Jason ha una resistenza a letto peggio di un attore hard, sono praticamente distrutta. Abbiamo scopato per ore, prima di crollare distrutti sul letto.
Non che mi dispiaccia, ovviamente.
<<Buongiorno, bambina>> mi bacia sulla fronte e mi avvolge un braccio intorno ai fianchi.
<<Ti sei svegliato, finalmente...>>
<< Scusami se dopo averti fatto venire tre volte, ero un po' stanco.>> Mi fa l'occhiolino e si alza dal letto senza indossare i boxer, ha il culo più sodo del mio.
Non ci credo che il capitano della squadra di pallanuoto sia diventato il mio ragazzo. Quando l'abbiamo fatto la prima volta a casa mia, ero assolutamente certa che la cosa finisse lì. Invece nei giorni successivi Jason ha iniziato a cercarmi con insistenza, me lo ritrovavo fuori agli spogliatoi o fuori alla mia classe. Credevo che per lui fosse soltanto sesso, perché insieme facciamo davvero scintille. Tuttavia dopo l'incidente ci siamo legati molto, abbiamo iniziato a frequentarci anche fuori dalle lenzuola. Mi sono stupita quando mi ha invitata a cena fuori, pensavo fosse solo un' altra scusa per scopare, invece quella sera abbiamo parlato e basta. Ma è stato proprio lì che ho capito che tra di noi non fosse più solo sesso, ma qualcosa in più.
<<Chi bussa alla porta alle sette del mattino?>> Jason si infila i pantaloncini e va ad aprire.
<< Ciao, Liam...>> Lo saluta con troppa enfasi, cercando il mio soccorso.
<<Cercavo Rebecca.>> Gli dice lui.
Cazzo.
<<Ehm... è uscita un'ora fa>> scatto dal letto e mi piazzo davanti a Jason.
<<È con lui, vero?>> Liam ha il viso distrutto, non l'ho mai visto in questo stato.
<< Ma no, che dici...>> Mormoro senza troppa convinzione, proprio non ci riesco a mentire, soprattutto non riesco a nascondere le cose ai miei migliori amici.
Liam è uno di quelli.
<<Nate doveva andare a correre stamattina, sai che è in fissa con gli addominali e tutto il resto...>> Si intromette Jason per coprire l'amico, ma Liam non crede ad una sola nostra parola.
<<Avete finito?>> Ci chiede spazientito.
<<Di fare cosa?>> Gli domando io, anche se hongia capito.
<<Di sparare cazzate...>> Sbotta sedendosi sul nostro letto sotto lo sguardo confuso di Jason, che si trasforma in panico appena guarda alle spalle di Liam.
Nate è sulla porta della nostra camera in pantaloncini e con i capelli ancora scompigliati, ha proprio la faccia di uno che ha scopato tutta la notte.
<<Rebecca non trova il caricabat...>> Si interrompe appena si accorge che non siamo soli.
<<Liam...>> Nate sbianca appena lo vede.
Liam si alza dal letto e fa due passi verso Nate costringendo Jason ad infilare una mano in mezzo per evitare che si scontrino.
<<Alla fine sei riuscito a portartela a letto, sei soddisfatto adesso? Poi la scaricherai come fai con tutte le altre?>> Gli ringhio contro.
<< Io ci tengo davvero a lei.>> Ribatte Nate con freddezza, fissando negli occhi Liam che scoppia in una risata sarcastica.
<<Certo, fino a quando non ti stuferai di fartela e passerai alla prossima.>>
<<Cosa succede?>> Ci raggiunge Rebecca che indossa la maglietta di Nate e si stropiccia gli occhi ancora assonnati.
Anche lei ha la faccia di una che ha scopato tutta la notte.
<<Ora il quadro è al completo.>> Mi bisbiglia all'orecchio Jason, ma lo spingo via.
<<Da quanto va avanti?>> Le chiede Liam e lei abbassa lo sguardo sul pavimento.
