51-Rebecca

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Esco dalla macchina sbattendo la portiera e mi incammino nel locale senza fermarmi ad aspettarlo. La porta alle mie spalle si riapre di botto ed entra Nate che mi supera senza guardarmi.
<<Siamo qui.>> Grace alza una mani per farsi vedere, a quanto pare mancavamo solo noi.
Che entrata in grande stile la nostra.

<<Tutto okay?>> Gli chiede Jason appena Nate si siede accanto a lui.

<<Alla grande.>> Sbotta lui fulminandomi con lo sguardo quando mi siedo accanto a Tyler dalla parte opposta del tavolo.

<<Che vi prende?>> Mi domanda Grace bisbigliando al mio orecchio.

<<Va tutto bene, vado un attimo in bagno>> mi alzo di nuovo per darmi una calmata.
Nate me le ha fatte proprio girare.

<<Biondina, non ci vediamo da troppo tempo...>> Mi ritrovo davanti Ryan che mi osserva lascivo con quella faccia da delinquente che mi mette brividi.

<<Ryan, stammi lontana altrimenti ti faccio arrestare.>> Gli dico puntandogli un dito contro, nel frattempo mi giro per guardare Nate che fortunatamente sta chiacchierando con i ragazzi.

<<Mi stai minacciando, ragazzina?>> Riduce la distanza tra di noi e continua a giocare con il piercing sulla lingua.
<<Perché non la lasci stare?>>
<<Brian?>> Esclamo spalancando la bocca.
Non ci eravamo mai incontrati prima d'ora.
Brian è più o meno alto quanto Thomas, ha i capelli castano scuro, gli occhi celesti e dalla sua stazza penso faccia qualche tipo di sport bello tosto anche lui. Indossa un paio di pantaloni blu e una maglietta bianca aderente, in apparenza sembra un abbigliamento casual, ma ha tutta l'aria di costare un botto di soldi.
<<Perché non ti fai i cazzi tuoi?>>
<<Tu lo sai vero che non mi fai paura per niente?>> Brian lo guarda fisso negli occhi.

<<Pensi che perché andavamo a scuola insieme mi faccia scrupoli a farti fuori?>> Replica Ryan provocandolo.
Andavano a scuola insieme? Ma soprattutto,  Ryan a scuola? Non sapevo che anche i delinquenti studiassero.
<<Io penso che tu non sappia neanche dove siano di casa i principi morali.>> Ribatte pronto Brian.

<<Miller, vedo che inizi a ragionare.>> Risponde soddisfatto, come se per lui fosse un complimento e non un insulto.

<<Ma non mi fai paura, te lo ripeto>> gli ripete duro Brian nonostante i suoi modi eleganti.

<<Tieni gli occhi aperti, biondina.>> Mi minaccia Ryan con un ghigno maligno sul volto.

<<Dato che ci sei perché non mi fai fuori adesso?>> Gli dico alzando il mento, Brian gira la testa per guardarmi come se fossi impazzita.

<<Ci ero quasi riuscito, se la memoria non mi inganna.>> Picchietta un dito sulla mia tempia come per farmi fare ammenda.

<<Ma di cosa sta parlando?>> Mi domanda Brian spalancando la bocca.
Oh no.

<<È il nostro piccolo segreto, vero Reb?>> Mi fa l'occhiolino e sparire.

<<Perché sei immischiata con questa gente?>> Mi chiede Brian appena il biondo si allontana da noi.

<<Dimentica tutto ciò che hai sentito.>> Gli dico guardandolo negli occhi.
<<Sei una che porti guai?>> Mi osserva da capo a piedi.

<<Molti guai>> una voce baritonale tuona alle mie spalle, Nate ci sta osservando con le mani infilate nelle tasche.

<<Non è gente che scherza quella>> mi avverte Brian guardandomi di traverso.

-Broken Glass II -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora