settantatre

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Maria apre la puntata mostrando un numero sul monitor: 15.
Secondo la produzione era il numero perfetto per riuscire a mettere in risalto ogni allievo, anche se lasciava la decisione ad ogni prof di aumentare quel numero.
Maria inizia dalla gara cover facendo entrare il giudice: Cristiano Malgioglio.
Dopo l'esibizione dei pochi cantanti rimasti, la conduttrice ci mostra la classifica: Gio montana primo e Calma ultimo.
In settimana il cantante era stato eliminato dalla pettinelli e poi preso in squadra da Rudy.
Nella classifica complessiva di canto il primo posto era occupato da Luigi che dopo un esibizione con quattro diversi tipi di chitarra, si aggiudica la maglia del serale.
Dopo un breve discorso Maria fa entrare le professioniste donne, facendogli vedere un filmato di Christian, Leonardo e Nunzio dove le commentavano.
Maria dopo questo momento fa entrare i giudici di ballo dandoci l'ordine di esibizione.
Dopo l'esibizione di Christian, era arrivato il mio turno.
<Allora lei in realtà è una ballerina modern ma ha studiato anche hiphop e oggi ha portato una coreo di hiphop> spiega la conduttrice mentre mi tolgo l'archetto e mi metto in posizione.

<Little Phil che ne pensi?> domanda la conduttrice al giudice di hiphop mentre mi rimettevo l'archetto.
<Brava, sapendo pure che non è la tua disciplina principale, hai un bel movimento, musicale, gli accenti al punto giusto, bene> esprime il giudice guardandomi che ringrazio inchinandomi leggermente per poi tornare al mio posto.
Dopo che si sono esibiti tutti, Maria ci mostra la classifica.

Giulia 7,9
Alice 7,8
Christian 7,7
Leonardo 7,6
Nunzio 7

<Okay, ora vediamo la classifica complessiva, chi è primo va davanti al proprio prof> spiega Maria facendoci annuire e facendo comparire la grafica.
Il mio nome spunta al primo posto, era il mio momento, se non prendevo ora la maglia, sarebbe tutto finito.
<Giulia, scendi con la maglia> dice la conduttrice ed eseguo andando ad appoggiarla davanti a Veronica che mi sorrideva.
<Sei agitata?> mi domanda Maria facendomi annuire
<Perchè?> domanda ridacchiando
<Ho paura di uscire> rispondo facendo innalzare un coro di "no" dal pubblico e poi un applauso.
<Che scema, ma Veronica ti ha mai dato modo di pensare che non ti meritassi quella maglia?> mi domanda e io alzo le spalle in risposta, iniziando a sentire l'ansia salire.
<Forse, due settimane fa quando non gliel'ho data quando è scesa qui> risponde Veronica guardandomi.
<Ahh e quindi da due settimane siamo in paranoia?> mi domanda e io annuisco pizzicandomi i palmi delle mani.
<Dai, Vero dimmi cosa vuoi fare che tra poco mi sviene qui> dice Maria facendo ridere lo studio.
<Allora, posso vederti ballare sulla coreografia che hai creato tu?> mi domanda la mia maestra facendomi annuire.
Mi levo velocemente il microfono mettendomi in posizione non prima di aver cercato uno sguardo di conforto dal moro che trovai.

