<<Ma che cazzo, Jas>> sbotto toccandomi le tasche in cerca delle sigarette.
Forse ha ragione Rebecca quando dice che fumo troppo.<<Ho fatto un casino, mi dispiace>> si strofina una mano dietro la nuca guardando Rebecca che va via incazzata più che mai.
<<Ti dispiace, Jas?>> Gli domando sarcastico alzando la voce.
<<Le avevo chiesto di stamattina, ha iniziato a parlare di un video, credevo fosse lo stesso video. Che cazzo ne so.>> Sbuffa.
<<Ma di quale video parlava?>>
Esiste un altro video?
<<Non lo so, è scappata via prima di dirmelo.>><<Questa storia sta iniziando a rompermi il cazzo.>>
<<Prima ho visto Max che lo aggrediva.>> Mi confida offrendomi una sigaretta dal suo pacchetto.
<<Max che aggredisce qualcuno?>> Max è la persona più tranquilla che io conosca, durante le partite non l'ho mai visto perdere la pazienza una sola volta.
<<Max conosce Rebecca da quando erano bambini, se l'ha fatto è perché aveva le sue ragioni.>> Aggiungo prendendo il cellulare per chiamarlo.
<<Puoi venire fuori?>>
<<Arrivo>>Dopo dieci minuti ci raggiunge in giardino con le mani infilate nelle tasche e un sorriso alla Max stampato sulla faccia.
Se fossimo tutti come lui, non ci sarebbero drammi nel mondo.
<<Perché ci stiamo riunendo come una setta segreta?>> Ci domanda ridendo.<<Sara l'atmosfera antica>> replica Jason guardando il palazzo reale alle nostre spalle.
<<Max, cosa è successo prima?>>
Lui cambia repentinamente espressione.
<<Ho perso le staffe quando ho sentito cosa le diceva all'orecchio>> prende una sigaretta dal pacchetto che gli offre Jason.<<Cosa le ha detto?>>
<<Non voglio ripetere quello che ha detto.>> Mi dice mettendo il broncio.
<<Tu invece me lo dici proprio come cazzo gliel'ha detto>> ringhio stringendo i pugni.
<<L'hai voluto tu...>> Solleva le spalle verso l'alto.
<<Parla, Max>> lo esorto già spazientito.<<Cito le sue parole: ormai la dai a tutti, perché con me fai tante storie.>> Sgancio un calcio contro il bidone della spazzatura che rotola a terra.
<<Nate!>> Mi richiama Jason guardandosi intorno.
<<Rebecca mi ha raccontato di quella sera, ma sono convinto che mi stia mentendo su qualcosa. La conosco da quando giocava con le Barbie, sono sicuro che manca un tassello.>> Mi dice convinto della sua tesi.
<<Quello manca anche a noi>> si intromette Jason.<<Un'altra cosa, Rebecca sta cercando di proteggerti, Dan la sta minacciando.>>
<<Lo sospettavo>> appoggio la schiena contro il muro e mi porto la mano con cui stringo la sigaretta sulla fronte.
<<Thomas sa tutto, stamattina ho dovuto dirglielo, non potevo più mentire.>> Gli confesso e lui sgrana gli occhi.
<<Cazzo, Thomas lo uccide senza neanche pensarci.>> Max mi guarda preoccupato.<<Se prima non lo faccio io.>> Replico sputando il fumo verso l'alto.
<<Certo che Rebecca è in una botte di ferro con voi due teste di cazzo.>>
<<Invece non sono riuscita a proteggerla...>> Sospiro afflitto.
<<Non è colpa tua, non sei mica il suo ragazzo.>> Dice per consolarmi, nel frattempo il cretino di Jason tossisce alle mie spalle con la mano chiusa in un pugno davanti alla bocca, quando Max dice la parola "ragazzo".

STAI LEGGENDO
-Broken Glass II -
Romance✨ 《Da quando ci sei tu, sono ritornato a respirare.》 🌟 (Non ho ancora avuto il tempo di revisionarlo tutto, per adesso sto procedo con il primo volume)