•𝙹𝚊𝚖𝚎𝚜•
A volte, sono proprio le notizie inaspettate a distruggerti l'umore.
Oppure, la vita stessa.Non puoi farci nulla, se non accettare.
Continuare ad andare avanti, con la consapevolezza che la tua vita non sarà più la stessa.
Anche se non è finita.Tutto è in salita.
Sono in ospedale da giorni ormai.
Aspetto solo che la lista si liberi, per poter effettuare l'operazione il
prima possibile.«Come ti senti, James?»
A pezzi, Ariel.
Ma non te lo dirò.«Sto bene, sono solo stanco e ho un po' di mal di testa. Non vedo l'ora di finirla»
«Tra qualche giorno ti operano»Annuisco, sapendo benissimo quello di cui lei sta parlando.
Un operazione del genere può aiutarti a tornare migliore di prima, ma può aiutarti anche ad uscirne distrutto.«Poi farai la chemio»
Quando parla, sento la sua voce spezzarsi a causa del pianto.
Io sto cercando di mantenermi.«Ariel, sai già da ora, che durante la chemioterapia, potrei avere sbalzi d'umore, quindi ti chiedo scusa da ora se dovessi risponderti male»
Poggia la fronte sulla mia.
«Non dirlo neanche per scherzo. So bene quello che passerai, che passeremo»
«Adoro quando parli per due, fallo
più spesso»Mi sorride.
Un sorriso breve, ma è già qualcosa.«Perchè siamo una cosa sola, e lo saremo ancora di più quando ci scambieremo le promesse davanti all'altare»
«Vuoi avere al tuo fianco un uomo come me, davvero?»
«Mi stai copiando, James?»Purtroppo, la nostra conversazione viene interrotta da mio padre.
O per fortuna, dato l'argomento che vuole aprire dopo stanotte.Mi sono sentito male, ancora.
«Ariel, dovresti uscire un secondo. Noi medici vogliamo controllare James»
Annuisce.
Prima di vederla andar via, attiro Ariel nelle mie braccia per poterla stringere.
Le sue lacrime fanno male, così come le mie, che si mischiano alle sue.Il dolore si può superare stando uniti.
«Appena mi danno l'ok, vengo»
«Non farmi aspettare molto, capito?»Lei sorride ancora, ed io le bacio la bocca.
Mi dileguo poi con mio padre, incrociando le dita su tutto.Andrà bene, spero.
•𝙰𝚛𝚒𝚎𝚕•
Il bruciore allo stomaco non cessa.
Al contrario, aumenta.
Così, come il battito del mio
cuore, quando lascio quella camera che ormai ci appartiene da giorni.Lo rivedrò presto.
E non è quello il problema.
Non riesco a sopportare di vederlo soffrire per l'ennesima volta.
Abbiamo subito troppo, e ne siamo sempre usciti più forti di prima.
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𝙳𝚞𝚎 𝙲𝚞𝚘𝚛𝚒 𝙸𝚗 𝚄𝚗𝚘.
FanfictionNon bisogna mai giocare col fuoco, poiché si rischia di scottarsi. Eppure, ad Ariel non importa: preferisce scoprire una dolorosa verità, che potrebbe farle crollare il mondo addosso, piuttosto che vivere la vita per come si presenta, senza provocar...