Quando finisco di ballare e vedo tutto il pubblico in piedi, mi emoziono leggermente ma cerco di coprirlo andando a rimettermi l'archetto.
<Com'è andata?> mi domanda Maria
<Bene, ho ballato come volevo> spiego con l'affanno.
<Vogliamo prima sentire gli altri due prof e poi la tua maestra?> mi domanda facendomi annuire.
<Per me Giulia sei tanta roba, mi sei sempre piaciuta, hai sempre lavorato a testa bassa, con umiltà e dedizione, per me meriti tantissimo di andare a serale> dice partendo Raimondo che ringraziai inchinandomi leggermente.
<Allora, non posso negare che tu non abbia fatto dei miglioramenti, sia nell'hiphop che nel modern, ma il problema tuo è sempre lì Giulia e questo non ti permetterà mai di fare delle piroette completamente giuste dal punto di vista tecnico, come l'apertura delle gamb-> dice partendo la Celentano.
<Ma tu hai visto le spaccate per terra e per aria che ha fatto o eri occupata a scrivere sul tuo quaderno?> le domanda Raimondo facendo partire un applauso.
<Certo che le ho viste, fammi finire per favore, pur avendo visto dei piccoli miglioramenti, per me tu non meriti di entrare al serale> dice concludendo il suo discorso facendo partire dei versi di dissenso da parte del pubblico.
<Allora Giulia, io non ho mai smesso di credere in te e non ho mai smesso di avere sicurezza sulla tua danza, mai, ho voluto non darti la maglia subito per vedere come ballavi e come reagivi sotto stress e se questo è il risultato rifarei tutto come ho fatto, ed è per questo che con grande piacere ti dico che per me puoi andare al serale> dice prendendo parola Veronica.
Mi abbasso sulle ginocchia coprendomi il viso rilasciando un sospiro.
Ero al Serale.
Maria mi richiama consegnandomi la mia maglia, saltello leggermente ringraziando.
<Ora vogliamo un discorso> dice la bionda risedendosi
<Chiedi troppo Maria> dico facendola ridere
<Dai scema>
<Allora, per me non entrare al Serale sarebbe stata una delusione grandissima e ho avuto tanta paura di deludere la mia famiglia, me stessa e Veronica.
Volevo ringraziare Veronica e te che dal primo momento mi avete sostenuta e ascoltata, mi sono sentita a casa e volevo ringraziare tutti coloro che lavorano qui, sia quelli che si vedono sia quelli che lavorano dietro le quinte che fanno un lavoro enorme> pronuncio cercando di non ingarbugliarmi facendo sorridere la conduttrice per le mie parole.
<Brava ancora Giu> dice Maria recandomi ritornare a posto.
Saltellai verso i banchi facendo sorridere i miei compagni.
<Brava amore> sussurra Alex lasciandomi una carezza sul braccio, gli scombino i capelli tornando al mio posto ringraziando per i complimenti da parte dei miei amici.
Prova per i cantanti di Beppe Vessicchio che fa una classifica: Lda, Calma, Gio e Crytical.
Luca dopo essere arrivato prima nella classifica complessiva e dopo la sua esibizione riceve la maglia d'oro.
<Allora rimangono due posti e l'opportunità di andare davanti al professore la date voi> dice Maria guardandoci.
E così, ognuno di noi dà la sua votazione, la mia va senza pensarci su Christian che vince scendendo sul palco, dopo aver ballato e un lungo discorso con il suo maestro, riceve la maglia.
Dopo aver combinato insieme classifica di canto e di ballo, il primo posto è di Alice che riceve la maglia dalla mia maestra.
Crytical e Sissi presentano i loro inediti davanti alle radio e poi Maria decide di mostrarci chi sarà il direttore artistico del serale.
Dopo aver fatto esibire Carola, la conduttrice chiama Alex a cantare, essendo stato scelto anche da Tim, vincendo l'esibizione.
Il moro dopo aver ringraziato, si siede sulla sedia girandola al contrario.
<ullalà, hai girato la seduta?> commenta divertita Maria
<Si, mi andava> sussurra imbarazzato il ragazzo facendomi ridacchiare
<No perchè questa è la versione sensuale di Alex, l'altra volta la seduta non era così> commenta la bionda
<No, la devo girare?> domanda il ragazzo