<<Non volevo farti soffrire...>> Mormora Rebecca con le lacrime agli occhi, Liam si porta una mano all'estremità del naso e poi solleva lo sgaurdo su di lei.
<<Venirlo a sapere in questo modo pensi mi faccia stare meglio?>>
<<Mi dispiace, Liam.>> Mormora torturandosi l'orlo della maglietta, Nate vedendola in difficoltà decide di intervenire.
<<È colpa mia, non prendertela con lei.>> La difende mettendosi davanti a Rebecca.
Liam lo guarda con una smorfia di disgusto sul volto e scuote la testa più volte.
<<Tu mi fai schifo...>>
Poi torna a guardare Rebecca.
<<... e tu ci metterai poco a capire di aver fatto la scelta sbagliata, non credere che per lui tu sia speciale>> aggiunge con rabbia.
<<Non posso sapere come andrà tra di noi, è vero. So che non sarà facile, non è la persona più semplice del mondo da comprendere come non lo sono neanche io, so bene che con i nostri caratteri ci scontreremo continuamente, ma io sono innamorata di lui e non posso farci niente per questo. Non so se ho fatto la scelta giusta, ma so che sceglierei lui altre mille volte.>>
Rebecca parla con la voce rotta dal pianto guardando Liam dritto negli occhi, il modo in cui la guarda lui mi spezza il cuore.
Ma è il modo in cui la sta guardando Nate al momento che mi toglie il fiato.
Non poteva fare scelta migliore, questi due si amano follemente.
<<Vi faccio i miei auguri.>> Liam sgancia una spallata a Nate prima di sparire fuori.
<<Certo che non ci si annoia mai con voi due.>> Scherza Jason strofinandosi una mano dietro alla testa.
<<Mi dispiace, Nate>> gli dice Rebecca prendendolo per mano.
<<Non è colpa tua, dovevo dirglielo io.>> Continua a guardare la porta con uno sguardo assente.
<<Io ve l'avevo detto...>>
<<Jas>> lo ammonisco.
Bussa di nuovo alla porta e Rebecca va ad aprire.
<<Lei è Rebecca Scott?>>
<<Sì, sono io.>>
<<Questo pacco è per lei.>>
Il fattorino le consegna un pacco racchiuso in una carta lucida verde con sopra un fiocco rosa con i pois.
<<Mi hai fatto un regalo?>> Chiede confusa a Nate.
<< No>> risponde burbero come al solito, il ragazzo deve lavorare un po' sulle suo caratteraccio.
<<Dai, apriamo.>> Prendo il pacco e lo metto sul letto per aprirlo.
<<C'è un biglietto che dice: Un omaggio per il congresso, sono sicuro che con il corpo che ritrovi, sarai bellissima con questo abito.>>
<<Ma che cazzo...>> Nate me lo strappa subito da mano.
<<Che congresso?>> Chiede confuso Jason.
<<È di Tony>> ringhia Nate.
Bussano ancora una volta alla porta e sbuffo andando ad aprire.
Non si riesce a stare in santa pace stamattina.
<<Dai questo al tuo nuovo amico.>> Liam mi lancia un pacco tra le sparisce, incazzato più che mai anche con me.
Perfetto.
<<Credo che questo sia per te.>> Lo porgo a Nate.
<<Mi spiegate che cazzo sta succedendo?>> Domanda Jason piuttosto spazientito.
<<Stasera, io Liam e Rebecca dobbiamo partecipare ad un congresso per conto di Tony.>> Gli spiega Nate scartando il suo pacco.
<<E perché deve esserci anche lei?>> Ribatte Jason incrociando le braccia al petto.
<<Perché ci ha minacciato...>> Nate guarda preoccupato Rebecca.
<<Cazzo>>
<<Andrà tutto bene, Nate.>> Rebecca cerca tranquillizzarlo mentre escono dalla nostra camera.
