•𝙹𝚊𝚖𝚎𝚜•
Il mio sonno viene interrotto dalla presenza della mia Ariel.
Inaspettata, ma al tempo stesso gradita al cento per cento.Non mi rendo conto di nulla.
La lucidità non mi appartiene in
questo momento, ma mi basta ascoltare il suono della sua voce per intuire che non sto sognando, e che lei è presente per davvero nella mia camera.«Come hai fatto a entrare?» Parlo a bassa voce, rischiando addirittura di non essere sentito da lei.
«Ho chiamato tua madre al telefono e mi ha aperto appena gliel'ho chiesto. Mi avrà bestemmiata in tutte le lingue del mondo, ma almeno sono qui»Mi fa sorridere.
Persino nel bel mezzo della notte riesce a tirare fuori la parte migliore di me.«Com'è andata la serata?»
«Ne parliamo domattina, promesso»Apre il mio armadio, li dove c'è uno dei suoi pigiami preferiti.
Per via di tutte le notti che ha passato qui da me.Si poggia al mio fianco.
Ha intenzione di addormentarsi di fianco a me.Ricordo quando successe la prima volta.
Non avevo idea del fatto che lei fosse la mia dolce e splendida Ariel.
Mi svegliai nel pieno della notte e incrociai mio padre in cucina.Io e Ariel dovevamo fingerci fidanzati.
E adesso?
Cosa siamo io e lei?«Vuoi crollare accanto a me, ragazzina?»
La sento ridacchiare con il viso poggiato completamente sul cuscino.
«Ho bisogno di sentirti vicino, Jam»
«Sentimi, allora. Anche perchè domani mattina dobbiamo fare un bel discorsetto io e te. Ti aspettavo in mattinata, e invece mi hai raggiunto durante la notte. Non che non mi faccia piacere e lo sai, ma mi sento incolpa ancora di più, Ariel»Confesso il mio stato d'animo.
Lei si preoccupa semplicemente di stringersi di più nelle mie braccia.«Non devi farlo, e comunque... Ne parliamo in mattinata»
Annuisco.
Senza rendermene conto, mi addormento per la seconda volta.Il mio subconscio mi parla.
Ed io sono costretto a svegliarmi per la terza volta di fila, ma stavolta con una ragazza al mio fianco.La mia ragazzina.
Andare d'accordo con me stesso è più complicato del previsto.
C'è una parte di me, che prova ad immaginarsi in una relazione con Ariel.Infondo, abbiamo entrambi ventitrè anni e non sappiamo granché dell'amore e di cosa si prova.
Certo, lei ha vissuto una storia in passato e questo mi manda in bestia.Ma non posso tornare indietro nel tempo e modificare quella parte della sua vita.
Io non ho mai avuto una relazione seria.Sono passate tutte nel mio letto.
Ma mai nessuna che dichiarasse amore a tutta forza.La mia è anche paura.
Paura di perdere colei che è stata la mia migliore amica di sempre.
Se qualcosa dovesse andare storto, tra me e lei tutto cambia.Nulla sarà come prima.
Ed è anche vero che ormai, niente è com'era quando eravamo bambini.
Abbiamo fatto l'amore, unendoci in tutto e per tutto.Privandoci di ogni tipo di imbarazzo.
E mostrando i nostri sentimenti.Mi sto innamorando.
Lei anche.
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𝙳𝚞𝚎 𝙲𝚞𝚘𝚛𝚒 𝙸𝚗 𝚄𝚗𝚘.
FanfictionNon bisogna mai giocare col fuoco, poiché si rischia di scottarsi. Eppure, ad Ariel non importa: preferisce scoprire una dolorosa verità, che potrebbe farle crollare il mondo addosso, piuttosto che vivere la vita per come si presenta, senza provocar...