<<Ma cosa ci fate voi qui?>> Ci domanda Grace appena ci raggiunge.
<<Quello che ci fai tu>> risponde Jason incrociando le braccia al petto.
<<Ho portato Rebecca a divertirsi un po'...>> Replica guardandomi di sottecchi.
Da quando ho lasciato Rebecca, le sue amiche mi guardano come se volessero uccidermi.
<<C'è anche lei?>> Le chiedo cercando con lo sguardo la mia rompiscatole che mi manca da morire.
Mi manca tutto di lei, mi manca non leggere il suo buongiorno al mattino, mi manca l'odore di pesca che emanava quando mi stringeva forte a lei e poggiava la testa sul mio petto, mi manca il modo in cui mi sorrideva da lontano a scuola quando mi vedeva, mi mancano i suoi baci, mi mancano le sue mani su di me...
Mi manca fottutamente.<<Pensavi di non rivederla più dopo averla lasciata?>> Ribatte stizzita sollevando il mento verso l'alto in modo provocatorio.
<<Grace...>> La ammonisce Jason.
<<Adesso devo tornare, era piuttosto ubriaca quando...>> Si blocca all'improvviso guardando alle mie spalle. Uno stronzo sta strisciando il cazzo sul culo di Rebecca, approfittando del suo evidente stato di incoscienza.
Prima che faccia un passo, Liam mi afferra il braccio per bloccarmi.
<<Non fare cazzate, ci penso io a lei.>>
Senza neanche pensarci, Liam si incammina verso lo stronzo per evitare che intervenga io e faccia un casino.
<<Non vedi che è ubriaca?>> Liam picchietta la mano sulla spalla dello stronzo.<<E tu chi cazzo sei?>> Ribatte lui alzando la voce.
<<Liam, cosa vuoi da qui?>> Biascica Rebecca, reggendosi a malapena in piedi.
Quanto mi manca.<<Non te lo ripeterò un'altra volta, vai fuori dal cazzo>> gli ripete Liam, cercando di mantenere la calma.
Lo stronzo non molla e prova a colpirlo, ma casca decisamente male, perché intervengo io che gli sferro un pugno in faccia.
E faccio un casino.
<<Togliti dal cazzo!>> Ringhio tra i denti sotto lo sguardo scioccato di Rebecca.<<Cazzo, Nate>> mormora Liam osservando l'espressione che compare sul volto di Rebecca appena mi vede.
<<Non sono più un problema tuo, mi hai capito?>> Mi urla in faccia stringendo i pugni.
<<Si stava approfittando di te...>> Dico evitando di guardarla negli occhi, non ci riesco proprio.
<<Non riesci neanche a guardarmi in faccia dopo quello che mi hai detto?>> Mi urla in faccia con le lacrime agli occhi.
Dio se fa male vederla così.<<Io non...>> Provo a dire, ma non riesco a proseguire.
<<Devi sparire dalla mia vita, ti ho detto che non voglio più vederti. Non puoi fare così, non hai più il diritto di intromettermi nella mia vita, mi hai capito?>> Piange sbattendo i pugni sul mio petto in preda ad una crisi, Liam assiste alla scena pietrificato, mentre io sto per avere un crollo emotivo.
Il dolore che sto provando in questo momento mi sta lacerando l'anima.<<Rebecca, calmati.>> Liam prova ad abbracciarla, ma lei lo scosta in malo modo.
<<Nate, devi starmi lontano!>> Mi avverte asciugandosi le lacrime, mentre io continuo a mantenere la testa china, sono sicuro che se mi guardasse negli occhi vedrebbe tutta la sofferenza che mi porto dentro.
<<E riprenditi questa, non la voglio più.>> Si toglie la collana che le avevo regalato a Natale, mi prende la mano e la fa scivolare nel mio palmo.
<<Reb>> mormoro guardandola andare via da me, ancora una volta.
<<È ridotta davvero male, Nat.>> Liam segue con lo sguardo Rebecca che ordina un altro cazzo di cocktail, nonostante sia ubriaca persa.
Vorrei andare lì per stringerla tra le mie braccia e dirle quanto cazzo la amo, le direi anche che mi manca come l'aria e senza di lei non riesco a vivere, ma non posso.
Non posso, cazzo.