-Broken Glass II -

73-Nate 🎧

️ (listen let it go di James Bay ⏯️)

Cinque mesi dopo...

Mi tremano fottutamente le mani, ho i battiti così accelerati che se mi porto una mano sul petto riesco a sentire il cuore battere come un cazzo di tamburo. Cerco in ogni modo di non pensare a quello che sto per fare ma proprio non ci riesco, ho un dolore lancinante alla bocca dello stomaco che mi impedisce anche solo di respirare.
Appena la vedo aprire la porta di casa, mi si mozza il fiato. Non so per quale cazzo di motivo, ma sembra più radiosa che mai.
Il vestito celeste le fa brillare gli occhi azzurro cielo di cui mi sono perdutamente innamorato.

<<Ciao, amore mio>> mi prende il viso tra le mani per baciarmi, il mio cuore manca di un battito e impiego più del dovuto per allontanarmi.

<<Ciao, Reb>> la saluto e mi allontano di scatto.

<<Hai una faccia... va tutto bene?>> Mi sfiora il viso con una mano e io mi abbandono a quest'ultimo tocco che mi fa male da morire, la guancia sembra quasi bruciarmi.

<<Reb, senti...>> Prendo fiato per cercare di mascherare la voce che trema.
Dio santo, quanto è difficile...

<<Ti ricordi cosa ci siamo promessi quando eravamo a Napoli?>> Capisce al volo e la sua espressione felice di poco fa sparisce.

<<Di essere sempre sinceri in merito a ciò che proviamo>> sussurra con un filo di voce e gli occhi lucidi.

Nate, fatti forza.
<<Io non ti amo più.>> Le dico guardandola dritto negli occhi limpidi che perdono ogni briciolo di gioia appena pronuncio queste maledette parole.

Scusami amore mio,
scusa per il dolore che ti sto procurando in questo momento, scusami se ti sto spezzando il cuore nel peggiore dei modi.
Scusami se non posso fare altro che lasciarti andare via da me.

<<Tu non mi ami più?>> Sbatte le ciglia più volte, mentre le lacrime silenziose iniziano a rigarle il viso.

<<Mi dispiace, Reb.>> Non riesco più a dire una sola cazzo di parola, ho un nodo alla gola che mi impedisce di respirare, sento che sta per arrivarmi un fottuto attacco di panico.

<<Ti avevo promesso che se tu fossi stato sincero con me, io non avrei fatto storie. Ma voglio che tu sappia una cosa...>> Mi punta un dito contro alzando la voce di un tono.

<<Reb...>>

<<Non voglio più vederti, nè sentirti. Io e te da questo momento non abbiamo più niente da dirci, sparisci dalla mia vita per sempre e non cercarmi mai più.>> Spalanca la portiera di botto e corre fuori dalla mia macchina.

Reclino la testa contro il sedile, mi porto un braccio davanti agli occhi e per la prima volta da che ho memoria, sento le guance bagnarsi senza sosta, le lacrime scorrono veloci senza che riesca a fermarle. Mi costringo a mettere in moto la macchina nonostante abbia gli occhi offuscati e non riesca più a vedere un cazzo, ma devo andarmene prima che ci ripensi e la rapisca per portarla via di qua.
Ho distrutto il cuore dell'unica persona che mi ama più di qualsiasi altra cosa al mondo, lo so perché io amo lei con la stessa intensità. Ho appena lasciato andare l'unico spiraglio di luce che illuminava la mia anima cupa, lei che rallegrava le mie giornate con il suo sorriso, lei che ha combattuto in ogni modo per la nostra storia.
Mi rendo conto che non esisterà più nessun noi, siamo tornati ad essere Nate e Rebecca, due che si sono amati alla follia ma purtroppo non è bastato.
Prima di conoscerla, non avevo neanche mai immaginato di avere una storia seria con qualcuno, poi un giorno ho incrociato i suoi occhi azzurro cielo e me ne sono follemente innamorato.

Lei mi ha totalmente stravolto la vita come un uragano.
Il problema degli uragani è che quando finiscono radono al suolo ogni cosa e si lasciano dietro solo morte e distruzione.