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•𝙰𝚛𝚒𝚎𝚕•

Vorrei non smettere di sorridere, e essere felice per quelle sue affermazioni.
Mi piace il suo modo di farsi perdonare.

Non ha messo in mezzo Phoebe per non creare un altro dibattito tra noi.
E ha fatto la cosa più giusta.

«Sei contenta per domani?»

Siamo già a cena.
James è seduto di fianco a me, che prova ad avere una conversazione.
Ma io sono ancora fredda e molto schiva.

Abbiamo conosciuto il fidanzato di Hayley che è molto più bello del primo.

Siamo donne.
Possiamo permetterci qualche parere.

Il suo nome è Jason.

«Ehi, mi rispondi?» Mormora, vicino al mio orecchio.
Non ci ascoltano, questo perchè gli altri sono impegnati in un'altra conversazione.

«Dimmi, Jam»
«Sei contenta per domani?»
«Si, se per contenta, intendi che non dovrò vedere quella testa di cavolo della sorella del tuo migliore amico»

Borbotto, sentendo lui ridacchiare.
Mi bacia una guancia.

«Non la vedrai, ma non abbiamo pensato al fatto che Marcus è single»
«E?»
«Deve stare con noi, Ariel, e noi abbiamo tutti un ragazzo o una ragazza»

Ride.
Un attimo dopo rido anch'io.

«Può succedere, dai»

Infatti, è quello che succede.
Il giorno dopo, mentre siamo tutti diretti al luna park, mano nella mano con i nostri compagni, sentiamo Marcus borbottare ogni tanto.

Questo perchè lui non ha nessuno al suo fianco, se non amici e amiche.

«Dai, Marcus, ci sono passata anch'io quando non avevo Jason, e frequentavo Ariel e James» Ride, facendo ridere persino Marcus.

Edward invece, cammina e basta.
Resta in silenzio, mentre osserva di tanto in tanto la sua ragazza, Sherlin.

Anche lei è una bella ragazza.
Unico "difetto", che non è "difetto", ma pregio, a mio parere, è l'età.

Ha ventiquattro anni, e ne dimostra la metà.
Sembra così piccola, ma in realtà è così grande e matura.

«Che divertente, davvero. Non potevate uscire solo voi, e a noi single ci lasciavate fuori?»
«Non sarebbe stato divertente. Comunque ragazzi, che dite di fermarci qui? Ci sono le macchine da scontro» È proprio James a domandarcelo.

Io subito accetto.
Nonostante sia mamma, mi sento una bimba dentro.

«Che io ovviamente farò da solo»
«Marcus, le macchine da scontro le faremo tutti da soli, perchè date le nostre misure non ci entreremo» Dico, volendo seriamente mostrare compassione per lui che è da solo.

Ci fermiamo, e prendiamo i biglietti.
Ovviamente, io resto vicina a James.
Hayley con Jason, e Edward con Sherlin.
Marcus invece, da solo.

Una volta fatto il tutto, ci accomodiamo all'interno delle macchine.
Appena ci danno il via, iniziamo il nostro combattimento.

Voglio puntare James.
Aumento la velocità, scontrandomi contro di lui, che mi fa l'occhiolino.

Poi però, mi guarda male.

𝙳𝚞𝚎 𝙲𝚞𝚘𝚛𝚒 𝙸𝚗 𝚄𝚗𝚘.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora