta la famiglia a casa nostra, amava il natale quanto amava noi. So che questo periodo che stai passando non è dei migliori e so che non mi hai raccontato le cose complete cosicché non mi lasciassi preoccupazioni, per questo io e papà abbiamo deciso di mandarti il cardigan preferito di mamma, così che tu possa, nei momenti di buio, trovare la luce con l'aiuto della nostra persona preferita. Io e papà ti pensiamo sempre, non preoccuparti per noi, libera la mente e divertiti, ti auguriamo un buon natale, ti amiamo tanto>
Ogni tanto Maria rialzava lo sguardo dal foglio per assicurarsi che stessi bene, le lacrime dagli occhi hanno iniziato a scendere dopo la seconda riga, essendo iniziate ad apparire anche una serie di foto sul led di tutti noi e quattro.
<Uuu, stiamo piangendo Giulietta?> chiede prendendomi in giro e io faccio no con la mano ridendo asciugandomi il viso.
<In questo momento ti vorresti sotterrare lo so> annuisco alle sue parole continuando ad asciugare le lacrime che continuavano a scendere.
<Stiamo facendo tanti passi avanti eh, siamo riusciti a parlare, ci siamo emozionate davanti a tutti senza vergognarci, quasi> annuisco e lei sorride divertita.
<Ora però mi sa che parte un mutismo selettivo> sussurro con la voce rotta facendo ridere lo studio, la conduttrice mi rimanda a posto con un "scema", mi giro verso i banchi per risalire, gli occhi del moro erano su di me, aveva uno sguardo misto tra preoccupazione e felicità, avevo bisogno di un suo abbraccio.
Mi lasciò una carezza sulla mano e io rischiai di bloccarmi sul posto, mi diedi una svegliata risalendo al mio posto.
Dopo di me scende Dario.
Maria fa entrare l'ospite speciale: Alessandra amoroso.
Dopo l'uscita dell'artista, maria fa entrare Cosmary che balla dopo la dimostrazione della Stabile, Maria le fa vedere un filmato mandato dalla mamma e riceve un plaid.
La maestra le risospende la maglia ma essendo natale la lasciano rimanere in studio.
Dopo le due sfide di Cristiano e due ospiti speciali: Deddy e Briga, la puntata di conclude.

tra silenzi -alex-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora