69.

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•𝙹𝚊𝚖𝚎𝚜•

Provare rabbia è normale.
Persino dopo un trattamento del genere.
Dovrei avere paura di questo Blake?

Senza conoscerlo, penso che rappresenterà un problema per noi.
Per lei, specialmente.

Ma resto in silenzio.

L'importante è che sia felice lei.

Intanto ho chiamato a lavoro, mi sono preso un giorno di pausa.
Voglio restare con Giselle.

Ho la testa piena zeppa di pensieri.
Non riuscirei a lavorare.

Ariel invece, è andata alla casa di moda.
Non sa delle mie intenzioni.
Non ne ho parlato con lei.

È stata una decisione improvvisa.

Ci sono rimasto talmente male, che non riesco più neanche a fingere che non mi abbia spezzato il cuore.
Eppure, è Ariel.

Ci metto una pietra sopra.

Sbaglio, e ne sono consapevole.

Ariel deve capire.

«Buongiorno, stai bene?» Mia mamma mi raggiunge.
Scende le scale, arrivando in salotto.

Annuisco.

«Giselle?»
«Sta dormendo. Stanotte si è svegliata solo una volta»
«Aveva fame, o è stato per altro?»
«No, per la fame» Sospiro.

Non sono io.
Parlo molto poco, quando in realtà io sono di molte parole.

Mamma si siede di fianco a me.

«Non vai a lavoro? Stai pensando ad Ariel?»
«Mamma, sto esagerando a starci cosi male dopo una botta del genere?» Nega.
«Assolutamente no, James. È normale, e sarebbe stato strano il contrario. Ariel avrà avuto da fare, e si sarà completamente dimenticata della serata che dovevate passare insieme»

È andata così.
Ma fa molto male.

Io non l'avrei fatto.

Non sa quello che le volevo chiedere.
Quello che le volevo dare.

«Ammetto che, questo aperitivo, questa storia di voler conoscere Ariel, mi puzza e non poco, mamma»
«Tu dici?»
«Blake le ha offuscato il cervello talmente tanto, dal dimenticarsi persino il telefono alla casa di moda»

Lei sorride.
Ma non c'è niente da sorridere.

Crede che la mia sia solo gelosia.

«Ariel avrebbe perso la testa per questo ragazzo senza neanche conoscerlo?»

Continua a ridere.
Ed io mi alzo di scatto.

«Mamma, non ridere, cavolo! Si è dimenticata di messaggiarmi, di presentarsi da me, ti pare una cosa
da niente? Se hai avuto un problema, me lo dici, e rimandiamo. Ma lei non ha fatto neanche quello»
«E allora diglielo, James. Digli che ci sei rimasto male, e che sei arrabbiato. Tu invece, ieri, la stavi abbracciando»
«Cosa dovevo fare? Respingerla?»

𝙳𝚞𝚎 𝙲𝚞𝚘𝚛𝚒 𝙸𝚗 𝚄𝚗𝚘.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora