Rebecca mi stringe il braccio e alza la testa per guardarmi.
<<Ti togli quel broncio dal viso e mi sorridi un po'?>>
<<Torniamo a letto e ti sorrido di sicuro.>> Le dico avvolgendo un braccio intorno ai suoi fianchi, adoro farlo.
<<Quindi ti arrendi?>>
<<Ti piacerebbe, Scott.>>
<<Come faremo stasera con Liam?>>
<<Non ne ho idea.>> Quando Liam è di cattivo umore, te le tira dalle mani.<<Ora non pensiamoci, è il nostro ultimo giorno qui.>> Mi dice portandosi una mano davanti agli occhi per ripararli da sole.
<<Perché non usi gli occhiali da sole?>>
<<Non li sopporto>> risponde sollevando le spalle.<<Uh guarda che bello...>>
Indica un negozio che ha tutta l'aria di vendere una marea di cazzate.<<Non ci entro, ti avverto.>>
<<Ti prego, Nate>> cinguetta sbattendo le ciglia.<<E va bene>> sbuffo e lei si solleva sulle punte per darmi un bacio a stampo, Liam ci vede e si volta subito dall'altra parte.
Cazzo.
<<Guarda che carino.>>
Esclama stringendo al petto un peluche a forma di avocado.
È bellissima.
Non credevo di poter mai perdere la testa per qualcuno in questo modo, ma mi sbagliavo di grosso.<<Sister, guarda quell'angolo dedicato a Barbie.>> Summer la trascina via prendendola sotto braccio.
<<Mi dai quello.>> Chiedo al ragazzino dietro alla cassa che se la ride divertito.
<<Guarda che è per la mia ragazza, non per me.>> Preciso allungando la carta per pagare.
<<La tua ragazza...>> Mormora lo stronzo del mio amico.
<<Liam, che cazzo vuoi?>>
<<Mi diverte sentire questa parola...>>
<<Sicuro che ti diverta e non ti bruci?>> Gli rispondo a tono, mi ha rotto il cazzo.<<Io te l'ho detto che il vento cambia, è solo questione di tempo.>> Faccio un passo avanti e gli arrivo ad un palmo dal viso, Rebecca corre verso di me e mi stringe il braccio per allontanarmi da lui, ma non mi muovo di un millimetro.
<<Nate, smettila.>> Mi ammonisce la mia ragazza.<<Carino il vestito, bionda.>> Liam osserva di proposito Rebecca dalla testa ai piedi e si morde il labbro.
<<Tu lo sai che io non conto mai fino a tre prima di perdere la calma. Quindi mi domando, perché stai cercando di farti spaccare la faccia?>>
<<Ragazzi, vi chiedo gentilmente di uscire fuori>> ci ammonisce il ragazzino che era alla cassa, dando per scontato che tutti conoscano l'italiano.
<<Liam, tutto bene?>> Si avvicina la ragazza che si è portato dietro.
<<Sì, usciamo>> mi assesta una spallata ed esce fuori, io lo guardo stringendo i pugni.
<<Nate, ti dai una calmata?>>
<<Io devo darmi una calmata? Ma l'hai visto come ti ha guardata?>>
Ho bisogno di fumare, cazzo.<<Ti stava provocando, non si è mai comportato così con me, neanche quando eravamo da soli a casa sua...>> Le parole le muoiono in bocca appena la fulmino con lo sguardo.
<<Mi girano già abbastanza le palle, non ti ci mettere anche tu con questi racconti del cazzo.>>
<<Che hai lì?>> Mi chiede indicando la busta bianca.
<<Niente>>
<<È per me?>>
<<Sì, ma adesso non mi va più di dartelo>> sputo il fumo verso l'alto e lei scuote la testa sorridendo.
<<Come vuoi>> solleva le spalle con indifferenza.
Le allungo la busta con una mano, mentre con l'altra stringo il filtro della sigaretta con il pollice e l'indice.
<<Prendilo, stupida.>> Il suo broncio sparisce e le sue labbra si sollevano verso l'alto.

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-Broken Glass II -
Romance✨ 《Da quando ci sei tu, sono ritornato a respirare.》 🌟 (Non ho ancora avuto il tempo di revisionarlo tutto, per adesso sto procedo con il primo volume)