<Nono, ci hai pensato in settimana a questo cambio?> domanda prendendolo in giro
<No ci ho pensato adesso> spiega e decidono di farlo cantare sulle note di Fever.
<Scusa Lorella, poi ti faccio dire quello che pensi, volevo chiede a Luca e Luigi chi stavano guardando durante l'esibizione di Alex> chiede la conduttrice e istintivamente mi copro la faccia, sono due cretini.
<No Maria è che c'era Giulia che sentiva caldo> commenta Luigi facendo partire le urla del pubblico.
<Quindi le stavamo domandando se avesse bisogno di acqua o un ventaglio> continua il napoletano.
Maria rideva di gusto così come lo scemo al centro del palco, scuoto la testa guardando male i due cantanti.
<Quindi Giulia? ti serve qualcosa o posso andare avanti?> mi domanda la bionda ancora con il sorriso divertito.
<No Maria tutto apposto> sussurro.
Dopo l'opinione positiva di Lorella, Maria comunica al ragazzo che gli hanno fatto un filmato chiamato: Alex il metronomo.
Dopo la visione del filmato il moro risale al suo posto ridendo mentre scuoteva la testa verso la mia direzione, che scemo.
Maria inizia a far esibire i non magliati uno ad uno sottoponendoli al giudizio del loro prof.
Alla fine tutti i non magliati ricevono la maglia e dopo l'entrata dell'ospite: Michele Bravi, la puntata si conclude.
Ci dirigiamo tutti in sala relax dove iniziamo a congratularci uno con l'altro.
<Che ti avevo detto?> mi domanda Alex stringendomi dai fianchi.
<Sono troppo felice> rispondo allacciandogli le braccia al collo abbracciandolo.
Dopo altre urla e abbracci ci dirigiamo tutti in casetta con il sorriso stampato sul viso.
In salotto iniziano a lanciarsi i palloncini, a saltare e cantare in coro.
<Vado a cambiarmi e arrivo> sussurra al mio orecchio il moro a cui ero seduta sulle gambe.
Annuisco lasciandogli un bacio e alzandomi dalle sue gambe lasciandolo andare.
Vengo trascinata da Leo che inizia a farmi fare acrobazie strane, per poi iniziare a ballare una bachata.
<Leo se ti vedesse Alex> dice Luca facendoci ridere.
<Eccolooo, corri che ti stanno rubando la ragazza> urla Albe.
Nunzio mi trascina verso di lui iniziando a ballare sempre una bachata sotto le urla dei ragazzi.
<Nunzio se ti prendo> sento dire, era Alex.
Scoppio a ridere divertita e finiamo la nostra coreografia con un caschè.
Raggiungo il moro che si era appoggiato alla colonna del salotto con le braccia incrociate, gli lascio un bacio a stampo riuscendo a levargli il broncio.
Faccio per parlare ma delle urla improvvise ci fanno girare verso i ragazzi, Luigi aveva appena recuperato le pizze e i pasticcini portati dalla redazione.
Scuoto la testa divertita per la reazione esagerata e aiuto a sistemare il tavolo per poi metterci tutti seduti a mangiare e chiacchierare.
<Sono contento dei passi avanti che stai facendo> sussurra al mio orecchio il mio ragazzo a cui lascio un bacio.
Finito di mangiare e pulito il tavolo, ci buttiamo tutti sul divano ascoltando Luca e Francesco fare freestyle, a cui si aggiungono Gio Montana e poi Calma con l'imitazione di Raimondo.
Alex si appoggia al mio petto infilando la mano sulla mia pancia mentre la mia finisce nei suoi capelli.
La sorta di festa continua tra balli di gruppo, imitazioni e trenini.
<Mi hanno richiamato in studio> dice Alex venendo verso di me dopo aver risposto alla produzione.
<Posso accompagnarti? ti aspetto in relax> chiedo e il moro annuisce.
Dopo esserci vestiti ci dirigiamo verso la scuola, io vado in relax e lui in sala 1.
Dopo una ventina di minuti la porta della Relax si apre rivelando un Alex con un sorrisone con tanto di fossette.
<Avevo paura fosse un provvedimento, ma il tuo sorriso mi dice che è il contrario> dico andandogli in contro.
<Michele Bravi mi ha regalato un suo pezzo> dice facendomi aprire la bocca scioccata.
<Oddio> dico realizzando iniziando poi a saltellare abbracciandolo.
<Bravo amore, sei felice?>
<Troppo felice e onorato, ed è un pezzo bellissimo, leggi il testo> risponde passandomi il foglio che aveva tra le mani.

Ho sempre avuto la tendenza
A scusarmi ogni volta

Mettere gli altri sempre prima
Di ogni mia esigenza

Mi è pesato sempre addosso il giudizio della gente
Come fosse sotto esame
Tipo fare la patente

<Wow> sussurro a fine lettura
<È bellissima> continuo guardandolo questa volta
Mi bacia stringendomi dai fianchi, trasmettendomi tutta la sua felicità.
Dopo essere tornati in casetta, i ragazzi ci richiamano in gradinata dove ci stavano attendendo insieme a Maria che dopo essersi complimentata ci spiega alcune cose sul serale, come l'associazione tra i prof di canto e di ballo che andranno a formare delle squadre, la presenza di giudici esterni che determineranno le eliminazione e che nella prima puntata ci saranno due o tre eliminazioni.
Dopo i saluti della conduttrice, iniziano a fare le supposizioni delle squadre.
<Dobbiamo essere in squadra insieme> sussurra il moro al mio fianco facendomi sorridere.
<Sarebbe bellissimo quanto improbabile, Lorella andrà con Raimondo, come ha detto Luca> rispondo facendogli nascere un broncio.
<Ma io volevo essere in squadra con te> sussurra con voce da bimbo facendomi sciogliere
<Anche io amore, pensa tu che canti e io che ballo> dico appoggiandomi alla gradinata con la testa mantenendo lo sguardo su di lui
<Sarebbe bellissimo, però puoi ballare per me quando vuoi> dice sussurrando l'ultima parte facendomi arrossire.
<Cretino> rispondo spingendolo leggermente facendolo ridere.
Poco dopo i ragazzi iniziano a dissolversi per la casetta lasciando libera la stanza delle gradine tranne per me e Alex.
<Andiamo a farci una doccia?> mi domanda rialzando la testa dal mio petto.
<Si, io nel mio bagno e tu nel tuo> dico facendogli scuotere la testa.
<Sarebbe uno spreco inutile di acqua non credi? così stiamo aiutando l'ambiente> risponde facendomi scoppiare a ridere.
<Giuro sei un cretino> dico ridendo
<Dai su, alza quel bel culo che ti ritrovi> dice alzandosi e tendendoti le mani che afferro alzandomi.
<Vai a prenderti dei vestiti e raggiungimi> dice appoggiando le mani sui miei fianchi.
<Se proprio devo> rispondo per infastidirlo
<È per l'ambiente Giu, Greta Thumberg non sarebbe felice di sentirti> dice continuando con il suo umorismo.
Lo lascio lì e raggiungo la mia stanza scuotendo la testa per la sua stupidità.
Dopo aver preso dei vestiti e l'asciugamano mi dirigo verso la stanza verde che trovo vuota fortunatamente, sarebbe stato troppo imbarazzante.
Busso alla porta del bagno entrando dopo il consenso del moro che trovo già mezzo nudo.
Mi avvicino posando i vestiti piegati sul ripiano mentre il moro mi abbraccia da dietro.
<Ciao> sussurra guardandomi attraverso lo specchio
<Ciao> ricambio lasciandogli una carezza sulla guancia.
Il moro mi gira verso la sua direzione incastrandomi tra il suo coro e il lavello prendendo a baciarmi.
Le mie mani finiscono tra i suoi capelli che tiro leggermente mentre le sue vagano un po' per tutto il mio corpo ancora coperto.
Mi stacco leggermente per riprendere fiato e Alex non perde tempo a spogliarmi dalla maglia facendomi rimanere in reggiseno iniziando a posare dei baci che partono dalla mia mandibola, al mio collo, arrivando fino al petto.
<Sei la cosa più bella che abbia mai visto> sussurra allontanandosi leggermente per ammirarmi.
Non risposi, sia per l'imbarazzo sia per l'eccitazione che stava crescendo in me.
Alex riprende con i baci scendendo sulla mia pancia finì ad arrivare all'orlo dei miei pantaloni, si inginocchia letteralmente iniziando ad abbassarmeli fino a toglierli completamente.
Risale baciandomi le cosce tornando alla mia altezza, facendo incontrare le nostre labbra mentre le sue mani finiscono dietro alla mia schiena sul gancetto del reggiseno.
In tempo record ci troviamo entrambi completamente nudi e sotto il getto dell'acqua a baciarci.
Le mani del moro vagavano dal mio seno al mio sedere che stringeva tra le sue mani facendomi perdere un battito.
Il getto dell'acqua viene diminuito dal ragazzo che si inginocchia davanti a me, la sua mano finisce sulla mia intimità che strofina con le dita facendomi alzare la testa al cielo.
La sua lingua inizia a giocare con il mio clitoride mentre due dita si infilano nella mia intimità.
Alex si porta una mia gamba sulla spalla per avere maggiore spazio, mentre io mi aggrappavo con una mano a muro e con all'altra ai suoi capelli che stringevo tra le sue mani.
La nostra serata continua così, tra piacere, carezze e coccole.

tra silenzi -alex-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora